RATING: S (sicuramente), R (probabilmente) e un po' angst (sicuramente)
DISCLAIMER: Asar e Kahir sono di Sakuya, Derek e Morgana di Arual un super mega enorme grazie a Yurika per averci dato il permesso di nominare il suo Jerome.
I Clan vampirici e tutte le 'regole' del mondo delle tenebre non sono di nostra invenzione (magari ç__ç) ma sono tratte da "Vampire The Masquerade" gioco di ruolo della White Wolf Game Studio.
La canzone da cui abbiamo preso anche il titolo è "Bring me to life" degli Evanescence. ( La traduzione è in fondo)
NOTE: Allora... Dobbiamo spiegare alcuni termini che troverete nella fic...
Legame di sangue: si crea tra due vampiri quando uno dei due, o entrambi, bevono il sangue dell'altro in tre diverse occasioni, in tre notti diverse. Il legame che così si crea è praticamente inscindibile e genera nel vampiro sottomesso (colui che ha bevuto) una dipendenza, e un'obbedienza totale nei confronti di colui dal quale ha bevuto... e ovviamente un amore senza limiti...
Asar e Jerome sono legati da un legame di sangue, ossia Asar ha bevuto da Jerome e vicersa... ora Asar non potrà mai più legarsi a nessuno.
Il sire è colui che genera il vampiro bevendo tutto il suo sangue e donandogliene parte del suo. E' consuetudine chiamare questo vampiro padre, e tutti gli altri suoi figli sono definiti fratelli (anche se Fratelli è il termine usato per definire anche tutti gli altri vampiri). Kahir è figlio dello stesso sire di Asar e per questo suo fratello.
Frenesia: quando un vampiro si trova in situazioni particolari (eccessi di rabbia, di paura, o di fame), cade in uno stato di totale confusione in cui la parte bestiale della sua anima prende il sopravvento facendolo agire come se fosse di colpo impazzito. Il vampiro si trova così in preda ad una furia cieca, che lo spinge ad agire solo secondo l'istinto per assecondare i bisogni di quel momento.
Il clan di cui fa parte Asar ha come particolarità quella di essere marchiato da una caratteristica animalesca ogni volta che un soggetto cade in frenesia, mentre il clan di Derek ha come particolarità una naturale propensione a perdere la calma cadendo così vittima della frenesia molto spesso.
E' un po' complicato spiegare il motivo, ma… Asar è danese da parte di padre e norvegese da parte di madre. I due posti che ho scelto come sua contea esistono davvero (Hiltshals è una città danese, Vikna un'isoletta norvegese), solo che non so se sono contee o simili, quindi… passatemela per buona ok? ^^'''
DEDICHE: Da Sakuya: A mia sorella Yurika perché senza di lei Asar non sarebbe nato, e per il nostro bel progettino ^-^ e a Aru per aver creato senza saperlo l'anima gemella di Asar.
Ma soprattutto la mia dedica è per Pam, il mio amore, per il sostegno che mi ha sempre dato, per l'incoraggiamento, perché è la prima e più sfegatata fan di Asar ma soprattutto per la persona meravigliosa che è e per l'amore che mi dona incondizionatamente. Grazie di tutto mio dolce sole.
Da Arual: a cugi Saku, cugi Yu e Pam perché vi voglio bene e perché riuscite a sopportare la mia pazzia... e non è poco ^^ e infine all'unica persona che credo di amare e anche se non leggerai mai quello che sta qui sotto io so che molte frasi che ho scritto sono dedicate a te...

Speriamo che questo piccolo stralcio della 'vita' dei nostri puccini vi piaccia ^_^


