DESCLAMERS: I personaggi non sono miei ma del mitico papino Inoue che per disfarsene ogni tanto me li presta!!

 

DEDICHE: dato che siamo sotto pasqua, lo dedico a tutte/i voi!!!^O^ Tantissimi auguri di buona Pasqua e mangiate tanta cioccolata!!!*ççç*

 

NOTE 1: per questo capitolo ringraziate Carol!!!^_______^ E’ stata lei ha convincermi a postarlo oggi!!^__

 

NOTE 2: Dunque, da come avete capito nel capitolo precedente ci saranno varie coppie che ruoteranno attorno alla RuHana ^^, spero solo di non fare troppo casino ^^""".

Spero vi piaccia, buona lettura!!^^

 

 

 

COME CUOCERE UNA VOLPE

 

V Parte

 

di Lucy

 

 

Kaede Rukawa quella mattina si svegliò e come un sonnambulo diede un ponderoso colpo alla sveglia, facendola cadere a terra.  Si rigirò e continuò a dormire non aveva voglia di andare all'università, inoltre da quando si era trasferito in quell'appartamento vicino alla "Tokimoki" viveva da solo, o meglio viveva con una governante che si prendeva cura di lui.

Insomma quella mattina non aveva nessuna intenzione di alzarsi da letto, comunque i suoi pensieri erano rivolti solo alla scommessa fatta con Akira.

 

Chissà se ho fatto bene ad accettare??

Insomma non so neppure cosa piaccia a quel do'aho!! E poi io non sono innamorato, quindi non so come ci si comporta!!!

Forse avrei fatto meglio rinunciare, ma... io sono Kaede Rukawa è quello che voglio l'ottengo sempre!!!

Vediamo, cosa potrei fare per accendere il suo interesse per me... mhhh, forse potrei essere un po' più gentile... no, no, no... non ci siamo.

Il mio fascino dovrà bastare, infondo è sempre stato così!!!

Basta che io mi comporti come sempre è tutto filerà liscio come l'olio, purtroppo dopo mi ritroverò con un altro sbavante!!!

Va beh, ho deciso!!

Resterò come sono, infondo io sono così e sarebbe inutile cambiare se nonché impossibile!!

Vediamo, prima di tutto dovrò informarmi un po' su di lui e scoprire le sue abitudini, poi potrò darmi da fare... spero solo di riuscire a farlo innamorare presto! Così mi libererò di lui, e potrò partire per l'America!!!

Chissà che squadra mi prenderà a giocare con loro?? Non sarà facile, ma infondo posso dire che sono molto in gamba!!

Vediamo forse potrebbero chiamarmi...

 

La porta della camera fu aperta.

In pochi passi Momo, la governante, andò alla grane finestra e con un gesto della mano aprì le tende, permettendo al sole di entrare nella stanza, andando a sfiorare più volte con i suoi raggi caldi il volte di Kaede.

"Forza signorino!! Si alzi!!"

Con uno strattone gli tolse le coperte, lasciandolo solo in boxer e maglietta nera. Il ragazzo aprì gli occhi e con uno scatto si portò a sedere mentre un piccolo alone rosato si posava sul suo viso.

"Momo!!!"

"Su, su signorino!!" disse bonariamente la donna sedendosi accanto a lui "le ho fatto il bagnetto, vestito io… insomma sono abituata a vederla poco vestito!!"

"Ma parli di quando avevo sei anni!!!"

"Su, ora vada a prepararsi!! Coraggio che in cucina le aspetta la colazione!!!"

 

La donna uscì mentre Kaede si alzò e dopo essersi vestito si presentò in cucina, dove una bella scodella con latte e cereali lo attendeva. Velocemente fece colazione e poi andò alla facoltà, con la sua scassatissima bicicletta.

 

"Ciao Kaede!!!" gridò Akira vedendo il giovane andare a sbattere contro l'albero dell'entrata. Il ragazzo si chiedeva ancora quanti anni poteva resiste il povero ciliegio con Kaede Rukawa.

