DESCLAMERS: I personaggi non sono miei ma del mitico papino Inoue che per disfarsene ogni tanto me li presta!!

 

DEDICHE: dediconsola (non ho battuto tasti basgliati!!>__<) speciale!! Ovvero per la mia sys che purtroppo non sento più di tanto!!ç__ç Mi manchi un casino sys, spero di risentirti presto!!ç__ç

 

NOTE 1: Ohi ohi ^^""" se alla fine di questo capitolo non porto totalmente l'attenzione su Hana e Ru... sono un'autrice morta ç___ç. Tenete le dita incrociate, mi raccomando!!ç__ç Dimenticavo ora l'attenzione sarà su una coppia yaoi e una non, siete avvisate!!!

 

NOTA 2: ç___ç uffi, non è giusto!! Sono già tre giorni che non riesco a connettermi!! ç__ç quindi per vostra sfortuna mi sfogo scrivendo fic, spero che vi piaccia questo capitolo!!^^

 

Buona lettura!!^^

 

 

COME CUOCERE UNA VOLPE

 

IX Parte

 

di Lucy

 

 

La luce del sole s'infrangeva sulle acque cristalline del grande lago, creando giochi di luce e riflessi colorati. Le api ronzavano sui fiori per raccogliere nettare per portare nell’alveare situato su un albero poco distante dalla riva.

I grandi alberi secolari si reggevano impetuosi e maestosi per tutto il bosco, ombreggiando il prato verde e fresco.

Tra le rocce del lago l'acqua fresca veniva baciata dal sole, che quel giorno aveva deciso di brillare ancora di più, come a testimoniare ad ogni essere vivente che lui, e solamente lui era fonte di vita.

 

Appena giunti i ragazzi misero all'ombra di un albero i propri bagagli per poi avvicinarsi incantati all'acqua.

Ayako iniziò subito a fotografare ogni piccolo animale che poteva vedere, seguita da Ryota il quale, le correva dietro chiedendole di fotografarlo.

Maki e Nobu si sdraiarono sotto un albero per coccolarsi e scambiarsi qualche piccolo bacio.

Koshino e Hana si tolsero le scarpe da ginnastica, tirando su i pantaloni e si misero a camminare nell'acqua fresca. Sendo e Kaede li guardavano, ed a nessuno dei due la cosa piaceva.

Erano troppo vicini!!

"Ehi!! Hiro non è bello qui???" chiese Hana sorridendo felice.

Gli piaceva stare immerso nella natura, adorava il sole e il verde.

"Nh... si, è proprio bello!!" rispose Koshino permettendosi di sorridere lievemente.

"Wow, il piccolo scorbutico ha sorriso!!!!" gridò Hana correndo nel lago per sfuggire alle grinfie del 'piccolo scorbutico'. Facendo ridere tutti, persino Rukawa dentro di se sorrideva a quella scena.

Akira osservava il suo Hiro rincorre il rossino.

Sorrise dolcemente. Ma quando per errore Hiro perse l'equilibrio il suo sorriso si rabbuiò. Vide le braccia dorate stringersi attorno alle spalle dell'altro, stringersi… per poi vedere cadere entrambi nell'acqua fresca.

Strinse le mani in pugni spasmodici.

Nessuno dove toccare il suo Koshino.

Con pochi passi raggiunse i due e con dolce fermezza prese per il braccio il ragazzo e lo tirò su. Senza accorgersene strinse la presa su di lui, lo stava per abbracciare quando una sorridente Ayako interruppe la scena.

"Sentite vi va di giocare a nascondino???!!!"

Tutti si voltarono verso di lei.

La moretta con un dolce e furbo sorriso li invitava ad accettare, a lasciarsi andare…

Rukawa ci pensò un attimo e poi acconsentì, seguito a ruota dagli altri.

"Bene, ci si potrà nascondere qui attorno…… inoltre chi vince potrà chiedere qualunque cosa agli altri!!"

"Ok" risposero tutti.

Subito iniziarono la conta per chi stava sotto.

Per sommo dispiacere di Maki fu proprio Nobunaga a dover contare.

Kyota ci restò male  ma una frase detta al sua orecchio gli fece cambiare idea su quella situazione.