BRING ME TO LIFE
by Sakuya & Arual

POV ASAR

Il cellulare squilla... Finalmente si è deciso a chiamarmi! Ma io dico.... si può aspettare ben due, e dico due!, ore dopo il tramonto prima di telefonare al proprio fratello maggiore, nonché mentore e 'custode'???... Che ragazzino sciagurato...
"Ciao ragazzino..."
"Ciao Asar... come stai? E non chiamarmi ragazzino!!!"
Ridacchio; come faccio a non chiamare ragazzino un cucciolo come lui?
"Bene... e tu?... Come va a Parigi?"
Cerco di mascherare il dolore che provo in questo preciso istante, ma Kahir è giovane e poi... spero non mi conosca già così bene da capire tutto!...
"Bene... Jerome... beh... insomma..."
"Si sta divertendo, vero? Beh Kahir se credevi che se ne sarebbe rimasto chiuso in casa a piangere, sbagliavi..."
"Asar smettila!! Credi che non soffra?"
"Sì che soffre... lo conosco meglio di te, non credi?"
"....Scusa..... E... Derek come sta?"
"Bene... stasera deve suonare di nuovo con quella band... te ne avevo parlato, vero?"
"Sì!! che bello.... Beato lui..... lo invidio sai?"
"Beh lo immaginavo.... che ne dici di mettere su quella famosa band con Derek?"
"Davvero???... Sì?.. scusa un attimo Asar.... ah... sì arrivo... Asar... devo andare..."
"Ah... sì certo.... beh... divertiti..."
"...Vuoi che lo saluti?"
"..Perché me lo chiedi?.. Sai come reagirà.... Comunque salutalo..."
"Gli farà piacere vedrai... adesso vado... ti chiamo domani... divertiti e saluta Derek..."
"Certo... divertiti anche tu... 'notte."
Kahir attacca e io mi limito a sospirare mentre poggio il telefono sul tavolino di fronte al divano e mi lascio andare contro lo schienale.
Come sono arrivato a tutto questo?
Mio fratello, che è come un figlio, in Francia con la persona che amo perché io in questo momento non riuscivo a prendermi cura di lui e io... qui a casa... quella che era la nostra casa... ad aspettare che Derek.... l'altra persona che amo... finisca di prepararsi.
Come sono arrivato fin qui?
Conosco Jerome LaMoulier dal 1905... e lo amo.... dal primo istante in cui l'ho visto. La mia luce nell'oscurità... è stato la mia sola salvezza... mi ha ridato la vita... mi ha ridato il cuore che avevo perso... anzi... è diventato lui stesso il mio cuore... non so più quante volte gliel'ho detto...
E adesso...
Adesso c'è Derek...
Da quanto lo conosco? Sette mesi... Sette mesi in cui ho scoperto che l'anima gemella esiste...
Jerome... lui è completamente diverso da me, il mio esatto opposto.. ma Derek... lui si porta dentro il mio stesso dolore, la mia stessa sofferenza.... dai suoi occhi traspare la stessa inguaribile tristezza. Si sente responsabile della morte della persona che amava... come me...
Io ho ucciso la mia famiglia... sono tutti morti, solo perché non dovevo avere legami con la mia vita mortale... così mi disse Kristof... quell'essere che dovrei chiamare padre, dopo averli massacrati... Tutti... i miei genitori, mio fratello e la sua famiglia, mia sorella e la sua famiglia... ma la sorte migliore è spettata al mio adorato Christian, il mio fratellino minore... è stato il mio primo pasto da vampiro...
Come possono pretendere che io ogni notte mi nutra?? Ogni volta che estraggo questi maledetti canini e bevo, ricordo.. ricordo il sapore dolce del suo sangue per me che ne sentivo la necessità, ricordo la furia cieca, perché non avevo che poche gocce di sangue in corpo...
Chiudo gli occhi e cerco di scacciare le immagini confuse di quella notte di 228 anni fa... ma altre mi affollano la mente, e non sono certo più liete...
Ricordo due occhi viola che mi guardano increduli e grosse lacrime di sangue uscire da quelle gemme che tanto amo... e solo per colpa di tre semplici parole....
"Ho scelto Derek."
Più semplice e diretto di così non potevo essere, ma del resto, lui se lo aspettava già... Jerome ha capito che amavo Derek molto prima che lo capissi io stesso... E ogni volta che me lo diceva io mi rifiutavo di credere, ma ogni volta, una parte sempre più grande di me cominciava ad accettare la verità.
Amo Derek Walker.
Così come amo e amerò per il resto dell'eternità Jerome.
Non posso smettere di amarlo, e non è solo per il legame di sangue che ci unisce... è perché... No, non c'è un perché.. lo amo e basta... l'amore non ha perché... altrimenti io non avrei ragioni di amare Jerome.. e lui di amare me... perché non è l'amore che ci manca... di quello ce n'è fin troppo...
Volevo...
Provare a vivere senza di lui?
No, so di riuscirci, con tutte le volte in cui siamo stati separati... Sono sempre sopravvissuto, no?
Dimostrare a me stesso che non dipendo totalmente da lui?
Sì forse, ma non so se sia poi così falso...
Adesso... sto bene, sono sereno.... e anche felice... Derek riesce a rendermi felice...
Solo Jerome c'era riuscito, solo con lui credevo di poterlo essere... e invece...
Ma non è tutto così semplice...
Dentro soffro... come sempre del resto... quando mai non c'è qualcosa che mi faccia soffrire?
Ridacchio amaramente.... sono troppo sensibile!! Me lo diceva sempre quello stronzo di Kristof...
L'unica cosa di cui lo ringrazio è Kahir... quel ragazzino è riuscito a portare qualcosa che non credevo di poter mai avere... una felicità e un amore incondizionati... quelli che solo l'amore di un figlio possono dare...
"Asar ho fatto!! Solo altri cinque minuti che finisco di accordare glade!!" mi urla la voce di Derek dal mio studio al piano di sopra.
"Ok, fa pure!!"
Rispondo io sempre urlando... Glade, la sua amata chitarra, quella che gli ho regalato... quella che ha chiamato come io gli ho suggerito... glade, felicità in norvegese, la mia lingua madre... E' attaccatissimo alla chitarra, ma una volta mi ha detto che non è solo per la sua rarità e bellezza, ma sopratutto perché gliel'ho regalata io.... ero così contento quella volta....
E adesso lo sono ancora di più... eppure...
Eppure dentro sto male, male come mai prima d'ora.
Io... amare due persone contemporaneamete... io... provare amore per qualcuno che non sia Jerome... io... provare un qualsiasi sentimento per persone diverse da Jerome....
Non provavo sentimenti fin quando non ho conosciuto Jerome, non sentivo niente, se non odio, vendetta, rimorso e rancore... e adesso...
Adesso sento dentro di me l'amore di un padre, e l'amore per due persone...
Derek... lui è fantastico... riesce a colpirmi nei miei punti deboli senza nemmeno rendersene conto...
La sua dipendenza da me, il suo volermi sempre rendere felice, il suo volermi stare accanto ogni istante... ma soprattutto.. la cosa che Jerome non potrà mai darmi e che lui mi ha offerto senza nemmeno rendersene conto...
Qualcuno a cui appartenere e che mi appartenga.
Egoista e stupido, lo so, so cosa si può pensare di questo mio bisogno, e poi... noi siamo vampri, abbiamo l'eternità davanti... cosa significa appartenere a qualcuno?
Avere qualcuno a cui tornare, avere qualcosa da stringere tra le mani, anche se sono solo illulsioni... avere una possibilità per sentirsi ancora umani... ecco cosa significa per me.
