DISCLAIMER: I pg nn sono miei.... purtroppo ç____ç.... ma di Kaori Yuki..... beata lei ç_ç
NOTE: E' da quando ho letto l'ultimo numero che volevo scrivere una fic... certo è banale, ma... Raphy e Michy sono talmente puccini insieme *_*
NOTE 2: Temo che i due cari puccini siano un po' troppo OOC e se così è vi prego di farmelo presente... io ho cercato di farli rimanere in loro stessi, ma... nn credo di esserci riuscita molto bene -___-
DEDICHE: sperando che le altre mie amiche non si arrabbino ^^;;;......A mia sorella Yurika... per tutto il sostegno che mi ha dato e mi sta dando... per le lacrime che ha asciugato e per i sorrisi che mi ha regalato. Ti voglio bene sori ^*^
Alla mia cugi Arual, perché è un'amica fantastica.Ti voglio bene cugi ^**^
RINGRAZIAMENTI: Grazie a Pam, Acua e Arual che l'hanno letta e mi hanno detto di postarla ^_^




Cold Sleep

di Sakuya


POV RAPHAEL

Sono stanco... molto... troppo forse... credo che ormai la vita se ne voglia decisamente andare da questo corpo martoriato dalle ferite e da quest'anima logora e sporca...
L'unica cosa che credo possa salvarla è l'amore che provo... ma forse è proprio questo amore proibito a sporcarla ancora di più.
Barbiel mi sta parlando... mi dice di stringere i denti... che presto starò bene...
Io le sorriso, non so più con quali forze, e annuisco... ma quello che voglio dire io non è che ce la farò, ma che apprezzo la sua vicinanza...
Si è risvegliata da nemmeno due minuti ed eccola già qui... pronta a starmi accanto... a sorreggermi e ad incoraggiarmi... e pensare che lei è la prima a non tenersi in piedi!! E' ancora ferita... eppure pensa a me...
Eccolo l'amore che ho sempre cercato... non quello per Sara...
Eppure...
Eppure non sono felice...
Eppure so di aver sbagliato...
Eppure... ho cercato di aggrapparmi a questo sentimento con tutte le mie forze... fino a ridurmi in questo stato... solo per dimenticare... solo per cercare di non pensare... solo per togliermi dalla testa quel volto... quegli occhi.... quella preoccupazione che mi attanaglia dalla sua partenza...
Se anche non tornasse... ormai sarei morto... non potrei saperlo... non soffrirei...
Sono egoista lo so... lo sono sempre stato...
In fondo è per egoismo che ho salvato Barbiel... solo per dimenticare... solo per illudermi di non amare chi in realtà amo...
"Signor Raphael... che devo fare?? Me lo dica la prego!! Ma che..."
Mi volto a fatica e non so nemmeno io cosa vado... So solo che tutti sono in subbuglio... Abbiamo vinto?
Sì... credo di sì...
Micheal tornerà presto...
"Barbiel..."
Parlo a fatica... sento la voce impastata, fioca e spezzata... voglio davvero morire così?
"...mettimi in cold sleep...."
Lei annuisce solamente e comincia a dare disposizioni alzandosi dal lettino su cui era seduta... è davvero instancabile... devo ringraziarla...
Quanto tempo è passato? Non lo so.. ho chiuso gli occhi per un solo istante e mille immagini hanno affollato la mia mente.
Fiamme...
Fiamme che ardono il mio corpo..
Micheal era impazzito...
Ma io sono riuscito a calmarlo... promettendogli di stargli sempre accanto...
In un momento difficile io c'ero.. e quando sono stato io ad aver bisogno di lui...
Lui è stato lì per me...
Quando Belial mi aveva distrutto la vita... quando tutto ciò in cui credevo era crollato... lui mi era accanto...
Quando credevo di aver perso il mio grande amore... e in realtà mi ero accorto di aver perso solo la mia dignità... quando avevo bisogno di qualcuno a cui aggrapparmi per non crollare.. per non impazzire...
Lui c'era.
"Io... resterò sempre con te"
Così mi di ha detto...
"Io resterò con te..."
Così gli dissi....
Non posso ancora morire... io gliel'ho promesso...
Ancora fiamme...
Fiamme che ardono il mio cuore...
Non posso ancora morire... devo restargli accanto... gliel'ho promesso...
Non mi accorgo neanche che mi hanno già messo in questa teca... che altro non è che una bara... forse non mi sveglierò mai più...
"Barbiel..."
Lei mi tiene la mano e la stringe, ha quasi le lacrime agli occhi... Barbiel, sempre così forte e sicura... la mia roccia salda... sta per crollare... forse non dovevo aggrapparmi a lei...
Ma in fondo... non l'ho mai fatto per davvero...
La mia sicurezza... la mia unica certezza... la mia sola forza adesso è lontana da me...
".... dì a Micheal che dobbiamo finire io nostro litigio... digli di aspettarmi come ha promesso..."
Perché io tornerò... io mi sveglierò solo per lui... io tornerò da lui...
La vedo annuire e poi chiudo gli occhi... le palpebre sono così pesanti...
Non l'ho ringraziata.... beh lo farò al mio risveglio....
Ho sonno...
Ho freddo...
Fiamme...
Calore...
Rosso...
Fuoco...
Michael...