Il moretto aprì un occhio, si alzò, spolverò i suoi jeans e con la massima calma parcheggiò il suo trabiccolo.

"Nh..."

"Sempre molto gentile, vero??"

"Nh..."

"Allora?? Come pensi di conquistare il rossino???" chiese allegro Sendo allargando il suo bel sorriso.

"Tzè... come faccio sempre!!"

"Se lo dici tu!!" rispose scuotendo il capo. Quel ragazzo non si rendeva conto che forse con lui, la sua aria da bel tenebroso non poteva funzionare.

Quindi si mise un piccolo appunto: chiedere informazioni alla sorella di Akagi.

Lei di sicuro sapeva qualcosa e quindi sarebbe stato utile per il suo amico, inoltre bastava un sorriso è quella cadeva come una pera cotta.

 

La mattina fu abbastanza piacevole, tra i corsi e le chiacchiere di Akira con Mitsui. Oltre a loro c'erano anche tutti gli altri componenti della squadra, per poi finire con i componenti del team di Akagi.

 

Akira stava andando a prendersi da mangiare quando in lontananza vide Maki che parlava allegro con Kyota. Il suo sorriso si ampliò, mentre si chiedeva se il ragazzo si era accorto che il morettino gli correva dietro.

Appena giunto in mensa si avvicinò all'Akagi che chiacchierava allegra con alcune sue amiche.

Per la milionesima volta Akira si chiese cosa ci fosse di così carino in lei, per attirare su di se molti sguardi, secondo lui quella era solo un cesso con le gambe*.

A confronto di Ayako era solo una bambinetta.

Si strinse nelle spalle e si avvicinò, ma prima di giungere al tavolo, vide Koshino che mugugnava con il rossino.

 

Ma cosa ci fa qui il rossino??

Lui si è appena trasferito… ma allora cosa ci fa qui!!!

Devo sapere cosa sta succedendo!! E soprattutto cosa vuole da Hiro!!!!

 

Come un fulmine Mr smile si avvicinò ai due.

Hana e Hiro nel frattempo si erano messi a parlare ancora più allegramente.

"Dai, Kosh ti piacerà ne sono sicuro!!!"

"Ma sarà commestibile???" chiese scettico alzando un sopracciglio.

"Cosa vorresti dire??? STAI PARLANDO CON IL TENSAI DELLA CUCINA BWAAAA HA HA HA HA HA HA HA HA"

"E va bene."

"Ok, allora..." il rossino smise subito di parlare, guardando dietro le spalle di Koshino che non capendo perché si fosse fermato.

Si voltò incontrando gli occhi di Sendo.

"Salve!!"

"Nh!!"

"Ciao..."

La tensione era alle stelle.

Ad un tratto nella sala delle ragazze cominciarono ad urlare e sospirare verso l'entrata.

 

Hana alzò gli occhi e vide il suo nemico numero uno.

Kaede Rukawa.

Il moretto indossava dei jeans bianchi che mettevano in risalto la sua muscolatura, una camicia blu sbottonata i primi due bottoni lasciava scoperto il suo splendido collo, mentre i suoi occhi blu si posarono su una figura che brillava nella mensa.

Con passi felpati e carichi di erotismo si stava recando verso il trio, la cosa strana era che in mano aveva un splendido mazzo di rose rosse.

 

Pochi passi e giunse vicino al rosso.

Senza dire nulla gli diede il mazzo mentre con una mano si scostava la frangia dagl'occhi, per incatenare i suoi occhi a quelli nocciola.

Hana da parte sua osservò le rose, poi posò i suoi occhi caldi su Rukawa per poi posarsi su quelli di Haruko che lo guardava tra l'invidioso e lo sconvolto. Spostò Rukawa senza dire nulla giunse vicino alla ragazza che sbavante osservava il bel culetto di Kaede.

