DESCLAMERS: I personaggi non sono miei ma del mitico papino Inoue che per disfarsene ogni tanto me li presta!!

DEDICHE: Tantissimi auguri Eny!!!^O^ Anche se in ritardo ti dedico questo capitolo ç__ç avrei voluto scriverti una fic tutta per te ma... T__T sono senza ispirazione!! Quindi spero che ti piaccia questo mio piccolo pensiero con l'augurio di essere sempre felice!!!^O^

NOTE:  Sono ritornataaa!!!^O^ Bene bene siccome non so cosa scrivervi in questa nota vi lascio subito al secondo capitolo della fic!!^^

 

 

 

COME CUOCERE UNA VOLPE

 

II Parte

 

di Lucy

 

 

Uozumi e Akagi erano in posizione.

L'arbitro soffiò nel fischietto e i due giocatori saltarono per prendere la palla.
Uozumi riuscì a passare a Sendo che, come una scheggia, corse verso canestro.
Era ancora a metà strada quando venne fermato da Nobunaga il quale, preso in contro piede il porcospino, corse a canestro.
Nobunaga però non aveva fatto i conti con Rukawa, che con una tecnica impeccabile gli rubò la palla, e corse attraverso il campo dribblando tutti i suoi avversari. Arrivato alla prossimità del canestro venne bloccato da Hana che come un fulmine riuscì a fregargli la palla che passò a Ryota, il quale la lanciò ad Akagi che si esibì un bellissimo canestro.

Rukawa osservò stralunato quel ragazzo.
Si era fatto fregare da un do'aho!!
Senza neppure accorgersene strinse le mani in pugni e si mise a correre per vincere la partita. Dopo quasi 10 minuti Hana era ormai in grado di capire i suoi compagni e suoi avversari, senza aspettare oltre intercettò un passaggio di Uozumi a Maki. Corse verso canestro, arrivato vicino cercò di fare canestro ma venne bloccato da Akira che senza volere gli fece fallo.

Il rosso cadde a terra con un tonfo, sbattendo la schiena a terra.

Tutti i suoi compagni gli si avvicinarono preoccupati ma quando Hana alzò il capo per fissare con odio Sendo il berretto gli scivolò dalla testa.
Tutti gli sguardi erano posati sui suoi capelli.
Anche Rukawa appena vide quel fuoco restò incatenato ad esso, non ne capiva il motivo ma quel colore così assurdo gli piaceva, se poi guardava il carattere del ragazzo a cui apparteneva, si rendeva conto che quel colore gli donava.

Sakuragi era come una belva.

Una fiera tigre.

Si alzò aiutato da Sendo.
La mano del porcospino volle assaporare il più possibile il contatto con quella pelle dorata non capiva ma si sentiva attratto da quell'uragano rosso.
"Scusa, non volevo..." sussurrò Sendo con il suo miglior sorriso da sciupa femmine. Per sua sfortuna il rossino era vaccinato da quel tipo di ragazzo: bello, dolce, amabile... ma un gran bastardo.
"Si... si... ogni scusa è buona!!"
Hana si mise in posizione di tiro, non poteva sbagliare un tiro da fermo in fondo lui era il tensai!!
Fece un bel respiro e tirò la palla.
Dopo alcuni giri sul ferrò scivolò nella retina con un leggero fruscio.

.......

Ormai mancavano pochi minuti per la fine della partita.
Tutti i giocatori erano stanchi ma nessuno di loro voleva mollare.
Un solo punto mancava alle squadre per vincere.
Hana marcava stretto Rukawa che si muoveva da un piede all'altro per liberarsi.
L'occasione arrivò grazie ad un momento di distrazione del rossino.
Il moro ne approfittò subito per smarcarsi e correre verso Sendo, che aveva la palla.
Il porcospino gliela passò in un decimo di secondo, e alla volpe non restava altro che correre a perdifiato verso il canestro.

L'arbitro alzò la mano....

Pochi passi e Rukawa avrebbe tirato, Hana gli corse dietro...

Portò il fischietto alle labbra...

La kitsune lanciò la sfera mentre Hana cercava di bloccarlo inutilmente...