Ricordo quel dialogo... avevo paura che la mia troppa gelosia e la mia possessività lo facessero scappare... Derek è uno spirito libero, proprio come Jerome, loro riescono a vivere grazie a loro stessi, io... io devo sempre avere qualcosa a cui aggrapparmi, prima la vendetta, ora l'amore...
"Non voglio che qualcuno ti metta le mani o le labbra addosso.... tu sei mio..."
"Ma anche tu sei mio..."
Sussultai a quella sua frase, eravamo abbracciati e mi scansai per guardarlo. Aveva l'incredulità negli occhi, non capiva cosa avesse detto... Semplicemente... qualcosa che sognavo di sentirmi dire da più di un secolo.
"Co... cosa?"
"Che c'è? Cosa ho detto di male?"
"No... ridillo..."
"Cosa... anche tu sei mio?
Non riuscivo più a parlare, ero quasi sull'orlo delle lacrime, ero sconcertato ma talmente felice da sentirmi il cuore scoppiare per la troppa gioia... nonostante io non abbia più un cuore...
"Non lo so... è stata una cosa spontanea... è una cosa che mi è venuta da sola...... io volevo dire che è stato naturale per me dirlo... una cosa spontanea ...perché ora so che è così...."
Mi sorrideva dolcemente ed era così tenero, imbarazzato e anche confuso, perché Derek non è abituato a certi atteggiamenti da parte sua.... la gelosia, la possessività, non sono cose che hanno mai fatto parte di lui.... almeno non fino a quando non ha conosciuto me.
Non gli do ragione di essere geloso, ma ammmetto che non sono certo un tipo che passa inosservato... Beh sono alto, parecchio, biondo e con gli occhi azzurri... è difficile non notarmi... per fortuna i capelli lunghi fino alla base del collo coprono le mie care orecchie a punta...
Già, ho le orecchie a punta, ricordo lasciato dalla frenesia... ma sembra che solo io le odi... Jerome ogni volta che le vede mi salta addosso e Derek... beh lui è sulla buona strada!
Ma del resto... le orecchie non sono certo la sola cosa che odio di me stesso... eppure due persone diverse, ma ugualmente fantastiche mi amano... perché?
Perché la mia anima deve dividersi tra l'amore per Jerome e quello per Derek?
Li amo in modi completamente diversi, ma ugualmente totalizzanti ed esclusivi...
Jerome... il mio lite, come lo chiamo io (lite significa "piccolo" in norvegese ndSaku), è entrato nella mia non-vita come un uragano, ha sconvolto il mio essere e ogni mio pensiero, ha abbattutto ogni muro che avevo attorno al cuore, ha ridato vita alla mia anima ormai morta, e in meno di una settimana già lo amavo. In questi 100 anni ci siamo lasciati e ripresi nn so più nemmeno io quante volte.
Ogni volta che eravamo completamente felici lui andava via, per paura di cominciare a dipendere troppo da quella felicità, per timore di doversi svegliare da un sogno, per il terrore di scoprire che io e lui eravamo ormai un solo essere e non riuscire più a capire dove finiva Jerome e cominciava Asar.
E ogni volta io soffrivo come un cane e lui anche.. ogni volta lui andava via e io sapevo che sarebbe tornato.
Stavolta sono stato io ad andare via... per la prima volta sono stato io a mollare tutto.
Ma ancora mi chiedo perché. Ero felice... ma Derek...
Derek... il mio orsacchiotto, come lo chiamo io, è entrato nella mia non-vita all'improvviso, in punta di piedi, e si è preso un pezzo di cuore senza che io nemmeno me ne accorgessi, è riuscito a entrarmi dentro da qualche piccolo spiraglio che io ero sicuro di aver chiuso e siggillato per non permttere a nessun altro, amico o amante che fosse, di farmi soffrire... Ma lui no, lui è arrivato e io non me ne sono accorto...
Mi sento così male a volte...
Lacerato dall'amore per due persone, dilaniato dalla certezza che è Jerome la mia vita e dalla sicurezza che la vita con Derek potrebbe riservarmi solo serenità, quella che con Jerome posso avere solo per brevi periodi.
"Eccomi!"
Derek entra in stanza strappandomi a questi pensieri lugubri... per qualche ora potrò non pensarci...
"Ti saluta Kahir."
"Ah... come sta?"
"Bene..."
Derek fa uno sguardo strano... lo so a cosa sta pensando...
Mi avvicino, lo abbraccio in vita e gli do un leggero bacio sulle labbra.
"Amore... io sto qui... e qui...." gli appoggio una mano sul petto all'altezza del cuore e lui sorride dolcemente. Da quando lo conosco ho visto che questo suo atteggiamento remissivo e tenero ce l'ha solo con me. Anche con suo padre era freddo, aveva persino paura di lui a volte, ma con me...
Sono orgoglioso di questo, perché dovrei negarlo? Quando sta con me Derek sorride apertamente e si comporta da persona normale... quando l'ho conosciuto se ne stava sempre zitto in un angolo, con un'aria scura in volto e tanta tanta tristezza negli occhi.
Purtroppo non l'ho mai visto sorridere anche con questi due meravigliosi occhioni da cucciolo che si ritrova, ma non dispero... prima o poi spero di riuscire a cacciare via questo dolore... anche se sono io il primo a farlo soffrire... che presunzione, eh?
"Adesso andiamo o Morgana chi se la sente!!"
Morgana... io quella piccola, insulsa e stupida umana l'ammazzo!! Sì... beh... io sono quello che tiene alla sua umanità, lo so, ma... Morgana non la sopporto proprio!!
Derek l'ha conosciuta una sera in uno di quei locali dark/punk che frequenta lui (che qui a Venezia saranno due o tre) e dato che la... come definirla... leggiadra fanciulla... canta in un gruppo a cui manca un chitarrista fisso... beh... Derek è un chitarrista, quando era vivo aveva un suo gruppo e faceva serate in locali di tutti i tipi, aveva una sua fama nel giro.. quindi è stato quasi automatico chiedergli di andare a fare ogni tanto qualche serata.
Loro suonano in un locale pieno di dark e punk che si chiama Dark Inside (beh il nome è tutto un programma no?) e Derek fa i salti di gioia ogni volta che deve andarci a suonare...
Ora, io sono felicissimo di vedere il mio orsacchiotto così felice, perché so quello che significa per lui suonare, ci mette il cuore e l'anima, ma... quella dannata ragazzina umana mi odia...
Perché? Semplice, perché sto con Derek e lei questo non lo sopporta... Ho notato come lo guarda da cinquanta metri di distanza... è ovvio che non mi sopporti, visto che Derek mi sta sempre appiccicato (e vorrei vedere che non lo facesse!! Rischierebbe di trovarsi incatenato a me!!).
Devo aver cambiato espressione perché Derek mi guarda e ridacchia...
"Dai lupacchiotto lo sai che so tenerla a bada!! Che vuoi che mi faccia una piccola umana come lei?"
"Derek... non farmi diventare volgare ok?"
Lui ridacchia ancor più divertito e io mi limito a sorride dolcemente.. è uno spettacolo vederlo sereno come è ora.
"Ok, ok... andiamo adesso?"
Annuisco e lo prendo per mano mentre recupero cellulare e chiavi di casa... adesso nel mio portachiavi ci sono le chiavi di questa casa, che temo dovrò restituire a Jerome, visto che l'ho lasciata a lui, le chiavi di casa di Derek, che il mio cucciolo mi ha dato un po' di tempo fa e un'altra chiave... piccola, ma importantissima... la chiave di un lucchetto.