"Tieni Haruko!!" disse semplicemente posandole tra le braccia le rose, poi come se niente fosse successo uscì dalla mensa, ma prima si volse verso Hiroaki e con un sorriso disse: "Vengo da te per le otto!!!"

 

L'intera mensa ammutolì.

Nessuno poteva credere che quel rossino avesse rifiutato un regalo da Kaede Rukawa.

Il moretto strinse le mani in pugni spasmodici, non poteva crederci era stato rifiutato un SUO regalo!! Con sguardo glaciale si diresse fuori.

Se il do'aho voleva il gioco duro, bene, l'avrebbe avuto!

 

Ma come si è permesso di rifiutare quel mazzo di rose!! Ma io lo massacro, non posso crederci!!

LUI a rifiutato un MIO regalo!!

Ma questa me la segno, eccome se me la segno, non mi sono mai sentito così ridicolo!

Giuro che me la pagherà cara!!!

 

Con passo di marcia uscì dalla mensa, sbattendo energicamente la porta, lasciando per l'ennesima volta tutti esterrefatti.

 

Pomeriggio, ore 17.00

 

Il rossino aveva appena finito di lavorare, aveva iniziato tardi poiché il suo datore di lavoro aveva richiesto di mangiare più tardi.

"Bene, ora ho finito!!" disse Hana stiracchiandosi, sentiva i muscoli indolenziti.

"E' stato stancante??"

"Un po'. Non avevo mai cucinato per ben otto persone… senza un minimo di aiuto... quando lavoravo in ristorante ci aiutavamo a vicenda"

"Beh, purtroppo io non me la cavo in cucina, e poi ti ricordi che casino che ho fatto il giorno quando ci siamo incontrati..." disse in un soffio Akito abbassando lo sguardo per poi scoppiare a ridere.

"Già... ha ha ha ha ha!" rise a sua volta Hana che tutto euforico si alzò dalla sedia.

"Vai a casa e riposati!!" disse dolce il biondino passandogli una mano tra le ciocche carminio.

"No! Ho giusto il tempo di andare a cambiarmi e poi corro al campetto da basket!"

Gli occhi di Akito si spalancarono.

"Giochi a basket!!???" chiese perplesso, fissandolo incredulo ed entusiasta.

"Si!! E' sono un vero Tensai, bwaaaaa ha ha ha ha ha ha ha!! Il mito vivente!!!" si vantò mentre il biondino sorrise e con una pacca lo buttò fuori dalla cucina.

"Buon divertimento e non stancarti troppo!!!"

"Ok, ma..." Hana si girò verso la porta "perché sei rimasto così scioccato che io gioco???"

"Semplice perché ho insegnato a giocare a un mio amico!! E mi sono venuti in mente dei bei ricordi!!"

"Ah-ah, ok. Ciao, ci vediamo domani per l'una!!"

"Si, esatto!!"

 

...........

 

Chissà se avranno già iniziato???

Spero di no, vorrei evitarmi i pugni del gorilla!!

Eccomi sono arrivat... to... non può essere!!!!

Ma perché ci deve essere anche la kitsune e quell'idiota di una iena ridens!!!

Quanto odio quel volpino spelacchiato!!!

Oggi per poco lo picchiavo in mensa!! Ma come si è permesso di regalarmi delle rose??!!!

E poi non capisco…… ma che cazzo vuole da me!!!

 

"Hana, sei in ritardo!!!" brontolò Akagi che lo guardò di traverso ma il rossino aveva la scusa pronta.

Semplicemente disse la verità.

"Ho lavorato fino ad adesso!! Ho fatto il più presto possibile!!!"

"Va bene! Ora cominceremo una nuova partitella, sei pronto???"

"Si, Gori!!!"

 

SDONK

 

"Iteeee!!! Mi hai fatto male!!!"

"Idiota!! Quante volte devo dirti di non chiamarmi così!!!"