POV MICHAEL

Due anni.... sono passati due lunghi... lunghissimi... infiniti... eterni... anni.... e io sto ancora qui ad aspettare...
Ogni mattina ed ogni sera... sono qui...
Da te... per darti il buongiorno e la buonanotte... come se tu potessi sentirmi....
Ma se mi sentissi, ti saresti già svegliato e mi avresti urlato contro lo so... visto quante te ne ho dette...
Entro nella stanza facendo il minimo rumore possibile... io.. che non faccio rumore.. ma ti rendi conto come mi hai ridotto? E come sempre mi siedo qui in terra dove mi sono messo la prima volta... quando Barbiel mi ha detto come ti eri ridotto per salvare lei...
La ami vero? Beh, credo di averlo sempre saputo... mi rendevo conto che l'amore per quella ragazzina era solo passeggero...
Inutile dire cosa sperassi... Beh poco male... non sono il tipo che si lascia abbattere...
Ma chi voglio prendere in giro? Mi fa dannatamente male... proprio come il tradimento di Lucifero... fino a quando non mi ha detto quella cosa... quel giorno... io lo odiavo dal profondo dell'animo.... adesso non posso fare a meno di sentire la sua mancanza... la mancanza di un fratello che non ha mai conosciuto veramente...
Proprio come sento la tua mancanza... la mancanza di un amico che conosco da sempre... la mancanza della persona che amo... la mancanza di un...
"Dannato angelo pervertito e donnaiolo!! Ecco cosa sei!! Svegliati cazzo!!!"
Sì, lo so che ho urlato... ma a volte non riesco proprio a contenermi... sbatto un pugno contro il pavimento e ti guardo con occhi pieni d'ira... come se tu potessi vedermi e dirmi di calmarmi...
Come allora...
Ma a che serve ricordare ogni volta?? Non posso passare l'eternità vivedo solo per quei momenti... per quelle parole...
Quante parole... poche è vero... ma così intense... e per me così importanti...
"Io resterò con te..."
Bugiardo.
Tu sei lì... chissà dove, poi... addormentato in un sonno che forse sarà senza risveglio... e io sono qui... ad aspettarti...
Mi hai mentito... come hai potuto? Avevi promesso... e con me hai sempre mantenuto le promesse!!
Quando ero nell'Etenemanki lo sapevo che ti era successo qualcosa... lo sentivo... non sentivo più la tua aura... credevo ti fossi nascosto da qualche parte per la vergogna di esserti fatto scappare una ragazzina!
Credevo che avessi fatto qualcosa di stupido come venirle dietro...
E qualcosa di stupido lo hai fatto davvero...
Ma non sei scappato... no... hai affrontato un rischio grandissimo... hai rischiato di morire... per cosa?
Per salvare la tua assistente... la ami? Sì, credo sia questo... perché l'amore fa fare cose molto stupide...
Basta vedere il salvatore.... chissà come sta adesso... chissà se lui e la sua donna sono felici...
E chissà mio fratello dov'è...
Che domanda stupida!
Batto di nuovo il pugno a terra...
Le risposte le so...
Il salvatore è felice... avrà trovato il modo di esserlo...
Mio fratello è dove deve essere... all'Inferno, e non è certo una metafora o un insulto... perché quello è il suo regno.... perché sono io il messaggero di luce...
E tu...
Tu vivi in un sonno freddo che ti sei dato da solo, perché hai esaurito tutte le tue energie per salvare una donna...
Beh... e io che pensavo che avessi fatto chissà cosa per me!! Ti sei solo bruciacchiato un pochino...
Eri orribile!
Faccio una smorfia di disgusto... come se tu fossi qui a parlare con me... ma tu ci sei... o meglio... il tuo corpo è sempre qui... chissà dove si trova la tua anima... chissà se tornerà mai in questo corpo...
Eheheh.... che stupido!
"Non credo che un angelo pervertito come te abbia mai avuto un'anima! " dico ridacchiando, mentre una sola lacrima mi solca il volto...
Ho pianto solo per mio fratello... non posso darti questa soddisfazione!!
Tu non mi vedrai più piangere... mai più...
Perché non è da me... perché non si addice al fiero angelo del Fuoco...
Perché non posso permettermi di far scappare una lacrima di più oppure tutte quelle che conservo gelosamente negli occhi usciranno e allora un fiume in piena riempirà questa stanza... e io non voglio vederti galleggiare dentro questa bara tecnologica!!
Già... una bara... ecco cosa sembrano le capsule per il cold sleep....
E se mi ci mettessi anche io in clod sleep, chiedendo di svegliarmi solo quando lo farai anche tu?
Sarebbe un bel modo di passare il tempo no?
"Io non sono paziente!! Come te lo devo dire?? Adesso esco di qui e vado a sfogarmi con qualcuno!!!!"
Eppure... come due anni fa... non faccio niente di quello che dico... rimango qui... seduto in terra... la testa appoggiata a questa macchina che ti tiene in vita.... e aspetto...
Aspetto te...
Aspetto che torni da me...
Aspetto che tu mantenga la tua parte di promessa...