"Ok!! Allora conto fino a trenta e poi vengo a cercarvi!!" gridò alzando le braccia e correndo accanto ad un albero, iniziando a contare lentamente.

"30... 29... 28..."

 

Tutti iniziarono a correre per il bosco.

Dovevano nascondersi!!

Ayako con fare da agente segreto si accucciò a terra, gattonando piano. Senza farsi vedere iniziò a scegliere un buon nascondiglio, non voleva essere la prima ad essere trovata!!

E poi aveva organizzato tutto per far si che Rukawa si desse una mossa con Hanamici.

Aveva intuito che a Kaede il rossino gli interessava molto.

Anche se... aveva un campanellino che le trillava in testa. Non capiva ma c'era qualcosa che non le tornava.

Persa in questi suoi pensieri andò ha dare una tremenda capocciata.

"Ahi... ma chi??!" alzò il volto andandosi a specchiare in due occhi nocciola.

Hana davanti a lei la guardava divertito.

"Tutto bene??"

"Si, ma cosa ci fai qui???" chiese un po' arrabbiata.

Secondo i suoi piani Rukawa doveva essere con lui, e non separati!!!

"Beh, sto cercando un luogo sicuro!!" disse ridendo piano alla faccia un po' scura della ragazza.

Ayako sospirò decidendo di chiedergli una cosa.

"Senti, posso sapere cosa provi per Rukawa??"

Sakuragi la guardò un attimo.

Aprì la bocca ma invece che dire: assolutamente nulla!! Gli uscì solo un piccolo "non so"

"Ti do un consiglio: non lasciarti ingannare dall'apparenza, è un bravo ragazzo!!" sorrise per poi abbassarsi di colpo.

Qualcuno si stava avvicinando al loro nascondiglio!!

Restarono fermi mentre l'ombra di Kyota si muoveva a destra, lasciandoli scappare.

"Ci vediamo più tardi!!" sussurrò il rossino che si mise a scappare via.

"Ok!!"

Ayako si alzò da terrà e senza farsi scorgere da nessuno corse accanto ad una roccia. Dove per sua sfortuna andò a sbattere contro qualcuno.

Ma prima di cadere a terra due braccia gentili e forti si strinsero alla sua vita sottile, mentre il suo viso si posava sulla spalla.

Tutto il corpo della ragazza ebbe un piccolo tremito.

Si lasciò per qualche secondo in quell'abbracciò così totale.

Sospirò, inalando il profumo del ragazzo.

Poi accorgendosi che stava facendo la figura dell'oca, si sciolse da quel caldo rifugio per scontrarsi con gli occhi un po' tristi di Miyagi.

"G… grazie!" rispose titubante Ayako cercando di essere la solita. Ma il restare da sola con Ryota le provocava una serie strana ma piacevole di brividi.

"Di nulla..."

"Allora vado..." ma prima di riuscire ad andarse Ryota la fermò per un braccio.

Riprendendola tra le braccia.

Ayako cercò subito di brontolare ma una mano le chiuse la bocca mentre le sue orecchie si fecero attente.

Nobunaga era lì vicino.

Si sentivano i passi non erano sicurissimi che fosse lui, ma era meglio restare immobili.

Alcuni minuti più tardi tutto ritornò tranquillo.

"Se n'è andato!!" sospirò Ayako.

Ryota lasciò la ragazza e scivolò a sedersi a terra, tenerla la fra le braccia era stato bellissimo e dolce.

"Vado..."

"Aspetta è meglio che resti ancora un po'!! Altrimenti ti troverà subito!!"

Ayako si morse il labbro inferiore. Miyagi aveva ragione, ma stare li, da sola con lui, la rendeva terribilmente sciocca e soprattutto si sentiva a disagio.

Comunque cercò di non darci peso e si sedette vicino a lui.

Restarono in silenzio mentre la vita della natura continuava dolcemente il suo gioioso canto.

Ryota sbirciò il profilo della ragazza, incantato le spostò un ricciolo dietro l'orecchio. A quel piccolo gesto tenero Ayako scattò in dietro, lasciando la mano del giovane in aria, con le dita tese verso il suo volto il quale, per una volta era tinto d'imbarazzo.