POV DEREK

La notte... la luna... le stelle... stasera mi sembra tutto così bello, non so il perché, forse è il solo pensiero di poter suonare che mi rende così...così... potrei dire vivo...ma sarebbe un eufenismo... beh ormai è da 17 anni che non lo sono più...
Come è cambiata la mia esistenza?... Molto direi... ma la notte ne fa sempre parte... io sono sempre stato un essere notturno... vivevo nella notte e mi nutrivo di musica e dell'amore della persona che era la mia famiglia... e adesso?Beh vivo sempre nella notte ma mi nutro di vite altrui... e quella persona non esiste più... La colpa della sua scomparsa... Solo mia...
La solitudine... la tristezza... una colpa che mi macchia dentro... sono cose che hanno fatto parte di me e in parte lo sono ancora... nel mio sguardo... nel mio essere... io che mi allontanavo da tutti e che preferivo il silenzio alle parole di chi mi stava accanto...
Ma ora... sono sempre io? Sono sempre quella persona che è arrivata qui con il suo sire e che si fidava solo di lui? Qualcosa è cambiato in me?... Solo sette mesi e non sono più lo stesso?....
Mi volto e posso guardarti... ora sei accanto a me mi stringi la mano e cammini accanto a me guardando dritto davanti a te... come sei bello... unico... ed io ti amo... non ce la faccio e sorrido... ti volti e mi guardi un attimo e poi mi sorridi di rimando...
Ecco ora lo so sono cambiato... perché? Perché ho incontrato l'unica persona che mi ha capito... e mi capisce... certe volte mi fa quasi paura, io non dico nulla e tu sai sempre cosa voglio o cosa mi tormenta... ma come fai? Neppure Micheal, che era il mio unico amico dopo la morte di Daisy, è riuscito a comprendermi come fai tu... sì, lui è stato il primo a farmi parlare di nuovo dopo mesi di silenzio... ma tu mi hai riaperto il cuore... sei l'unico che mi abbia fatto sfogare ...
"Cucciolo che hai?"
...Cavolo, solo ora mi accorgo che sono rimasto fino ad adesso a fissarti... ma è stato più forte di me...
"Nulla Asar... pensavo a stasera, spero di suonare bene..."
Lo so che non sei convinto di quello che ho detto allora ti sorrido per rassicurarti... non voglio farti preoccupare inutilmente....
"Certo che suonerai bene lo fai sempre" e mi sorridi e continuiamo a camminare verso il locale...
Com'è cominciato tutto questo?... Eppure all'inizio eravamo solo amici... o almeno io così dicevo, eppure l'ho sempre saputo che ti amavo, ma non te lo potevo dire... tu eri di un altro ed io non ritenevo giusto rovinare la nostra amicizia rivelandoti i miei sentimenti e quindi mi accontentavo di rimanerti vicino come amico e mi bastava... no... non è vero ... sono stato un bugiardo, io volevo il tuo amore e basta... tante volte ho sofferto in silenzio... quelli forse sono stati i mesi più difficili per me e poi... una sera tutto è cambiato... tu sei arrivato con un regalo per me: il lucchetto come Sid Vicious... come quello che rappresenta l'amore eterno tra lui e Nancy, anche dopo la loro morte.... io credevo che fosse un segno della nostra amicizia ma...
"This lock... represents.... our love......" io non ci credevo... ho pianto... ma poi l'hai detto.... la prima volta che mi hai detto... "Ti amo Derek"... è stato bellissimo e quel giorno te lo dissi dopo tanto silenzio e bugie... per la prima volta anche io ti dissi che ti amavo... e da allora è iniziato tutto......
Giorni di sofferenza... di litigi... di silenzi ... per me... per te... e per Jerome... ma poi tu ha scelto me... solo me... e adesso sei mio?
...Sì per ora lo sei... lo so ...
Mi volto e ti guardo con un sorriso dolce
...Ma poi ... quando Jerome tornerà?... Lo so tu finirai di nuovo da lui... l'ho sempre saputo dal giorno in cui hai scelto me... lui è il tuo cuore e tu lo ami ancora come lui ama te....
Tu mi guardi sorridendo.
...Ma puoi vedere davvero la sofferenza nei miei occhi? Allora puoi vedere anche la paura che già provo per quando arriverà quel giorno in cui tu tornerai da lui... non te lo posso dire, non è giusto ma io non voglio... tu sei mio... come io sono tuo... vorrei che questo fosse per sempre... ma so che non sarà così....
Continuamo a camminare e la mia mano stringe di più la tua per paura di perderla, come perderò te...
Sono geloso... sì, io che non ho mai provato gelosia in tutta la mia vita e non-vita, sono diventato geloso... non ci posso credere ...ma è così... ogni volta che ti vedo triste perché pensi a Jerome, come hai fatto prima a casa vorrei urlarti che ora sei mio e che nessuno può averti tranne me... sì, sono geloso anche del fatto che i tuoi pensieri ricadano anche su di lui... sono patetico, lo so.... ma non voglio che pensi a lui... ma non posso impedirtelo lo so... lo ami ancora.... e il giorno che tornerai da lui io... scomparirò nel nulla, come sono arrivato... spero solo di riuscirci... perché ormai ti amo troppo e sono troppo dipendente da te....
Siamo arrivati davanti al locale... io tra poco tornerò a suonare come nella mia vita che ora non esiste più... e tu sarai lì a guardarmi ed io canterò solo per te...
Questo locale per me è cosi familiare... luci basse musica punk e rock a tutto volume e gente che poga... sì, qui mi sento a casa... ma chi sa se a te piace sul serio o se lo fai solo per me ...
Solo ora ci penso: chissà che strana coppia che sembriamo agli occhi degli altri?... Io così punk con i miei capelli dritti viola, i miei jeans strappati, la mia maglietta nera senza maniche che fa notare il mio "piccolo" tatuaggio sulla spalla e miei accessori con le borchie... e tu... così .... così... bello... tanto che in molti si girano a guardarti ...... oddio ora se continuano a mangiarti con gli occhi io mangio loro!!!!... Cavolo... mi sono fatto prendere dalla gelosia... non ci posso credere...
Le persone mi salutano e mi sorridono ed io saluto la gente come se fossi uno di loro... questa sensazione è strana mi sembra di essere tornato ad una ventina di anni fa a New York quando suonavo e quando entravo nei locali tutti mi erano amici... mi salutavano... e conoscevano il mio nome... che belle sensazioni.... sì, forse sono ancora troppo legato alla mia vecchia vita umana ma non mi sono ancora abituato del tutto, sono ancora troppo giovane e non sempre mi ricordo che davanti a me ho l'eternita...
Mi guardo un pò in giro ed ecco che vedo arrivare Morgana con il suo passo lento e ci guarda, ci scruta con i suoi occhi verdi smeraldo. Lei forse sembra un vampiro più di me con la sua pelle bianca i suoi lunghi capelli neri e il suo tipico versirsi e truccarsi dark... di certo per la sua bellezza non passa inosservata ma è soprattutto quando è sul palco che da quella piccola bocca esce quella voce cosi dirompente che tutti ammirano...
Si ferma davanti a noi e ci guarda... prima me e poi Asar...
"Ma bravo Derek sei arrivato anche in anticipo.... comunque vedo che ti sei portato il cagnolino fedele...."
E no siamo appena arrivati ed ecco che inizia subito.... Asar e Morgana si fissano e poi Asar scoppia a ridere...
"Asar non c'è nulla da ridere... e tu Morgana esageri come al tuo solito!"
" Ma dai io scherzavo solamente... hai visto? Lui ha riso!"
"E basta!!!"
"Ok... ok... come siamo agitati stasera...comunque mi fa piacere che tu abbia accettato, sei un tesoro Derek"
Asar la fissa e poi così dal nulla mi stringe a sè e mi bacia una tempia... ed ecco che Morgana gli lancia uno dei suoi peggiori sguardi...
"Marchi il territorio?"
"Beh... sai i bravi cagnolini marcano sempre il territorio... anche se non credo ce ne sia bisogno."
"Ah sì... ma devi sapere che i cagnolini bravi molte volte si fanno soffiare il padrone da cani più furbi... quindi stai attento, Derek è un bel padrone.."
"Sai.... non vedo cani abbastanza furbi in giro..."
"Ah no?... forse i cani furbi si sanno mimetizzare bene tra quelli scemi"
Oddio basta ... ma come fanno a essere così? Asar è geloso di questa piccola mortale come se a me me ne potesse fregare qualcosa... e poi Morgana sarà pure una bravissima cantante... ma cavolo quando ci si mette è insopportabile, è sempre pronta a stuzzicare Asar... ma guardali... che si fissano con uno sguardo di sfida... Asar sembra calmissimo ma lo so che gli da fastidio anche la solapresenza di Morgana...
"State parlando di me... ma io vorrei ricordarvi che sono qui e sento cosa dite..."
Meno male hanno smesso, se no non avrei saputo come fermarli...
Mi volto e ti guardo sorridendo... ma ora devo andare... tra poco devo suonare e Morgana mi sta aspettando e sembra impaziente...
Ma prima di andare mi avvicino e ti do un leggero bacio..."A dopo amore... suonerò solo per te." ti sussurro vicino all'orecchio e tu sorridi.
"Ti amo orsacchiotto."
"Anche io."
Un ultimo sorriso e vado... gli altri mi stanno aspettando...