SEI MESI DOPO

"Signor Michael... mi ha sentito?"
"Cosa? Sì, Camael certo che ti ho sentito!!!!"
"... Sembrava così assente..."
"Smettila!!!! Con chi credi di parlare???"
Sbatto i piedi sul tavolo e mi siedo nella mia solita posizione, la spada sempre vicina, pronta a colpire chiunque... anche il mio fido tenente Camael...
"Mi perdoni Signor Micheal... Tenga... questo è arrivato poco fa dal Signor Rasiel"
Mi porge uno stupidissimo dischetto che contiene un messaggio di quel ragazzino... certo che si è dato proprio da fare con la sua organizzazione per dare un nuovo ordine al Cielo, lui e Uriel sono diventati i nuovi paladini di questi angeli senza speranza...
Rasiel vuole che vada a parlare con lui... Riunione straordinaria dei cosidetti capi.... ossia noi angeli degli elementi... Ma ormai...
Siamo rimasti solo io e Uriel. Finché la donna del salvatore sarà viva... non credo che l'anima di Djibril tornerà nel suo corpo, e Raphael.... Beh lui continua a non svegliarsi.... Ma aveva così tanto sonno arretrato quell'idiota???
Ridacchio per la stupidità del mio pensiero... ma se non facessi così.... che alternativa avrei? Scoppiare a piangere come un lattante? No... non mi si addice affatto...
"Bene... manda un messaggio a Rasiel dicendo che ci sarò... e che vedano di fare in fretta, non ho tempo da perdere con loro!!"
Non posso permettermi di stare troppo tempo in compagnia... credo che il mio carattere sia ulteriormente peggiorato dopo quella battaglia... dopo che Raphael...

Sono l'ultimo ad arrivare, ma la cosa non mi interessa. Uriel si prodiga in sorrisi e pacche sulla schiena... le solite battiute sulla mia altezza.... Adesso mi incazzo!!!
"Ehi!! Nano sarà lui!!" Indico Rasiel che arriossisce come se fosse un marmocchio... certo non è più il piccolo e fragile angioletto che era quando morì Zafkiel, ma... è ancora troppo candido e puro per i miei gusti!!!
Uriel scoppia a ridere.... ehi ma stiamo parlando proprio di Uriel?? No dico... scherziamo??
Ok, svegliatemi, questo è un incubo!!!
Tra le mie urla, Uriel che mi insulta, Rasiel che cerca di riportare la calma finalmente anche questa stupissima riunione è finita... e finalmente posso andare dove vorrei passare tutto il mio tempo...
La capsula per il cold sleep è stata spostata nel palazzo di Raphael, o meglio nel suo 'ospedale'... adesso è Barbiel ad occuparsi di tutto, sostituisce Raphael come capo delle Virtù e come medico...
Ormai qui sono abituati a vedermi venire ogni giorno... non mi badano nemmeno più. Chi non mi conosce si tiene alla larga... e chi mi conosce... beh... si tiene lo stesso alla larga... ho sempre la mia aria da "... statemi lontani tutti..." insomma sono io...
Certo... sembra strano che venga a trovare il corpo di quel donnaiolo ogni giorno, ma... è risaputo che siamo amici da sempre...
Perché cerco giustificazioni?
Perché tutto quello che voglio è solo arrivare in quella stanza e sedermi su quel freddo pavimento?
Il perché l'ho capito allora... tanto tampo fa... quando mi ha promesso di restare con me.
Volevo qualcuno che mi capisse, qualcuno che mi stesse accanto, qualcuno che volesse me e non mio fratello.... qualcuno... lui... volevo lui e nemmeno lo sapevo... non lo sapevo fino a quando non ho sentito il suo abbraccio...
"Ciao... Hai intenzione di dormire ancora per molto?.... Beh deciditi, perché mi sono stancato di aspettare!... Sei solo uno stupido se credi che passerò l'eternità ad aspettare te... se credi..."
La mia voce si fa pericolosamente bassa... non voglio piangere... non voglio cedere... io so che tornerai...
"... so che litigheremo ancora... e ancora... e ancora.... so che quando avrò di nuovo bisogno di te tu ci sarai... so che quando la prossima donna che credevi di amare ti scaricherà per un altro salvatore io ci sarò..."
Ridacchio per questa idiozia... ma la voce sembra più incrinata dal pianto che dalle risate...
"... so che nella prossima battaglia non ti lascerò solo... so che se non ti svegli... Raphael cazzo vuoi svegliarti???... io ho bisogno di te lo vuoi capire?? Io...."
Ma non ci riesco... non ce la faccio.... scoppio a piangere come un bambino... ma stavolta non c'è nessuno che mi consoli, perché chi dovrebbe farlo è la sola causa delle mie lacrime.