Gli occhi di Miyagi erano spalancati, tristi e molto feriti.

Non poteva crederci.

Ayako si era spostata da lui come se l'avesse punta una tarantola.

Strinse le dita della mano in un pugno, chiuse gli occhi e si alzò, lasciando Ayako sbalordita di quel gesto e anche molto triste.

"Ci vediamo!!"

La ragazza vide Ryota allontanarsi, senza accorgersene lo tirò per un braccio facendolo sedere nuovamente accanto a lei.

Poi le venne un'idea: forse poco originale ma molto efficace*.

"Io..."

"Basta Aya-chan, è meglio finirla... ora devo..." ma venne interrotto dalla voce dolce e un po' titubante della riccioluta.

"Girati e mettiti spalla contro spalla!!"

"Eh???" chiese sorpreso il ragazzo non capendo cosa volesse dire questo suo comportamento.

"Coraggio!!"

Ryota obbedì non capendo.

Si appoggiò delicatamente alla schiena della ragazza. Ed aspettò qualche secondo poi "ed ora chiudi gli occhi, Ryota!!" il ragazzo, alzò un attimo le sopraciglia per poi obbedire, chiudendo gli occhi.

Passarono alcuni secondi.

Poi uno spostamento leggero d'aria e un tocco delicato sulle sue labbra. Aprì di colpo gli occhi ritrovandosi di fronte a lui Ayako inginocchiata mentre lo baciava dolcemente.

Dopo pochi attimi si staccò da lui.

"Ma... cosa...???"

"Mi piaci Ryota… e anche tanto..." bisbigliò attorcigliandosi un ricciolo attorno l'indice.

Miyagi si avvicinò a lei, passò un braccio sulle belle spalle e iniziò a baciarla, da prima tocchi lievi per poi esplodere in baci appassionati.

 

Nel frattempo Hana camminava guardandosi attorno, non poteva essere scoperto per primo!! Infondo lui era il tensai in qualsiasi cosa!!

Un uccellino attirò sua attenzione. Vide il piccolo pennuto prendere il volo tra le foglie verdi e giovani di un albero, per poi alzarsi nel cielo.

Solo allora notò che delle nubi cariche di pioggia sovrastavano il cielo, doveva tornare indietro ad avvertire gli altri prima che la pioggia iniziasse a cadere.

Si mise a correre.

Purtroppo per lui, non conosceva bene quei luoghi, così finì per perdersi nella fitta vegetazione.

Si guardò attorno e una goccia d'acqua bagnò il suo volto. Alzò il viso al cielo, e di colpo iniziò a piovere sempre più forte… guardandosi attorno non trovò più il sentiero.

Fece qualche passo incerto.

Prima che una mano l'agguantasse per un braccio trascinandolo indietro, ed appoggiando la propria schiena su un petto muscoloso e sodo.

Solo allora si accorse che stava per cadere in un dirupo.

"Do'aho!!" sussurrò al suo orecchio la voce di Kaede.

Il moretto lo teneva ancora stretto a , come se avesse paura che si facesse ancora del male.

"La... lasciami!!" cercò di gridare il rossino, ma la sua voce uscì come un pigolio di un uccellino. La vicinanza del corpo della kitsune gli faceva mancare le forze.

"Andiamo!!" disse solo Kaede liberandolo dal suo abbraccio ma tenendolo per mano.

Iniziando a  condurlo attraverso la fitta vegetazione.

Hana restò sconcertato. Le sue gambe seguivano Kaede, mentre la sua mente era in black out. Non sapeva dove la volpe lo stava portando ma non gli importava, voleva restare solo con quella mano calda stretta nella sua.

 

La pioggia scosciava sempre più forte, i tuoni accendevano il bosco di paura. Mentre i fulmini squarciavano il cielo. Aprendolo, lasciando il passaggio alla pioggia che trasportata dal vento inzuppava tutto.

 

Dopo dieci minuti i ragazzi giunsero alla villa.

Subito Maki venne accolto dalla servitù che si occupò di tutti. Portarono asciugamani e tazze calde di cioccolata per scaldare i ragazzi.