POV ASAR

Se continuiamo a venire in questo posto credo che diventerò sordo... Alcune canzoni piacciono anche a me... ma tutta la sera a sentire canzoni punk.... Ah! Cosa non si fa per amore...
Niente... o meglio... io faccio sempre tutto quello che posso...
Ci ho provato, lo giuro... ho provato davvero a fare tutto quello che era in mio potere per non far soffrire nessuno di loro due... ma evidentemente sono un fallimento anche in questo... anzi... a dire il vero lo sono sompre stato...
Mi siedo e cercando di scacciare questi pensieri, mi riavvio i capelli... beh certo, li sistemo un po', ma solo poco... mi piacciono i miei capelli... una delle poche cose di me che mi piace a dire il vero...
Derek adora tutto di me... dalla radice dei capelli, alla punta dei piedi, ma io dico che esagera... Cosa mi piace di me? Mah... i capelli... ammetto che gli occhi sono particolari, ma solo perché cambiano colore in base all'umore... una sciocchezza... e poi.... mh... il mio tatuaggio... si quello lo adoro.
E' un tribale all'altezza dell'anca sinistra... è un disegno che ho fatto io... e ha anche un significato preciso... due vite che si toccano e poi scappano ma che sono indissolubilmente legate per l'eternità... io e Jerome... e Derek lo sa... mi chiedo a cosa pensi ogni volta che lo vede... e lo vede ogni notte...
Fisso un po' la bottiglia di birra che ho davanti e che ho preso al bancone prima di venirmi a sedere... non che possa bere nel senso canonico del termine... ma sembrerebbe strano se nn prendessi nemmeno una birra no?
Intravedo movimenti dietro le quinte e so che tra poco potrò vedere il mio Derek in tutto il suo splendore... sì, perché quando è sul palco sembra brillarare di luce propria... è quella la sua vera felicità... poter suonare davanti ad un pubblico..
Ho provato a dirgli di rimettere su una sua band e rituffarsi nel mondo della musica ad alti livelli, ma non vuole...
Temo che il vero problema non sia... il fatto che siamo morti... nè che dovrebbe dare un mucchio di spiegazioni sul perché non esce mai giorno... nè tanto meno il fatto che ormai, come mi ha detto, quella parte della sua vita è finita.... Credo che sia la paura a bloccarlo... la paura che possa risuccedere tutto di nuovo... come 17 anni fa...
Era troppo preso dal successo che stava avendo la sua band, era troppo impegnato a girare di locale in locale e a ubricarsi e a farsi la bella.. o il bello di turno per prestare le giuste attenzioni alla sua ragazza, Daisy... e lei alla fine si è suicidata.
Era tutto il suo mondo... e Derek se l'è vista morire davanti, ha visto la vita abbandonarle gli occhi con la stessa facilità con cui la sabbia scivola tra le dita...
E il mondo di Derek Walker è finito lì... fino a quando non ha conosciuto il suo sire. Lui è riuscito a "salvarlo" dal nulla in cui viveva... certo... gli ha dato la morte... ma almeno adesso è qui... con me...
Sono egoista lo so, ed è probabilmente per questo che quando Derek mi ha raccontato la sua storia non sono riuscito a dargli la colpa di niente... Sono convinto che era così che dovesse andare... forse, chissà... doveva tutto succedere perché lui era destinato a me...
Odio quella stupida ragazzina mortale... cioè, non la odio per davvero, è solo la gelosia che mi fa parlare e comportare in determinate maniere, ma... quando penso certe cose... temo che lei abbia ragione... che sia davvero un cagnolino fedele... o peggio, che tenda considerare Derek come tale...
Non lo so... non so più niente... prima pendevo dalle labbra di Jerome... e ora pendo da quelle di Derek... sono un cane abbandonato che si avvicina ad ogni passante in cerca di una carezza e un pò d'affetto?
-Sei un lupo fiero e indomabile- questo mi diceva Kristof, lo ha detto a Kahir... e se lo rivedessi me lo direbbe ancora... ma se lo rivedessi probabilmente avrei l'impulso di tirare fuori gli artigli (il clan cui appartiene Asar ha la caratteristica di risucire a far diventare le unghie artigli affilatissimi ndSaku) e squarciargli in due il petto per vedere se ha ancora un cuore... ma anche se lo avesse.... tanto sarebbe fermo... proprio come lo è il mio... però... il mio cuore ama, soffre, gioisce, piange e si dispera... il mio cuore è a Parigi, si diverte e cerca di dimenticarmi almeno un po'... e il mio cuore sta salendo adesso sul palco, con i vestiti di prima ma il trucco nero intorno agli occhi e sulle labbra... il mio cuore adesso mi sta sorridendo...
"Buona sera a tutti!! Siamo in Balck Roses e siamo felici che siate qui!!"
E io sono felice che il mio cucciolo adesso sia su quel palco, perché so quanto ci tiene...
Mio...
Non l'ho mai potuto dire di niente e nessuno... non appena stringevo qualcosa... questa mi sgusciava via... distrutta... annientata... o semplicemente spaventata... come Jerome...
E' vero... mio.. tuo... si dice degli oggetti... non considero certo Derek un oggetto!!... ma...
Non lo so perché, ma... io... ne ho bisogno... e per la prima volta da più di duecento anni mi sento... sereno... appagato... completo?
Non lo so... Derek è troppo simile a me per completarmi... eppure, in un certo qualmodo... anche lui mi completa... proprio come fa Jerome...
E' la sua... ingenuità... non che Derek sia ingenuo nel senso stretto del termine, ma... ha vissuto ancora troppo poco, e le sue esperienze sono ancora troppo legate alla comune vita di un mortale... è un vampiro da soli diciassette anni... ne aveva 24 da vivo, quindi il suo rientra ancora nel corso normale di una vita terrena... ma la mia...
I due secoli che mi porto sulle spalle pesano come macigni e non so se col passare del tempo riuscirò a sopportare altri pesi di queste dimensioni, ma... ho trovato anche io una speranza...
L'amore con Jerome è meraviglioso... unico, mi annulla e mi rende schiavo... mi soffoca e mi rende felice... è ossessione e passione... è un tutto che niente e nessuno potrà mai capire e io stesso non posso definirlo o spiegarlo perché le parole non servono a descrivere un sentimento puro e completo come il nostro, ma... ma ogni volta non so quanto durerà... ogni volta so che prima o poi lui se ne andrà... e questo a volte è più forte della felicità che caratterizza le mie notti con lui...
Con Derek no...
Con lui è tutto diverso... c'è passione, amore, dolcezza... calma, serenità, è come se... avessi trovato una casa in cui tornare dopo lunghi viaggi.
Ma una volta lo dissi a Derek... non posso dargli tutto il mio cuore... perché anche se con lui posso essere sereno per il resto dell'eternità... la felicità... quella... non sarà mai completa...
Ma adesso non devo e non voglio pensarci!
L'eternità è lunga... perché devo rovinarmi ogni notte tormentandomi per quello che fu o per quello che sarà?
Il passato è passato... il futuro non ci è dato conoscerlo...
Sul palco continuano a suonare e cantare e nonostante tutte le mie elugubrazioni, continuo a guardare Derek che mi sorride ogni tanto e mi guarda con dolcezza.
E ogni volta io mi sento come in paradiso... è per quel sorriso che adesso vivo... per riuscire ad allargarlo anche agli occhi... proprio come lui è riuscito a fare con me...
Io non mi vedo certo mentre sorriso, ma una cosa la so: sorrido solo con le labbra... mai con gli occhi... come Derek del resto... eppure.... mi sono visto in un quadro fatto da Jerome...con lui a volte sorrido in maniera diversa, sorrido con gli occhi... e... beh un paio di volte è successo anche con Derek... straodinario, no?
Qualcuno che non è Jerome è riuscito a farmi star bene... e questo qualcuno è quel ragazzo stupendo che è sul palco e suona come se da questo dipendesse tutta la sua non-vita.
Sposto per un attimo gli occhi da Derek e mi ritrovo di fronte due ragazze che erano nel gruppo di Moragana... ecco, lo sapevo io... per questo non mi piace stare da solo... odio quando cercano di rimorchiarmi!
Una delle due ha lunghi capelli neri e trucco molto pesante ugualmente nero e se ne sta accanto all'amica con un'espressione quasi impassibile, mentre l'altra mi sorride in modo quasi accattivante direi... o almeno è il modo in cui prova a farlo...
"Ciao... ti abbiamo visto parlare con Morgana prima... sei un suo amico per caso?"
Ahahahahahah... posso scoppiarle a ridere in faccia? No... non credo sarebbe carino...
"Come? No, di Morgana no... sono amico del chitarrista..."
"Ah, sì, Derek... Morgana ci ha parlato tanto di lui."
Stavolta a parlare è stata quella con l'aria da killer che insegue la preda... e così Morgana ha parlato molto di Derek... chissà perché la cosa non mi stupisce affatto...
"Ah sì? E così... giusto per sapere... cosa vi ha detto?"
"Beh... Derek è un bravo chitarrista per questo ce ne ha parlato.. e poi è carino, ma.... nel nostro giro ce ne sono tanti di tipi come lui... tu invece... sei un tipo particolare... non passi certo inosservato..."
Sorrido, ma non certo per l'inizio del tentativo di abordaggio, ma per il resto della frase... "Derek è uno come tanti..." no che non lo è... ma loro cosa possono saperne? E non parlo del suo essere vampiro.... parlo della parsona meravigliosa che è.... ma è meglio così... almeno posso tenerlo solo per me!
Ok, comincio a diventare assurdo...
Le due mi chiedono se possono sedersi, io guardo un attimo Derek concentrato sulla musica, poi un'idea diabolica mi si forma in mente.... gli farò vedere cosa significa essere gelosi... così annuisco alle due e quella con sorrisetto perenne mi si siede accanto, praticamente appiccicandomisi al braccio.
Non che la cosa mi piaccia, ma... poco male... Derek alza lo sguardo su di me e mentre continua a suonare alza un sopracciglio... e vedo chiaramente la domanda nei suoi occhi: "Che cavolo succede??"
Nascondo un sorriso divertito bevendo un sorso di birra e ne offro anche alle due... ok, lo spettacolo ha inizio!