POV RAPHAEL

Apro gli occhi, ma tutto sembra così ovattato... così lontano....
A fatica mi guardo intorno, ma non riesco a vedere niente, è come se galleggiassi nel nulla... un profondo nero mi avvolge... solo io... riesco a percepire solo la mia stessa presenza....
Sono morto?
Ah già... ci sono andato vicino... per salvare Barbiel... e adesso dove mi trovo?
Un limbo senza spazio nè tempo... un posto solo per me...
Volto la testa da un lato e dall'altro, ma a stento riesco a riconoscere me stesso... è come se tutto fosse scomparso... ma non parlo solo di quello che mi circonda... parlo di me... bella mia vita... dei miei ricordi...
Solo poche immagine frammentarie... solo qualche sprazzo di una vita vissuta in chissà che modo...
Non ero un bravo angelo, questo lo so... Barbiel era sempre al mio fianco, pronta a sorreggermi e darmi la forza per andare avanti... anche senza parole...
Eppure c'è qualcosa che non ricordo... so che c'è qualcosa di terribilmente importante che non riesco a ricordare... qualcuno... una persona che ritenevo indispensabile... ma chi?
Non può esserci nessun altro oltre a Barbiel... in fondo... stavo per dare la mia vita per lei, no?
Eppure qualcosa mi sfugge...
Vorrei uscire da qui.... ma come?
Dovrei riuscire a svegliarmi in qualche modo... credo sia questa la soluzione...
Chiudo gli occhi per un solo istante, cercando di capire il modo migliore per uscire da qui... ma qualcosa me li fa riaprire di scatto...
Calore...
Un calore grandissimo... è come se... come se delle fiamme mi avvolgessero...
Fiamme...
Credo questo sia stato il mio ultimo pensiero coerente.... quando? Quanto tempo fa sono caduto in questo stato?
Da quanto vago in questo posto?
Non lo so... a me sembrano pochi minuti... ma potrebbero essere giorni... mesi... anni... secoli.... non posso saperlo...
Cosa sarà successo in questo tempo?
Le persone che conoscevo saranno ancora vive?
Il Cielo avrà trovato finalmente la pace, o sarà di nuovo in lotta?
Ero preoccupato per qualcosa quando sono caduto in questo stato... ma per cosa? Forse per la sorte di Barbiel....
Rosso....
Improvvisamente tutto intorno a me cambia colore...
Il nero che prima mi circondava va sparendo per lasciar spazio ad un rosso intenso ed accecante, caldo come il sangue, intossicante come il fuoco... ma io non sono spaventato, anzi...
Ne sono quasi... attratto... vorrei raggiungere questo rosso...
Cosa mi circonda? Pareti? Cielo? Aria? Il nulla?
Cosa?
Fiamme...
Forse sono avvolto dalle fiamme... forse il posto in cui mi trovavo sta andando a fuoco e il mio subconscio mi sta avvisando del pericolo...
Eppure continuo a non aver affatto paura...
C'è stato un tempo... in cui ho attraversato il fuoco senza timore, un tempo in cui niente e nessuno è riuscito a tenermi lontano da fiamme sfrigolanti, rosse, come è rosso tutto ciò che mi circonda ora.... calde e profonde... fiamme da cui si spigionavano dolore e angoscia, sofferenza e tristezza...
Fiamme che volevo spegnere.... per far sì che loro non spegnessero una vita...
Fiamme che mi davano dolore... ma non per le ustioni che ricoprivano il mio corpo....
Mi davano dolore al cuore... perché qualcuno bruciava tra di esse.... perché non riuscivo a placare il dolore che quell'essere provava....
Un essere puro... che soffriva a causa della sua troppa purezza...
Un messaggero di luce, che non riusciva a vedere il suo splendore da tanto rifulgeva...
Un essere capace solo di generare in me amore... un amore infinito e senza tempo... un amore puro, puro come lui è...
Ma chi?
Chi è quest'angelo? Perché io so che è un angelo... e non per i suoi natali... potrebbe essere anche nato all'inferno!
E' come se... la luce della sua anima riuscisse ad avvolgermi e riscaldarmi... anche qui... in questo posto... in questo luogo freddo e desolato...
Chiudo gli occhi e cerco di concentrarmi su questo calore... queste fiamme che sembrano volermi avvolgere.
Un vortice di sensazioni passate mi avvolgono e mi costringono a rialzare la palepbre e mi vedo da solo, seduto in un angolo a piangere...
Ricordi di un passato ormai dimenticato mi avvolgono e mi rapiscono, portandomi in mare aperto, lasciandomi poi senza un appiglio a cui aggrapparmi in vista della tempesta che si profila all'orizzonte.
Ero solo, triste, mi sentivo abbandonato... ero ferito, provavo vergogna per me stesso... ero in balia delle onde e del destino... sarebbe potuta succedere qualsiasi cosa... mi sarei lasciato andare, ne sono certo, avrei ceduto al dolore, avrei permesso all'angoscia di prendere possesso della mia anima e farne ciò che più le piaceva.
Ma non è successo, ho reagito ed ho trovato il modo di andare avanti... sono cambiato, certo, e temo non in meglio... ma almeno ho impedito a tutto il mondo che avevo attorno di ferirmi ancora... ero sempre in mezzo alla gente, ero socievole e un vero donnaiolo.... ma ero molto più solo di prima... perché a nessuno era permesso di avvicinarsi alla mia anima, a nessuno era concesso di vedere il luogo in cui nascondevo il mio dolore e i miei veri sentimenti.
A nessuno... ero solo... proprio come lo sono adesso...
