DISCLAIMER:
La Rowling li ha creati e se li tiene ben
stretti!ç_ç ; La canzone “Generale”, tra “ ”, è della bravissima Anna Oxa
Come ama un
Serpeverdedi Nuel
Maggio già sfioriva in
giugno e gli esami, per i ragazzi del settimo anno, si stavano
avvicinando. Dopo mille repliche e proteste, Harry era riuscito a portare
il suo... ragazzo? Amante? Amico particolare? Bho, non sapeva neppure lui
come definirlo. Comunque, aveva convinto, o trascinato a forza, Draco,
all’ombra di un albero frondoso, in riva al lago in cui nuotava la piovra
gigante, allo scopo di studiare un po’ in santa pace. Quel loro strano
rapporto fatto di sesso e cose non dette andava avanti da almeno sei mesi
ed Harry avrebbe voluto sapere cosa sarebbe stato di loro, al termine
della scuola.
-La pianti di sbuffare?- Gli chiese Harry rileggendo per la quarta volta
lo stesso paragrafo.
-Te lo avevo detto che non mi piace studiare all’aperto. E’
deconcentrante!-
-E se studiamo in un dormitorio ti deconcentro io... e in biblioteca non
vuoi che ci vedano assieme...-
Draco ghignò soddisfatto. -Sei proprio cotto, eh, Potter?!-
Harry arrossì e mise il broncio. -A volte mi chiedo perché continuo a
starti intorno!- Bofonchiò arrabbiato.
-Per lo stesso motivo per cui lo faccio io- Gli rispose, candido, il
biondo.
-E sarebbe?- Chiese Harry, speranzoso.
-Sfida. Io sono la tua e tu la mia. Stare insieme è la sfida della nostra
vita-
Harry si alzò di scatto, chiudendo il libro e fissandolo livido di rabbia.
-Se fai sesso con me per sfida, puoi anche piantarla, io non ci sto a
questi giochetti!-
Fece un passo in direzione del castello, ma Draco lo trattenne fermandolo
per un braccio.
-“Non mi fermeranno le paludi o la neve
la tua capitale oramai si intravede
Giorno dopo giorno
verso la tua vita cavalco”-
Harry si sentì arrossire di nuovo, ma non per la rabbia, stavolta. Davvero
il suo cuore era così palese per Draco? Il Serpeverde ghignò divertito
dalla sua espressione alle sue parole.
-“Sono il generale più crudele del fronte
non faccio prigionieri e la mia spada è lucente
Terra dopo terra
ogni tua fortezza io assalto”- Lo baciò cogliendolo di sorpresa.
Harry si sentì le ginocchia molli. Ma perchè quel maledetto Malfoy doveva
fargli sempre quell’effetto?!
-“Ti troverò
Ti prenderò
Ti porterò per sempre con me
Ti stringerò
Ti conquisterò
Proteggerò”-
Harry non credeva alle sue orecchie. Davvero Draco gli stava dicendo
quelle cose?
-Sono già tuo...- Mormorò piano piano, ad un millimetro dalle sue labbra e
negli occhi di Draco comparve una luce sinistra.
-“Senza pietà”-
Harry si irrigidì.
-“io ti amerò con tutto questo amore mio
Senza pietà”-
Harry riprese a respirare. Aveva temuto una minaccia, ma ora gli veniva
quasi da ridere....
-Hai ben da minacciarmi col tuo amore!- Lo canzonò.
-Uff! Vuoi stare zitto, Potter? Lo sai quanto ho dovuto pensarci per
trovare le parole giuste?- Brontolò con cipiglio assassino Malfoy.
-“diventerò una fonte
nel deserto
ti disseterò”-
Harry lo abbracciò stretto, mordendosi la lingua per non dire nulla, ma
non resistette a baciarlo, togliendogli l’aria dai polmoni, facendolo
cadere schiena a terra, intrappolato sotto di sè. Draco gli sorrise,
intrecciando le dita con le sue.
-“Le mie mani
le tue mani
in questa battaglia
è un agguato a tradimento nella boscaglia
Rotolare insieme
lungo il fiume dei sentimenti”-
-Quali sentimenti?- Non riuscì a trattenersi Harry, fremente di
aspettativa.
-“Ti troverò”-
-Sono qui-
-“Ti prenderò”- Draco invertì le loro posizioni, imprigionando Harry
contro l’erba soffice e fresca.
Harry ridacchiò, strusciandosi contro di lui in un muto invito.
-“Ti porterò per sempre con me”-
Gli occhi di Harry si illuminarono. -E’ una promessa, Draco?-
-“Ti stringerò
Ti conquisterò
Proteggerò
Senza pietà”-
-Hai uno strano modo di dirmi che mi ami, se è questo che vuoi dirmi,
sai?!-
-“io ti amerò con tutto questo amore mio
senza pietà
diventerò una fonte
nel deserto
ti disseterò”-
Harry si impadronì di nuovo delle sue labbra.
-“Non avere paura di me”-
-Ma io non ne ho!-
-Lasciami finire! Sono il figlio di un Mangiamorte, Harry, ma....
“anche il buio più fondo
può valere un azzardo
quel brivido in più che sei tu”-
Harry lo baciò ancora, per dimostrargli che non aveva paura di lui o di
suo padre e, questa volta, Draco rispose con enfasi, mordendolo e
succhiandogli la lingua come faceva con..... Harry arrossì ancora.
“Senza pietà”
-“io ti amerò con tutto questo amore mio
senza pietà
diventerò il tuo regno
dolce sogno
Io ti vincerò
Io ti darò me stessO
e questo cuore mio
E senza pietà
ti bagnerò le labbra
con le labbra ti disseterò
Senza pietà”-
-Promettimelo!- Gemette Harry, ormai allo stremo.
-E’ un’ora che te lo sto promettendo, Harry!-
Harry gorgogliò forte, quasi un urlo, mentre strusciava il bacino contro
quello di Draco, eccitato oltre limite dalle sue parole.
-Non è colpa mia se parli criptico!- Pigolò
-Sono un Serpeverde, Potter: non pretendere l’impossibile!-
-POTTER! MALFOY!- La voce di Piton li raggiunse, facendo scattare subito
entrambi in piedi. -Credevo che aveste raggiunto una tregua! Se vi mettete
di nuovo le mani addosso giuro che vi faccio saltare i M.A.G.O.! Per ora
tolgo dieci punti ad entrambi! Andate a studiare!-
Harry e Draco si sorrisero trattenendo la risata, appena il professore
girò loro le spalle. A quanto pareva, nessuno poteva sospettare la
trasformazione del loro rapporto.
-Andiamo- Lo invitò Draco, raccogliendo i libri da terra.
-C’è una cosa che non ho capito, Draco...-
-Uff! E cioè?-
-Mi hai già conquistato. Non potevi dirmi che mi ami e basta?-
-Potter! Ma sei sicuro che il Cappello Parlante voleva mandarti a
Serpeverde?! Non capisci nulla dell’orgoglio della mia casa!-
Fine
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