POV DEREK

Ma che cavolo sta facendo quello scemo?? Si è messo a flirtare con una stupida mortale? Ok... calma... non è nulla... bene ora non lo guardo e mi concentro sulla canzone... tanto che vuoi che succeda.....sì certo suono e non lo guardo....
Cavolo lo sapevo!! Anche senza volerlo i miei sguardi ricadono su di te e su quelle due tipe... me lo sento, devo avere uno di quelli sguardi dai quali si capisce da un miglio che sono alterato... e tu che fai? Continui a ridere e parlare con una delle due che praticamente ti si è appicicata adosso...
Ok ora sono davvero incazzato... scendo e.... no, no mi devo calmare... sì ora mi calmo... sì ce la faccio per forza...io non sono un tipo geloso non lo sono mai stato… e poi perché mai dovrei essere geloso di quelle mortali... non ce ne è motivo...
Mentre parli mi lanci qualche occhiata... che vuoi fare? Mi vuoi far notare che hai rimorchiato? Bene se è così avrai anche notato dai miei sguardi che questa cosa non mi piace molto... oddio mi sa che un po' geloso lo sono... ma solo un po'...
Ma perché quella ti si avvicina sempre di più??Mma che vuole?... Ok... No sono un bel po' geloso... Oddio che cosa strana, penso che se me lo avessero detto qualche anno fa che sarei diventato così, avrei fatto una bella risata e me ne sarei andato senza crederci.... non pensavo che si potesse cambiare così tanto in così poco tempo... a stare con te sono diventato troppo dipendente dalla tua presenza che vorrei che nessuno ti si avvicinasse... da quelle stupide mortali... fino ad arrivare a Jerome...
Comunque ora che le guardo meglio… io quelle due mi sembra di conoscerle... Sì! Certo sono due amiche di Morgana... vuoi vedere che è stata lei a mandarcele? Non mi stupirei più di tanto, certe volte questa ragazzina ha davvero una mente diabolica... oddio, giuro che se è stata lei questa volta me la paga... che intendeva fare voleva farmi litigare con Asar?... Speriamo che non sia così, perché sarebbe un male se sparisse la vocalist del gruppo all'improviso... quindi spero per lei che non c'entri nulla con questa storia...
Ok meno male che finita questa canzone abbiamo un attimo di pausa così cerco di calmarmi...
Sì ecco, Morgana ha finito...
"Bene ragazzi... adesso un attimo di pausa e poi ritorniamo... a dopo..." Morgana lascia il microfono e scende dal palco chiacchierando con gli altri...
Mi sa che mi sono sbagliato... Morgana non c'entra nulla è troppo tranquilla e se fosse stata lei di certo ora sarebbe qui a farmi qualche battuttina delle sue...
Beh ora me ne vado un po' a calmarmi... sì penso che sia la cosa migliore da fare in questo caso.... Sono ancora sul palco quando ecco che mi compari davanti tutto sorridente... Che fai mi stuzzichi pure? ... Calma... devo trovare la calma interiore… forse ce la posso fare...
Ti guardo. Lo so, il mio sguardo non è dei migliori ma almeno sono riuscito a stare calmo... cosa molto rara per me...
"Sei stato bravo"
"... Grazie....."
Ma come fai ad essere cosi calmo e sorridente? Eppure l'hai notato che non sono molto contento della cosa!... E poi quelle due sono ancora al tavolo ad aspettarti le ho viste!! Ok derek calmati....
"Come mai sei così freddo amore?"
E hai anche il coraggio di chiedermelo?? Ma che fai ti stai prendendo gioco di me??... Giuro che questa me la paghi... ma ora bisogna solo rimanere calmi ....
"Io?... Mah, sarà la tensione del palco...."
"Mh.. sì la tensione.... oppure sarà la tipa che mi sta appiccicata che dici?"
Ecco bravo se lo sai perché mi stuzzichi tanto????? Ti vuoi divertire a prendermi in giro???? ......Bene ora mi sono incazzato di nuovo e il mio sguardo te lo dovrebbe aver fatto notare....
"Beh se ti diverti tanto con il polipo fai pure... io non ti dico nulla..."
Ecco sono stato anche troppo buono sono riuscito a non fare scenate... non è una cosa che mi si addice... Ma tu perché mi sorridi? Che hai in mente.... non finisco neppure di pensare che mi afferri il polso e mi attiri a te... oddio le tue labbra sono a un soffio dalle mie... ma che vuoi fare???
"Sei geloso eh amore?.. ecco... adesso sai cosa provo io ogni volta che qualcuno ti guarda.... ammettilo che sei geloso..."
Oddio ora davvero non ce la faccio più...
" ......Ok ... vuoi sentirmelo dire?... Sì cazzo! Sono geloso!!..."
Ti abbraccio... ho bisogno di tenerti vicino perché sei solo mio e di nessun altro... non ci posso credere l'ho ammesso... l' ho ammesso a voce alta...
Io sono diventato geloso...
Tu sorridi e mi baci con dolcezza e passione ed io mi stringo a te rispondendo con tutta la mia passione al bacio per poi staccarmi e sorriderti...
"Ecco adesso sto meglio"
E mi sorridi.... oddio sembra che tutta la mia incazzatura sia passata... ma che bello... il mio sguardo cade un attimo su Morgana... non sembra molto felice di quello che è succeso....
Oh cavolo... me l'ero scordato... ma siamo ancora sul palco e mi accorgo solo ora che un po' tutti gli sguardi sono su di noi....
"Beh... Asar, amore... io sono felice in questo momento... ma non ti sembra che siamo un po' osservati?"
"Sì... e non credere che adesso non sia imbarazzato... ma... insomma... ecco.... ok sono uno scemo..."
"No, non sei scemo sei solo il mio lupacchiotto..."
Oddio come sei bello amore quando sorridi...
Ma poi chissene frega della gente! Avranno visto solo un bello spettacolo... mm... ma perché non dargli la possibilita di vederne un altro? Voglio le tue labbra... e così mi avvicino e ti bacio di nuovo con molta passione fregandomene di tutti... se non fosse perché devo continuare a suonare me ne andrei volentieri a casa con te... Ma cavolo! Ne avrò ancora per un'altra oretta minimo quindi con grande dispiacere mi devo staccare da te...
E tu mi sorridi.
"Amore mi sa che ora devi continuare a suonare..."
"... Sì e sarebbe il caso che tu scendessi di qui..."
Sposto lo sguardo e dietro di te vedo Morgana con un'espressione poco rassicurante... Riconosco subito questa voce, dal suo tono capisco che è incavolta nera.
"Sì, scende subito, è solo venuto a complimentarsi con me..."
"Ok, ma il cagnolino poteva anche complimentarsi dopo!"
Oddio la uccido io se continua così... è proprio gelosa marcia questa ragazzina... per fortuna sembra che ad Asar non gliene freghi molto infatti mi sorride, mano male se no la smontavo!
"Dai amore me ne vado."
E così fai, scendi e torni al tavolo dov'eri seduto prima. Le ragazze sono sedute ancora lì... ma a me che importa?... Tu vuoi solo me ora... mi ami... però forse non ami solo me... ma non ci voglio pensare... lui è così distante, è a Parigi e anche se la sua ombra è sempre presente tra noi tu ora stai con me... e anche se so che non potrai mai dimenticarlo, io cercherò il più possibile di non farti pensare a lui... perché ora tu sei MIO... non te lo devi mai scordare...
Morgana non sembra molto contenta dello spettacolo a cui ha dovuto assistere... non che me ne freghi molto e poi lei è una professionista non si farebbe mai distrarre da una cosa del genere visto che la serata deve continuare e lo sa anche lei infatti dopo un attimo di concetrazione si muove sinuosamente verso il microfono
"Scusate per questa pausa… ora ricominciamo solo per voi..."
Stai parlando di nuovo con quelle due... ma sono tranquillo e inzio a suonare... mmm... questa canzone mi piace ...forse per le sue parole che mi fanno ricordare molte cose e quasi tutte riguardanti tu ....
Ti guardo e appena senti le prime note di questa canzone ti volti e mi guardi e ti sorrido e la voce meravigliosa di Morgana comincia a cantare... la sua voce è proprio adatta... lo devo ammettere che è brava anche se certe volte è insopportabile!… però quando si tratta di cantare lei è una delle migliori....