Un'altra immagine mi circonda, un altro ricordo... ma non è un fatto che è avvenuto, no... stavolta... stavolta è come se vivessi un'emozione.... il ricordo di un sentimento...
All'inizio ho freddo e vorrei piangere come un bambino, ma poi... tutto comincia a farsi più caldo... tutto diventa più tranquillo... è come se dopo un grande dolore avessi trovato finalmente la pace... e questo è solo grazie a.... un suono...
Sì, è un suono che ha provocato questo stato d'animo, una voce credo...
La voce di Barbiel? No... la sua è molto più.... materna....
E allora chi è?
Perché trovo giovamento da parole dure come quelle che so essere pronunciate al mio indirizzo in questo momento?
Ma più la voce si fa bassa e minacciosa... e più il calore aumenta... e la pace non svanisce di certo...
Poi tutto cambia di nuovo.
Il vortice di colori che prima mi circondava si va delineando e uno fra tutti spicca.... di nuovo....
Rosso.
Rosso come il fuoco.
Rosso come la passione
Rosso come il sangue.
Rosso come l'amore.
Rosso come il cuore.
Il cuore che ho donato tanto tempo fa.... ma non a Barbiel no, nè a Sara.... nè a nessun'altra donna... nè a nessun altro essre dell'Universo.
Sento parlare me stesso.... sento la mia voce pronunciare parole, non di speranza, ma di certezza. Mi sento dire a qualcuno che deve riconoscere di essere il vero vincitore per poter vincere di nuovo...
Adesso sto dicendo a quel qualcuno che è solo uno stupido... sto litigando con lui... ma non sono arrabbiato... non sono nervoso come mi mostro... sono.... felice...
Felice perché so che a nessun altro è permesso di avvicinarsi così tanto a questo essere di cui non vedo nulla.
Felice perché so che questo è l'unico modo che ho per dimostrargli il mio affetto, la mia stima, il mio amore...
E adesso... adesso anche io sono felice... perché ho capito che il mio cuore appartiene a qualcuno di speciale... appartiene a quell'anima candida per cui mi sono gettato tra le fiamme...
Fiamme...
Le sue sue fiamme...
Fuoco...
Il suo fuoco....
Due occhi.
Due occhi grandi, decisi, fieri, sinceri... due occhi di fronte ai quali non posso mentire perché solo la verità riesce ad uscire da queste mie labbra, ogni volta che mi lascio avvolgere da loro.
Due occhi color del fuoco e del sole... due occhi rosso-dorati....
Allungo una mano per afferrarare qualcosa... perché quegli occhi DEVONO appartenere a qualcuno... e io DEVO sapere chi è... io DEVO vedere il suo volto.... non posso farne a meno... non posso continuare a vivere senza potermi specchiare di nuovo in quegli occhi...
Faccio un passo, ma la figura davanti a me... perché adesso riesco a vedere anche una figura avvolta dall'oscurità... lei si allontana e io sento una fitta la cuore.
Faccio un altro passo, ma lei continua a sfuggirmi.... ma i suoi occhi... i suoi occhi sono sempre lì che mi guardano, intensi e brucianti come il fuoco...
Fuoco...
Perché sono così legato al fuoco?
Il mio elemento è l'aria.... perché il fuoco?
"... Io..."
La sua voce... chiara... decisa... forte...
"... resterò...."
La luce comincia a farsi strada tra queste tenebre... faccio un passo... ma la figura si allontana ancora.
No, non andare!! Fa che io ti possa vedere....
"... sempre..."
La tua voce ora è calda, non me ne ero reso conto... le tue parole sono piene di calore e affetto...
Per me?
Ma chi sei?
La luce comincia a filtrare dal nulla e io non riesco ancora ad avvicnarmi, perché ad ogni mio passo, tu ne fai un altro indietro, via da me.
"... con..."
Comincio a correre come un disperato... perché ora so che devo raggiungerti, ovunque tu sia, perché nei tuoi occhi c'è la verità, perché nel tuo cuore c'è l'amore, perché sei tu l'angelo splendete che cercavo, perché per salvare la tua anima candida mi sono gettato tra le fiamme.
"... te..."
"Io resterò sempre con te..."
Ripeti ancora, e una luce abbaglitae mi investe, una luce che possiede lo stesso calore del sole e lo stesso colore del fuoco... e finalmente posso vederti... finalmente ricordo...
Fiamme...
Calore...
Rosso...
Fuoco...
Michael...
Il mio ultimo pensiero coerente prima di cadere in questo niente, in questo oblio senza apparente via d'uscita.
Per te ho attraversato le fiamme... le tue stesse fiamme, per salvare la tua anima candida dall'autodistruzione.
Per la verità che c'è nei tuoi occhi non posso mentire.
Per la luce che emani, per la forza dirompente della tua anima.
Sei tu che mi hai salvato dal freddo.
Sei tu che hai portato la mia anima in salvo, sei tu che non mi hai lasciato solo.
Solo a te è permesso, solo tu riesci ad arrivare dove nessun altro può, solo a te è concesso libero accesso alla mia anima... solo tu riesci a portare luce e vita negli oscuri recessi della mia anima dannata.
Adesso ti vedo... adesso posso rispecchiarmi nei tuoi occhi, prenderti in giro per la tua altezza, e ricordare come sono setosi i tuoi capelli rossi al tatto.
So chi era che amavo... so a cosa cercavo di arrivare... so perché adesso sto correndo verso di te, mentre tu ti allontani guardandomi severo... mi stai dicendo di sbrigarmi vero?