Poi il fischio di fine partita.
La squadra di Uozumi vinse contro quella di Akagi.
I due capitani si strinsero le mani mentre Sendo si avvicinava al rossino con passo da predatore, negl'occhi scuri la determinazione.
"Sakuragi, bella partita..."
Il volto del rossino era sbalordito ma accettò la mano e sorridendo "Grazie, mi sono divertito..." passandosi un braccio sulla fronte per togliere del sudore. Akira si voltò verso Akagi e tutto sorridente gridò.
"AKAGI RICORDATI CHE ASPETTIAMO UNA FESTA!!! VOI AVETE PERSO E COME DA SCOMMESSA DEVE ESSERE UNA FESTA CON I FIOCCHI!!! ANCHE SE..." e il suo tono si abbasso e con voce maligna "non sarà mai come le nostre feste...."
I compagni di Hana sussultarono. Il rossino non sopportando il comportamento antipatico e un po' cattivo del ragazzo, gli mise le mani ai lati della testa e gli tirò una fortissima testata che fece cadere il ragazzo.
"Sparisci...." gli intimò Hana con la sua aria da teppista.
Tutto il campo era allibito, nessuno si era mai permesso di colpire Akira Sendo ma quel rossino con l'argento vivo addosso lasciò interdetti tutti.
Un solo suono riportò tutto alla normalità.
"Tzè...." e senza aggiungere altro si allontanò verso la macchina che l'attendeva.
Tutti gli altri se ne andarono sorreggendo Sendo che ancora si teneva una mano sulla fronte.
Il sudore scendeva dal viso di Ryota che senza aspettare altro s'avvicinò al capitano e per la prima volta il suo tono era dannatamente serio.
"Akagi, come faremo?? Quelli sono figli di papà e non si accontenteranno di poco...."
"Anche se noi daremo il nostro meglio, non sarà mai sufficiente..." continuò Nobunaga che si detergeva la fronte con un asciugamano.
"Lo so, ma dovremo accontentarci di quello che possiamo... noleggeremo una sala e ci arrangeremo per il cibo..." sussurrò Akagi che anche se non sembrava era preoccupato per la festa perché anche se avessero fatto del loro meglio non sarebbe mai stato abbastanza.
Quei ragazzi erano dei ricconi e non si sarebbero mai accontentati di poco. Certo sapeva che non tutti lo erano ma quello che lo preoccupava di più era Sendo.
Lui si che era un tipo davvero difficile.
Hana che seguiva il discorso, alla parola "cibo" spalancò gli occhi e battendo una mano sulla spalla di Koshino che era rimasto zitto ma che condivideva in pieno le idee. Tutto sorridente rispose: "Non preoccupatevi!!! Ho un idea, voi noleggiate la sala mentre io preparerò i piatti!!"
Tutti lo guardarono e Kogure chiese aggiustandosi le lenti che gli cadevano sul naso "Ma sei così bravo???"
"IO sono il TENSAI della cucina!!! Sono molto in gamba!! Credetemi, basterà poco per accontentare quei figli di papà...."
"Perché vuoi aiutarci?? " domando Koshino guardandolo con al sua aria da scorbutico.
"Beh, perché siete miei amici e poi non sopporto il modo di fare del porcospino!!!"
"Va bene, allora domani ci metteremo d'accordo!! Lasciami il tuo numero di cell..."
"Subito Gori!!!"

SBONK!!!

"ITE!!! Ma perché Gori???" domandò Sakuragi massaggiandosi la testa dolorante.
Il gorilla gli si avvicinò con passo minaccioso e nuovamente un gori punch gli si calò sulla testa.
"E non chiamarmi GORI!!!"
Tutti si misero a ridere cancellando in un attimo la tensione.
Le loro risa erano di sollievo perché sapevano di poter contare su quella testa rossa.
Non lo conoscevano, eppure erano sicuri che si lui ci si poteva fidare.
"Allora ci vediamo domani Sakuragi" disse gentile Haruko, con un delicato rossore sulle guance.
"Si" sorrise dolce il rosso non capendo perché era arrossita, mentre la mente di Akagi urlava "non è possibile", completamente sconcertata.

Dopo i soliti saluti Hana si recò alla locanda e tutto felice si gettò sul letto sprofondando in un sonno senza sogni ma con solo degli incredibili occhi da volpe.