How can you see into my eyes
like open doors
leading you down into my core
where I've become so numb?
Without a soul;
my spirit's sleeping somewhere cold,
until you find it there and lead it back home.

Guardami, te ne prego. Non distogliere lo sguardo da me, ne ho bisogno… i tuoi occhi color del cielo... il cielo che non potrò mai piu vedere… ma a me non importa ...
Voglio che mi scruti dentro... leggi attraverso di me... so che puoi vedere. I cancelli della mia anima sono spalancati davanti ai tuoi sguardi... tu puoi leggere nel buio del mio passato pieno di colpe che mi avvolgono, che mi fanno spofondare sempre più giù... il mio spirito sta dormendo in qualche luogo freddo...
Nessuno finora ha saputo riportarmi indietro dal mio inferno verso qualcosa da chiamare casa, ma tu sei diverso... ora io canterò per te... la mia voce si mischierà a quella di Morgana...
Tu ascolta solo me, perché quello che dico forse è una muta confessione che sto facendo a te… ma anche a me che finora non sono mai riuscito a chiedere aiuto a nessuno...

(Wake me up)
Wake me up inside.
(I can't wake up)
Wake me up inside.
(Save me)
Call my name and save me from the dark.
(Wake me up)
Bid my blood to run.
(I can't wake up)
Before I come undone.
(Save me)
Save me from the nothing I've become.

Scuoti la mia anima e svegliala... Sto vivendo ancora nel mio passato. Ti prego non riesco a svegliarmi da questo interminabile incubo che mi sta inghiottendo sempre di più... Sono sull'orlo del precipizio come lo fu Daisy 19 anni fa... e se guardo giù la posso ancora vedere... morta... l'ho uccisa io... sì, l'ho uccisa io... te ne prego… Asar cerca di salvarmi... lei mi ossessiona ancora non riesco a darmi pace... la colpa è solo mia... e non potrò trovare perdono...

Now that I know what I'm without
you can't just leave me.
Breathe into me and make me real.
Bring me to life.

So cosa sono... e mi merito di stare nel mio inferno buio e senza fine... ormai assopito, abbandonato ad un incubo eterno, ad una vita che non è più tale... ho bisogno di te... ho bisogno di averti accanto... forse perché tu come me hai sofferto, hai una colpa nell'anima che ti ha portato nel buio dell'inferno e lì ci siamo incontrati... e da lì mi porterai via ed io porterò via te...

(Wake me up)
Wake me up inside.
(I can't wake up)
Wake me up inside.
(Save me)
Call my name and save me from the dark.
(Wake me up)
Bid my blood to run.
(I can't wake up)
Before I come undone.
(Save me)
Save me from the nothing I've become.

Svegliami dal mio sonno, sveglia la mia anima addormentata in un'inferno fatto di
morte e solitudine... Non riesco a svegliarmi... Non ce la faccio...
Ti guardo... forse tu puoi... sì, noi due insieme ce la potremmo fare… abbiamo su di noi colpe che ci accompagneranno per sempre... forse dovrei smettere di commiserarmi... a me va bene anche solo leccarci le ferite a vicenda... a me va bene... ora sai tutto di me... ti ho mostrato i miei punti deboli... l'anima sanguina ancora per tutto quello che ci è successo ma... forse... insieme... potrebbe cambiare...
Sì aiutami, mi fido di te....

Bring me to life.
I've been living a lie
There's nothing inside.
Bring me to life.
Frozen inside without your touch,
without your love, darling.
Only you are the life among the dead.

Ora tutto sta scomparendo, per i miei occhi ci sei solo tu... è sparito tutto... le persone che pogano... il locale... le tipe al tuo tavolino... la band... Morgana.. non mi interessa di nulla.
E' sparito tutto, io ora vedo solo te e mentre canto ti sorrido e vedo che come me stai cantando anche tu... ho bisogno del tuo tocco... di sentire la tua presenza... solo tu puoi farmi riprovare qualcosa dopo tanto...

All of this sight
I can't believe I couldn't see
Kept in the dark
but you were there in front of me
I've been sleeping a 1000 years it seems.
I've got to open my eyes to everything.
Without a thought
Without a voice
Without a soul
Don't let me die here
There must be something more.
Bring me to life.


Non posso credere che non potessi vedere... era tutto buio...stavo vivendo una bugia... non pensavo a nulla, solo a soffrire... non so quanto abbia dormito in questo stato senza vedere quello che mi succedeva accanto... senza pensare... senza parlare.. senza un'anima...
E poi una luce tenue è entrata in me e poco alla volta mi ha mostrato la strada... prima come amico... poi come amante... e ora come il mio unico amore... ci deve essere qualche cosa di più e insieme so che lo potremo vedere... ci siamo ritrovati all'inferno e anche se non riusciremo ad uscirne saremo insieme io e te... lo so, ora lo so... che solo tu... solo tu...

(Wake me up)
Wake me up inside.
(I can't wake up)
Wake me up inside.
(Save me)
Call my name and save me from the dark.
(Wake me up)
Bid my blood to run.
(I can't wake up)
Before I come undone.

Sì ne sono sicuro voglio che tu lo sappia... devo dirtelo altrimenti non potrò più uscire da tutto questo... io spero solo che tu mi stia ascoltando... spero che sentirai queste mie parole... perché sono una richiesta di aiuto...
Voglio che tu non mi abbandoni proprio ora o sarei perso... è come se tu facessi di nuovo scorrere il sangue nelle mie vene ormai morte... sì, ora lo so... ora ne sono sicuro tu... che sei la persona che amo... solo tu... puoi... salvarmi…

(Asar save me! )
Save me from the nothing I've become.
Bring me to life.
I've been living a lie
There's nothing inside.
Bring me to life

Ora la canzone è finita ed io ti sorrido dolcemente come tu fai con me... l'hai sentito... vero? L'ho detto... l'ho canatato davanti a tutti... non so se lo avranno sentito... non me ne frega molto... io spero che tu l'abbia sentito... perché solo tu hai iniziato a salvarmi dalla profondita dell'inferno... e io ora ti sto pregando... ti sto dando tutto me stesso... mi sto aggrappando a te... forse è egoistico e ingiusto ma lo so... tu sei l'unico che mi potrà salvare del tutto... ne sono sicuro… ti amo...

POV ASAR

(Wake me up)
Bid my blood to run.
(I can't wake up)
Before I come undone.
(Asar save me!)
Save me from the nothing I've become.
Bring me to life.