Il gruppetto fradicio di pioggia si sedette vicino al camino.

Solo allora Maki si accorse che mancavano Hanamichi e Rukawa.

"Ma dove sono quei due???" chiese allarmato.

"Non erano con  voi???" disse Mitsui appoggiando un braccio attorno alla vita del suo Kiminobu.

"Si, ma poi abbiamo giocato nascondino... e... non li abbiamo più visti!!" rispose Ayako preoccupata per i due ragazzi. Certo Rukawa aveva una casa da quelle parti e conosceva la zona, ma Hanamichi...

"Presto datemi il numero del cellulare di Sakuragi!! Proverò a rintracciarlo… forse quei due sono insieme!!" borbottò Maki.

Notando subito alcune cose: da una parte della stanza c'era Ayako seduta a terra tra le gambe del play maker il quale, posava baci dolci al collo della ragazza.

Dall'altra parte Koshino appena guardava negli occhi Akira, arrossiva e borbottava qualcosa per poi spostare lo sguardo.

Era certo successo qualcosa ai suoi amici ma non aveva tempo per indagare.

Aspettò alcuni secondi per poi sentire anche se male la voce del rossino.

"Sakuragi, sono Maki... si, volevo sapere dove sei... come??? Non ti sento.... parla più forte!! Dove......??? ok.... state attent..." ma si chiuse il cellulare.

Odiava quei cosi perché si spegnevano sempre nei momenti più sbagliati???

"Dov'è??" domandò Nobunaga sedendoglisi accanto.

"È con Rukawa… credo che stiano andando alla sua villa. Comunque stanno bene... penso che torneranno domani… appena il tempo sarà migliore..." sussurrò.

Gli altri sospirarono di sollievo.

Per poi chiedersi: quanto tempo avrebbero messo quei due ad uccidersi??

 

Intanto Kaede camminava sempre più veloce.

Non gli piaceva restare tanto tempo sotto la pioggia, strinse la mano del rossino più forte, gli piaceva tenerlo per mano. E poi il calore della sua pelle era inebriante, si chiese se, anche la sua bocca era così calda.

Spalancò gli occhi a quel pensiero per poi girarsi verso il rossino, che camminava poco più dietro di lui. L'aveva sentito parlare con qualcuno per poi riattaccare, dicendogli che era Maki, ma lui, non ci aveva fatto caso perché i suoi occhi si erano posati sulla sua figura bagnata dalla testa ai piedi.

Le ciocche attaccate al suo volto, la pioggia che gli imperlava il viso… la camicia appiccicata alla sua pelle, lasciando intravedere i capezzoli inturgiditi dal vento freddo. Le gambe ricoperte dai jeans che ormai aderivano come una seconda pelle, descrivendo le forme perfette.

 

Hanamichi notò il suo sguardo e fissò i suoi occhi nocciola davanti a se cercando di capire il perché di quello sguardo attento. Il volpino girò di scatto il volto mentre Sakuragi lo guardò meglio.

La tuta gli si era attaccata alle gambe modellando ogni più piccolo muscolo, per diventare indecenti sul bel fondoschiena, dove tiravano in maniera divina descrivendo ogni centimetro. La maglietta bianca si era incollata sulla schiena forte e larga, per poi modellarsi su tutta la sua superficie, pregando di essere toccata dalle sue mani, che prontamente una mise nella tasca dei jeans e l'altra si strinse di più nella mano candida della kitsune.

Una sola domanda nel suo cervello, cosa sarebbe successo???

 

 

 

Continua....

 

 

La RUbricHANA

 

Lucy_che_guarda_Ru_e_Hana: ^________^ lo dicevo io, che sono un genio!!!

Ru: O__O

Hana: O__O

Lucy: ^^ da prima volevo finire tutte le coppie, ma poi siccome per Akira e Koshino ho una certa ideuzza, ho cambiato progetto! Spero che vi sia piaciuto!!

 

 

* questa scena è stata modificata un po'. L'originale era un po' diversa, dato che ^^ l'ho scopiazzata da "Maison Ikkoku" di Rumiko Takahashi. Spero mi perdoniate ma odoro questa scena tra Godai e Kyoko!!!^O^