"MA NON COSI' BABBUINO!!!"
"STO FACENDO QUELLO CHE MI HAI DETTO TU!! E NON CHIAMARMI BABBUINO SCIMMIA ROSSA!!!!"
"Se per te lavare la verdura è questo beh, siamo messi bene!!!" rispose il rosso con una rabbia crescente.

Nella cucina di Akagi i due ragazzi stavano discutendo su come Kyota dovesse lavare la lattuga.
Quest'ultimo ovviamente faceva di testa sue e Hana, ormai al limite, pensò bene di tirargli una sonora testata.
Kogure nel frattempo cercava di sedare le ire del capitano mentre Ryota cercava un abito adatto per la festa che si sarebbe tenuta la sera stessa. Mancavano ancora 11 ore ma era trepidante e correva per tutta la casa.
Infatti il play abitava con Akagi e Kogure per poter così risparmiare un po'.
Erano quasi le 9.00 quando Hana si tolse il grembiule.
Si diede una rinfrescata e si diresse in salotto.
"Ragazzi, ora vado a lavorare, tornerò circa per mezzo giorno e poi continuerò a cucinare!!"
"Va bene... " gli rispose Kogure gentilmente.
"OK!! Ci vediamo!!!" uscì dalla casa correndo alla velocità della luce, senza riuscire a sentire il piccolo grazie di Akagi.
Grazie alla sue grandi doti di tensai, Hana si era già abituato a girare per città. Era appena arrivato da due giorni e riusciva a trovare la locanda, la casa del suo datore di lavoro e infine la casa del Gori. Inoltre era felicissimo di aver trovato degli amici così, certo Koshino era un tipo un po' troppo scorbutico e Nobunaga era un babbuino però sentiva che con loro sarebbe nata una bella amicizia.

Corse verso la stazione degli autobus e riuscì a malapena a prendere il bus che l'avrebbe portato a lavoro. Il mezzo era pieno, ma trovò lo stesso uno spazio per sè.
Guardò fuori dal finestrino e la sua mente corse al giorno precedente, e soprattutto agli occhi della kitsune.
Non capiva ma ogni volta che lo pensava una forte rabbia s'impadroniva di lui, troppo forte da assopire.

Dopo circa quaranta minuti scese dal bus e s'incamminò, erano le dieci mancava ancora un bel po' ma decise di arrivare prima per abituarsi alla nuova cucina.

"SAKURAGIII!!!!" si sentì chiamare il rossino da una voce sconosciuta. Appena si girò e vide un ragazzo alto poco meno di lui, con dei capelli biondi e occhi verdi, con i jeans blu e una maglietta bianca, che era carico di borse, arrivato nelle sue prossimità lo riconobbe.

Era Akito.

"Ciao!!! Come mai in giro a quest'ora???" chiese Hana e, senza aspettare risposta, gli prese una borsa della spesa.
"Beh, ho dovuto andare a comprare gli ingredienti per... per te!! Il capo vuole qualcosa di speciale..."
"Se il capo vuole qualcosa di speciale, lo avrà!!!"
"Sei proprio forte, ma posso sapere quanti anni hai???"
"Ne ho 20..."
Il biondino si fermò di colpo.
Lo guardò con gl'occhi fuori dalle orbite e disse: "Ma hai 7 anni meno di me!! Io te ne davo di più!!! Incredibile!!!"
Hana arrossì, e grattandosi la nuca rispose "dai non gridare, e poi è colpa della mia statura che tutti pensano che io sia più grande..." Akito ancora allibito fece un largo sorriso e dandogli un colpetto al naso "già si vede.." e ricominciò camminare come se niente fosse mentre Hana si era bloccato e lo guardava.
Dopo un attimo di smarrimento lo rincorse e gli chiese "Da cosa si vede???"
"Semplice, sei arrossito come un ragazzino!!!!"
"Akitooooo!!!!" brontolò Hana che ormai raggiungeva il colore dei suoi capelli.

Il ragazzo più grande si mise a ridere ed insieme raggiunsero la casa.