No, non ci credo, non può essere vero, devo aver sentito male, non può essere che…
Non riesco a distogliere lo sguardo da Derek e vedo che lui mi fissa.
La sua voce bassa e particolare, profonda e in un certo senso roca, i suoi occhi tristi, il sorriso che mi rivolge mentre canta. Niente di tutto questo è illusione, è tutto reale, tutto quanto.
La mia non-vita, la mia intera esistenza, per la prima volta acquista un significato che non ha mai avuto.
Per un solo istante i miei occhi si rasserenano e sorrido a Derek, per la prima volta senza dolore e tristezza negli occhi, anche se dura tutto un solo attimo.
Ho aspettato tutto questo per secoli, ho aspettato per più di 200 anni qualcuno che mi ritenesse indispensabile, necessario come l'aria che io non posso più respirare… e ora... ora sembra che finalmente io l'abbia trovato.
Ma come posso io salvare Derek? Come posso tirarlo fuori dall'Inferno, farlo risvegliare in un mondo di luce e amore, lontano dal dolore, lontano dalla sofferenza, lontano da tutto quello che è stato… Come posso io che non riesco a salvare me stesso? Io che continuo a vivere nel dolore del passato, che continuo a vagare in tenebre oscure e dense come la pece, perché non ho la forza di chiudere con tutto quello che è stato, perché non ho il coraggio di dimenticarmi delle sofferenze, delle morti che ho causato e preferisco vivere in un costante rimorso piuttosto che aprire gli occhi, svegliarmi e salvare la mia anima dalla dannazione eterna… come posso io?
Eppure tu me lo hai chiesto, qui davanti a tutti, a tuo modo, usando la musica che tanto ami…
Mi ami così tanto Derek Walker? Sembra proprio di sì…
Ma io sono degno di questo amore, sono all'altezza di tutto questo? Sono davvero in grado di ricevere tanto amore e ricambiarlo allo stesso modo io che ancora amo il mio Jerome, io che ancora dipendo così tanto da lui?
Per la prima volta da quando esisto, ricevo un amore immenso, che supera ogni limite dell'immaginabile e io che faccio? Che farò adesso?
Dirò a Derek che non me la sento? Che non sono in grado di essere la sua salvezza? Che niente e nessuno potrà mai prendere il posto di Jerome, nonostante ami anche lui? Gli dirò che nonostante lui sia perfetto per me, non me la sento di aiutarlo, di sobbaccarmi anche il suo dolore?
Ma è davvero questo quello che voglio?
E' vero, ho paura, non mi sento in grado di salvare nessuno, non posso nemmeno mentire a Derek dicendogli di non amare più Jerome perché è palesemente falso, ma… Derek è tutto quello che ho sempre cercato, la realizzazione di un sogno, è come se con lui avessi trovato quello a cui anelavo da sempre.
Posso essere incoerente, posso sembrare superficiale e doppiogiochista, cinisco e sfruttatore, egoista e egocentrico… e probabilemente sono tutte queste cose e mille altre peggiori di queste, ma… Quando riuscirò ad essere felice se almeno non provo?
E' egoistico lo so, ma... l'amore è egoismo no?
Si dice 'ti amo' perché se lo si vuole sentire dire, si fa un regalo perché ci si aspetta che venga contraccambiato prima o poi, si fanno promesse perché si spera che la persona a cui le si fa ce ne faccia di altre… si ama solo per sentirsi amati a propria volta, per sentirsi accettati, apprezzati, stimati, coccolati ogni tanto e al centro dell'attenzione di chi si ama.
Avevo alcune di queste cose e ne davo altre.
Adesso… ho alcune di queste cose e ne do altre, che c'è di diverso?
Beh… per la prima volta credo di poter salvare qualcuno, per la prima volta in 250 anni, per la prima volta da quando Asar Arjan Andreas Varg, conte di Hirtshals e Vikna è entrato nel mondo voglio cercare di fare qualcosa per gli altri, per un altro in particolare, la persona che mi ama e che io amo.
Per la prima volta cercherò di uscire dall'inferno in cui vivo, e se anche non dovessi riuscirci, ci sarà Derek con me… e prima o poi… forse.. prima o poi riuscirò ad essere veramente felice anche io….
Ma adesso non voglio pensarci, il mio cucciolo mi viene incontro dopo aver finito di suonare ed essersi preparato.
"Ti amo" gli dico semplicemente, fissandolo negli occhi e sorridendo.
"Ti amo anche io" mi dice lui, con lo stesso sorriso e lo stesso sguardo.
Derek prende la chiatarra e mano nella mano usciamo dal locale, ci baciamo e ci dirigiamo verso casa.
Sembra una scena da romanzo rosa, la coppia felice se ne va verso il tramonto o verso l'alba in cerca di un domani nuovo e pieno di speranze.
Noi andiamo incontro alla luna e alle stelle, nella notte più profonda, rifuggiamo il sole e la luce, viviamo in un mondo di tenebre e sangue, un mondo che sembra simile all'inferno o che semplicemente ne è l'emblema, eppure non abbiamo paura, non scappiamo e non urliamo di dolore e angoscia.
Il dolore, l'angoscia, il rimorso sono nostre compagne, così come lo sono l'amore e la speranza, anche se lieve, di un domani un po' meno nero dell'oggi.
Tutto quello che ancora ci rende umani è questo amore e noi ci aggrappiamo ad esso come se fosse la nostra unica salvezza, perché forse, più che l'uno la salvezza dell'altro, più che una persona, l' AMORE è la nostra ancora per non impazzire, per non precipitare ancora più giù, per vedere uno spiraglio minuscolo di liberazione, una luce simile a quella del sole ma per noi meno dannosa.
Sarà simile alla fine di uno di quei romanzetti rosa, ma adesso io e Derek andiamo verso la luna e verso il nostro futuro. Non sappiamo se sarà breve o lungo, non sappiamo se saranno pochi giorni o l'eternità intera, ma per adesso abbiamo noi stessi e la speranza che domani la notte sia un po' meno buia.

FINE


Bring me to life - Riportami in vita

Come fai a vedere nei miei occhi
come se essi fossero porte aperte
Arrivi ad essere l'unico
nelle profondità del mio corpo
Dove sono diventato così intontito?
Senza un'anima il mio spirito sta dormendo
in un luogo freddo
Fino a che non lo troverai
e lo riporterai a casa

Svegliami - Svegliami dentro
Non riesco a svegliarmi - Svegliami dentro
Salvami - Dì il mio nome e salvami dalle tenebre
Svegliami - Ordina al mio sangue di scorrere
Non riesco a svegliarmi - Prima che io muoia
Salvami - salvami dal nulla che sono diventato

Ora che so cosa mi manca
Non puoi lasciarmi
Respira in me e rendimi vera
Riportami in vita

Svegliami - Svegliami dentro
Non riesco a svegliarmi - Svegliami dentro
Salvami - Dì il mio nome e salvami dall'oscurità
Svegliami - Ordina al mio sangue di scorrere
Non riesco a svegliarmi - Prima che io muoia
Salvami - salvami dal nulla che sono diventato

Riportami in vita.
Ho vissuto in una bugia
Ero vuoto dentro.
Riportami in vita.
Sono ghiacciato dentro senza il tuo tocco,
senza il tuo amore caro
solo tu sei la vita oltre la morte.

Per tutto questo tempo non ho potuto crederci,
non riuscivo a vedere
Chiuso nell'oscurità ma tu eri lì di fronte a me
E' come se avessi dormito un migliaio di anni
Devo aprire i miei occhi di fronte a tutto
senza un pensiero, senza una voce, senza un'anima
Non lasciarmi morire qui
Ci deve essere qualcosa di meglio
Riportami in vita

Svegliami - Svegliami dentro
Non riesco a svegliarmi - Svegliami dentro
Salvami - Dì il mio nome e salvami dalle tenebre
Svegliami - Ordina al mio sangue di scorrere
Non riesco a svegliarmi - Prima che io muoia
Salvami - salvami dal nulla che sono diventato

Riportami in vita
Ho vissuto in una bugia, era vuoto dentro.
Riportami in vita.