POV MICHEAL

Corro a perdifiato lungo i corridoi che mi portano come sempre nella stanza in cui c'è Raphael.
Barbiel mi ha fatto arrivare un messaggio dicendomi di sbrigarmi, che era successo qualcosa. Stupida donna non poteva dirmi cosa???
Durante il tragitto che mi ha portato fino a qui non ho fatto altro che imprecare contro quell'idiota che era alla guida... andava più lento di una lumaca!! Per non parlare poi di quello stupido angelo all'ingresso che mi ha chiesto dove andassi...
Io??
Ma vi rendete conto?? Io sono l'Arcangelo del Fuoco, da quando si deve sapere dove sono diretto????
Un'ansia immensa mi attanaglia il cuore. E se fosse....
No! non è possibile!! Magari quella femmina mi ha chiamato solo per farmi vedere una minuscola, insignificante, inutile fluttuazione nel flusso di energia che le macchine registrano... ma cosa vuole che mi interessi???
Entro a passo di carica pronto a sbranare chiunque mi si pari davanti.
"Barbiel se mi hai chiamato solo per...."
Ma la mia voce imperiosa si zittisce di colpo, rimango bloccato ancora con la mano sulla maniglia, gli occhi splancati e il cuore fermo... sì, non sto scherzando.... il mio cuore ha cessato di battere, ne sono certo... Sono morto e questo è il luogo in cui noi angeli andiamo prima di reincarnarci o qualsiasi altra cosa succeda alle nostre stupidissime anime...
Sì, deve essere così... altrimenti perché Raphael sarebbe in piedi, accanto alla finestra, le braccia incrociate al petto, la solita aria da perverito e il sorriso da maniaco?
Barbiel è in piedi accanto a lui, con lo sguardo brillante di gioia e un sorriso così radioso che rischia di accecarmi...
Dovrei mettermi il cuore in pace no?
Ah già... il mio cuore ha smesso di battere per la troppa gioia...
"Beh Michelino, tanto tempo che non ci vediamo e non dici niente?"
"Dannato pervertito non chamarmi Michelino!!!!!"
Voleva riprendere il nostro litigio, no? Eccolo accontentato... e me.... in fondo mi basta averlo di nuovo accanto...
"E perché no? Michelino è perfetto per un nanerottolo come come...."
"Na... nanerottolo????? Mai... e dico MAI.... chiamare ME nanerottoloooo!!"
Adesso sono davvero furioso... o così sembro... mi avvento su di lui pronto a colpirlo con un sonoro pugno che va prontamente a segno colpendo la sua bella mascellina delicata e facendolo vacillare pericolosamente.
Barbiel si raccomanda di non farci troppo male e esce da una porta laterale... credo sia il suo modo per permetterci di 'salutarci' in privato... in fondo... lei ha un tempo quasi eterno per stargli accanto, non credo le dispiaccia cedermelo per cinque o dieci minuti, non credo che le mie doti di attore possano resistere per un tempo maggiore....
Continuiamo a insultarci per un pò e poi io sto per colpirlo di nuovo, ma non è quello che accade.
Sento il suo corpo contro il mio e le sue braccia stringermi forte contro il suo petto.
Odore di medicinali... di menta e di lavanda... ecco di cosa profuma Raphael... e a me è mancato così tanto....
Vorrei cedere, abbracciarlo, stringerlo... dirgli che lo amo e che voglio solo che non se ne vada mai più.... ma non lo faccio.
Mi sono concesso solo un attimo di debolezza, ora basta..
Comincio a dargli del perverito, a urlargli contro che non deve permettersi di prendersi certe libertà con me e poi cerco di guardarlo negli occhi per dare più credibilità alla mia messa in scena, ma quello che vedo mi lascia senza fiato.
Raphael... sorride e mi guarda....
Ma non è il suo solito sorriso...
Non credo di averlo mai visto sorridere così....
E'... dolce.