Appena entrato in cucina Hana già studiava cosa cucinare al suo datore di lavoro, voleva fare buona impressione, così dopo alcuni minuti di studio della cucina, e su cosa preparare iniziò a lavorare. Per circa due ore pulì la verdura, tagliò, cucinò senza sosta, le sue mani si muovevano senza timore, come un pianista che suona delicate melodie, così lui, Hanamichi suonava la sua musica.
"Accidenti!! Hai già finito!!! Sei bravissimo Hana!!!" si congratulò Akito che, felice più che mai, guardava la tavola imbandita.
Quel ragazzo era un vero portento, aveva fatto un ottimo affare ad assumerlo.
"Grazie, ma ora scappo!! Sono in ritardo!!!"
Il rossino uscì dalla porta di servizio e senza indugiare corse alla casa del Gori, dove tutti lo aspettavano.

Correva come un matto.
Non aveva tempo da perdere se voleva far fare bella figura ai suoi amici, senza guardare in faccia nessuno, senza badare alle chiacchiere delle persone, senza ascoltare il rumore della città, così finì per scontrarsi con qualcuno.

I due ragazzi si scontrarono i pieno, il rosso cadde a peso morto sul corpo dell'altro, i loro corpi premuti combaciavano perfettamente, le gambe si erano aggrovigliate, mentre i capelli rossi sfioravano delicatamente il viso dell'altro.

Cosa mi succede??? Perché sento il mio cuore battere così?? Sarà perché ho corso per tutto il tempo... è meglio che mi alzi.... altrimenti faccio tardi!!

Il rosso fece forza sulle braccia e come alzò la testa si scontro con degli occhi da volpe.
"Do'aho!!"
"MA COME TI PERMETTI!!!!"
Gridò Hana in preda all'odio, come una furia si alzò in piedi e guardando il moretto a terra disse: "E' colpa tua!! Se tu stavi attento..."
"Nh... idiota, sei stato tu a venirmi addosso!!"
"Cosa!!!?? Ma io..."

Così ricominciò la scazzottata tra i due.

Gli amici che erano con Rukawa li guardavano con gli occhi fuori dalle orbite non per la furia del rossino ma per il fatto che Kaede Rukawa, detto anche cuore di ghiaccio, freezer ambulante, stesse rispondendo ai pugni con altrettanti colpi.
Mitsui s'avvicinò ai due e con abile mossa riuscì a tenere fermo Rukawa. Solo allora entrambi si accorsero di essere l'uno sopra l'altro e non solo, la volpe era seduta sul bacino del rosso.
"Dai smettetela!! Non siete più due ragazzini!!!" brontolò il Hisashi, mentre lasciava la presa su Kaede, il quale si alzò e senza guardare in faccia nessuno se ne andò, lasciando indietro Mitsui e Sendo.
"Allora come procede con la festa di stasera???" chiese il porcospino con un sorriso a 360 gradi.
"Non preoccuparti, la festa procede benissimo..."
"Non vedo l'ora di veder cosa combineranno quei tipi, infondo noi siamo tipi di classe...."
"Akira... stai esagerando..."
"Ma dai, Sashi..." ma non finì la frase che Hana lo guardò di traverso e con la voce più gelida che conoscesse "ascoltami bene porcospino, anche se non sarà come una festa di classe, resterai a bocca aperta... " e senza aggiungere altro riprese a correre verso la casa di Akagi.




Continua....




La RUbricHANA



Lucy: fa pena.... ç_____ç
Ru: nh... ti credo non c'è nemmeno un bacio tra me e il MIO Hana!!!
Hana: ^/////^ dai Ru...
Lucy: ç_____ç mi sa che hai ragione, ma sta fic è nata per una scena lemon che ho già scritto da tempo ç_____ç
Ru_che_sentendo_scena_lemon_s'avvicina: beh, puoi fare un bella pwp.... *ç*
Lucy_ci_pensa_un_attimo: é_è no!!! E te lo ripeto non scriverò mai più pwp!!!>_______< Piuttosto lascio perdere sta fic!!!
Ru: é_è continuala....
Lucy: é__è no...
Ru: SI é_è
Lucy: NO!!!! é__è
Hana: mi sa che 'sti due andranno avanti ancora per molto.... ^___^ quindi vi saluto io!! Buonanotte a tutti!!!