"Va beh, sono pronto!!!" piagnucolò il rossino, massaggiandosi il bernoccolo che gli era spuntato in testa.

 

Le due squadre si schierarono, in campo ed iniziò una lunga sfida, fatta di passaggi, dribbling, schiacciate, ribalzi e slam dunk, quando finalmente il rossino si scontrò contro la volpe.

I due si guardarono un attimo e subito Rukawa cercò di schivarlo, per poi correre a canestro, Hana e il volpino saltarono insieme ma entrambi si scontrarono cadendo a terra.

Kaede sopra Hanamichi.

Nuovamente per un interminabile momento, i loro corpi si incontrarono, sfiorandosi e toccandosi a fondo, i loro profumi si mescolarono, le gambe si attorcigliarono unendoli.

Kaede sentiva il respiro pesante.

Una rabbia incontrollata si accese in lui e così appena si alzò tirò al rosso un ponderoso pugno in volto.

Hana ricambiò il favore.

Così iniziò la medesima rissa.

Parecchi calci e pugni dopo i due erano seduti vicini mentre Ayako curava le ferite di Ru, intanto il rossino aspettava il suo turno, guardava attentamente Maki e Nobunaga.

Nella sua testa, si formò un idea.

"Ryota vieni qua!!" chiamò Hana facendo segno al nano di avvicinarsi per poi chiamare l'attenzione di Kogure, Mitsui, Sendo e Koshino.

"Ditemi ma Nobu-scimmia è innamorato di Maki??"

Tutti lo guardarono sconsolati, tranne Rukawa che sbuffò un do'aho piano, ma il rossino non ci badò molto.

"Si, purtroppo Maki non si accorge di nulla!!" rispose Mitsui.

"Vi andrebbe di metterli insieme???"

"Certo, ma cosa proponi scimmia rossa???" chiese Akira mentre una sua mano si posa sulla spalla di Koshino che seguiva molto interessato il discorso.

"Beh, pensavo ad una cenetta a lume..." ma venne bloccato da Ryota "no, Nobu ci ha già provato, ma appena si è seduto a commesso errori su errori!!"

"Mhh.... e se.... sapete cose rilassa la bertuccia???"

"Certo, a lui piace molto il mare…… ma cosa centra??" chiese titubante Kogure.

"E Maki??? E soprattutto cosa adora mangiare??"

"Se vuoi te lo scrivo io, ma posso chiederti cosa ti passa per la testa???" domandò Sendo che non ci stava più capendo nulla.

"Semplice, se una cenetta non è servita… allora creeremo noi, il suo ideale di cena romantica!!"

"Cioè... vuoi..."

"Si Kogure!! Voglio organizzare qualcosa però mi servirebbe un panorama sul mare...."

"Posso imprestarti la mia casa sulla spiaggia."

Tutti guardarono Rukawa che come sempre guardò glaciale il rossino.

Hana si morse il labbro inferiore non voleva chiedere aiuto alla volpe, ma...

"Va bene, allora sta sera verrò a dare un'occhiata alla casa e poi deciderò!!"

"Nh..."

Rispose semplicemente Rukawa.

A lui non importava poi molto del piano, ma così almeno avrebbe potuto conoscere meglio il do'aho.

 

 

 

Continua...

 

 

 

La RUbricHANA

 

Lucy: T__T non mi piace questo capitolo...

Ru: tzè, potevi farmi baciare Hana!!

Hana: ^////^ Ru, comunque fa pena!!>.<

Sendo: ^_________^ per me è bellissimo, ho finalmente una parte più corposa!!!^____^

Lucy: ç___ç no, proprio non mi piace sto capitolo. Se volete commentate ma lanciatemi solo frutta e verdura fresca.

 

 

*questa espressione l'ha usata ^^ Sei-chan in una nostra e-mail. Grassie infinite per avermela fatta usare nella fic!!!^O^ Ti adoro *__*