Un vero, dolcissimo sorriso, e i suoi occhi sono un 'ulteriore conferma... pieni di dolcezza anch'essi... e io rimanga inebetito, come paralizzato dalla sua luce, dai suoi occhi che brillano e dal suo sorriso che sembra volermi illuminare.
"Mi sei mancato così tanto Michelino..."
Io???
Io gli sono mancato??????
"Sm... smettila di dire stupidaggini!! Piuttosto va dalla tua donna! Sono due anni e mezzo che non ti vede!!!"
Raphael mi guarda e sembra non capire e il sorriso di prima scompare... e io mi sento morire perché mi sono illuso che il tempo si potesse fermare,così che io avrei potuto continuare a vedere quella luce, che non avevo mai visto, brillare nei suoi occhi verdi.
Quello stupido continua a guardarmi e poi scoppia a ridere come un'idiota. Ma che ha da ridere così tanto???
Si lascia persino cadere a terra tenedosi la pancia da quanto sta ridendo... ma che gli prende?? Adesso richiamo la mia spada e lo taglio in due!! Così altro che cold sleep!!!
"Tu....!! Sei tu, stupido!!!"
Lo guardo infuriato come non mai.
Ride di me senza motivo fino quasi a soffocare, ride tanto da farsi venire le lacrime agli occhi e poi... e poi sarei io lo stupido????? Ma adesso gliela faccio vedere io!!
Gridandogli contro di non chiamarmi stupido, mi getto letteralmente su di lui e faccio finire entrambi a terra, ma no so bene come... mi ritrovo sotto di lui... le sue mani a bloccarmi i polsi, i suoi occhi incatenati ai miei, un suo ginocchio piegato per permettergli di essere sollevato e potermi guardare.... ah, ma io l'ho detto che è un pervertito!!!
Perché quel cavolo di ginocchio mi tiene le gambe leggermente divaricate ed è.... beh... è troppo in alto!!!!
"Nessuno.... non c'è nessuno... nessuno tranne te... sono tornato solo perché te lo avevo pormesso... avevo promesso di restarti accanto... e io lo farò anche se non vorrai..."
Non credo di capire bene, ma.... NON VOLERE?? Ma stiamo scherzando?????? E' l'unica cosa che voglio....
"... Alzati!" riesco a dirgli con uno sforzo sovrumano, ma lui non si muove, e anzi si fa più vicino.
"No." Perentorio, deciso, non credo di averlo mai sentito così...
"Ti ho detto di alzarti." gli sibilo contro... dopotutto... il mio caratteraccio è sempre lo stesso, anche se è con Raphael che sto parlando....
Parlare... con Raphael... dopo così tanto tempo... cosa sono due anni per noi? Un soffio... eppure a me sono sembrati più lunghi di tutti quelli che ho già vissuto.
Credo che lui abbia percepito che per un istante ho abbassato la guardia, ero perso nei miei pensieri e adesso... adesso sento il suo fiato lambirmi le labbra e i suoi occhi bruciare la mia pelle.... Che ironia... l'aria che 'brucia' il fuoco...
Non devo cedere... non posso lasciarmi andare...
Non posso permetter....
Glielo sto permettendo invece...
Sto permettedo a Raphael si sfiorare le mie labbra con le sue... e sto permettendo alla sua infida lingua di disegnarne il contorno... e sto permettendo alle mie stupidissime, dannatissime labbra di dischiudersi, ai miei occhi di chiudersi e alla mia anima di perdersi in questo bacio dolce e travolgente che porterà la mia anima dritta tra le braccia di mio fratello Lucifero nelle profondità oscure dell'Inferno.
Continuo a baciarlo mentre le sue mani lasciano i miei polsi accarezzandoli e sfiorano le mie dita, prima di intrecciarle... e continuo a baciarlo anche se so che questo momento dovrà finire... anche se so che dovremo respirare prima o poi... anche se so che dovrò esigere delle spiegazioni... ma non ora.... non adesso... non ancora...
Alla fine ci stacchiamo, dopo non so quanto tempo, in profonda carenza di ossigeno, ansati e stravolti quasi... e tutto questo solo per un lungo... stupido... dolcissimo... inutile... passionale... illusorio... profondissimo bacio.
Cerco di alzarmi di scatto ma Raphael intuisce le mie intenzioni e mi blocca a terra. Potrei scaraventarlo via se volessi... so di essere più forte di lui... so che mi bastarebbe un colpo di reni per mandarlo gambe all'aria... ma ormai la mia forza... la mia fierezza... il mio maledetto orgoglio... tutto è crollato di fronte ai suoi occhi che hanno ripreso a guardarmi con la stessa dolcezza di prima.
"Ti amo Micheal."
Mi si fa il vuoto attorno.... tutto mi sembra ovattato... suoni, luci colori... sensazioni... emozioni... tutto....
Non posso aver sentito bene... queste parole... non può averle pronunciate per davvero... non per me!
"Sei solo un maniaco!!! Sei uno stupido angelo perverito e se pensi che io possa credere ad anche una sola delle tue parole, allora puoi anche morire, perché io non lo farò mai!!!"
Ma lui non si abbatte... gli riverso contro una rabbia che non so nemmeno io da dove sia uscita.... le parole mi escono come un fiume in piena pronto a travolgere tutto e tutti...
Tutto il dolore che ho provato fino ad oggi, l'ansia, l'angoscia, la paura.... ma anche la troppa gioia di rivederlo, di poter sentire di nuovo la sua voce...
Sono tutte cose stupide e sdolcinate... nessuna di queste parole, nessuno di questi pensieri, nessuno di questi sentimenti si addice a me, eppure io continuo a provare tutto questo.... solo per lui...
Il suo sguardo non cambia... la stessa dolcezza di prima... e adesso comincio a pensare che le sue parole siano vere, che questa luce che non avevo mai visto sia solo amore...
"Ti amo Michelino... credimi..."
Chiudo gli occhi cercando di trovare la forza per respingerlo, ma... perché dovrei farlo? A quale scopo?
Evitare di essere un altro dei suoi giocattoli?
Spero che la nostra amicizia sia più importante di questo... e spero che lui non la voglia rovinare solo per un capriccio...
Evitare di soffrire quando lui se ne andrà?
E perché dovrebbe andarsene? Magari... se provassi ad avere fiducia in lui...
Tutti se ne vanno... mi sussurra una fastidiosa vocina nella mia stessa testa.
E forse dovrei crederle... è sempre stato così... tutti mi hanno sempre abbandonato... persino Raphael lo ha fatto.
Ma...
Perché so bene che c'è un ma.
Lui è tornato...
Mi ha lasciato solo.
Ma ora è di nuovo qui... Ha detto di essere tornato per me...
Voglio illudermi... voglio soffrire... ma almeno avrò vissuto anche un solo istante di felicità...
Riapro gli occhi e lo guardo senza impedire ai miei sentimenti di trasparire... e lui capisce, senza dire altro, senza parole... sorride e basta.
"Ti amo stupido..." gli sussurro a mezza bocca, con lo sguardo fisso nel suo... sarò anche uno stupido pieno di orgoglio, ma... certe volte bisogna metterlo da parte l'orgoglio, no?
Lui non dice altro e mi bacia di nuovo.
E stavolta lo so.
Questa volta ne ho la certezza... non so se me la dia il bacio, o il calore del suo corpo contro il mio, o la foga con cui mi stringe e sè quasi avesse paura che io possa scomparire, quasi mi avesse rincorso per secoli prima di riuscire a prendermi.
Non so cosa sia, ma....
Adesso sono sicuro che lui non mi lascerà mai più... adesso so che il gelo che mi ha avvolto durante la sua assenza non tornerà mai più e so che il freddo sonno, in cui lui ha vissuto senza di me, non me lo strapperà via di nuovo perché io non glielo permetterò... perché difenderò con le unghie e con i denti questo amore... perché voglio essere felice e so che per lui è lo stesso.

FINE













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