DEDICHE E RINGRAZIAMENTI: a Rei-chan,Soffio,Su(k) e Kia che hanno apprezzato il
primo capitolo sperando che vi piaccia anche il secondo!

NOTE: sconsigliata a chi soffre di diabete…è uscita che più melensa non si
può,soprattutto il finale.Spero che non vi faccia proprio tanto schifo…

DISCLAIMERS:Kaede e Hanamichi (e tutti gli altri personaggi,) sono del sensei
Inoue che me li ha gentilmente prestati per questa
storia

 

parte II

di Masha

POW Hana

Sono davvero sorpreso.
Beh,in realtà sorpreso è dire poco…insomma,l’ultima ragazza da cui me lo sarei
aspettato ha scritto una lettera d’amore a ME e ora sembra avere tutta
l’intenzione di dichiararsi!!!
Non so proprio come comportarmi,come reagire.
E allora me ne rimango immobile,imbambolato a guardarla,incapace di pronunciare
una sola parola.
Mentre lei,imbarazzatissima,senza avere il coraggio di guardarmi negli
occhi,giocherellando nervosamente con l’orlo della giacca dell’uniforme mi
confessa di aver capito di essere innamorata di me.
Quasi mi viene da ridere.
Non per lei,no.
Del resto chi meglio di me che sono stato scaricato ben 50 volte può sapere
quello che sta per provare questa povera ragazza?
Vorrei mettermi a ridere verso questo destino beffardo che mi ha fatto
spasimare per lei fino all’altro giorno e che ora,mentre mi sta confessando di
amarmi,non mi fa provare nulla. NULLA.
Sei arrivata tardi Haruko Akagi.
A ben pensarci è proprio una situazione comica.
Io innamorato di Haruko(ma l’ho poi veramente amata?Quello che sentivo per lei
non è assolutamente nulla rispetto a quello che provo ora per Rukawa)e lei che
sbava dietro a Ru,poi io capisco che quello che provo per la kitsune non è odio
bensì amore e Haruko si dichiara a me.In tutto questo l’algido volpino rimane
come spettatore indifferente…ce n’è abbastanza per farsi venire un bel mal di
testa!
Perso dietro questi pensieri non mi sono neanche accorto che Haruko ha finito
di parlare e mi sta fissando con occhi imploranti.
“Hana-kun dì qualcosa per favore…” mi mormora con voce spezzata.
Povera piccola dolce Haruko…Dio solo sa quanto non vorrei essere io a darti
questo dolore,ma non sarebbe giusto che ti ingannassi accettando il tuo amore
ben sapendo che il mio cuore batte solo per un’altra persona,che la mai anima
appartiene a lui e sarà sua per sempre.
Lo so che il mio è un amore impossibile che dovrà restare chiuso gelosamente
dentro di me per tutta la vita,ma non per questo è meno forte,meno totalizzante.
“Haru-chan” sospiro lentamente avvicinandomi a lei e posandole le mani sulle
spalle “Non sai quanto ho desiderato sentirmi dire queste parole da te,davvero”
vedo le sue labbra distendersi in un timido sorriso “Ma mi spiace,io non provo
lo stesso per te.Io credevo di amarti,lo credevo sul serio,ma col tempo ho
capito che quello che provo per te è un grandissimo affetto,ma niente di più. E
questo non basta per poter costruire un rapporto duraturo.Mi spiace davvero” e
non lo dico tanto per dire.
Essere io quello che sta spezzando il cuore a questa ragazza che amo come una
sorella mi fa stare malissimo.
Haruko mi guarda smarrita,le lacrime che si stanno formando agli angoli dei
suoi grandi occhi castani.
“Hana,magari tu col tempo potresti…” ma io scuoto la testa
“Perdonami Haruko,ma non è possibile”
Sento il suo corpo da un leggero tremito.
Haruko serra con forza gli occhi per impedire alle lacrime di uscire,poi li
riapre e mi fissa intensamente, mentre la sua voce esce poco più che in un
sussurro
“Sei innamorato di un’altra persona”
Non è una domanda,è un’affermazione.
Sussulto,ma non posso fare altro che annuire…mentire ora sarebbe da vigliacco.
Haruko china il capo.
Posso vedere distintamente una lacrima solitaria scivolarle lungo la guancia
destra e gliela asciugo con il pollice.
“Hana…posso…posso sapere chi è?”
La sua domanda mi lascia di sasso. A dire il vero me la sarei dovuta
aspettare,però…COSA DIAVOLO LE DICO ADESSO?!?
D’accordo che finora non ha dato in escandescenze,però questo non posso proprio
farglielo.Non posso uscirmene tranquillo a dirle “Haruko mi spiace ma non posso
ricambiarti perché sono innamorato di Rukawa!” Non sarò il massimo della
sensibilità,ma fin qui ci sono arrivato anche io (non per niente ORE WA TENSAI
DESU)
“Haruko,io…credimi,è meglio che non te lo dica…”
Apre la bocca per ribattere qualcosa,ma poi ci ripensa e annuisce mestamente.Io
sollevo le mani dalle sue spalle e lascio cadere le braccia lungo i
fianchi,impotente di fronte al suo dolore,il dolore che io le ho causato.
Haruko mi guarda un’ultima volta con gli occhi lucidi,poi si gira e fa per
allontanarsi.Proprio in quel momento le lacrime che aveva penosamente
trattenuto decidono di uscire e scoppia in singhiozzi.Mi sembra così piccola e
fragile in questo momento…un moto di tenerezza mi invade il cuore e non resisto
all’impulso di abbracciarla stretta a me,cercando di consolarla come meglio
riesco.Rimaniamo così per un po’, finché i suoi singhiozzi si calmano e lei
decide di tornare a casa.Vorrei accompagnarla,non è prudente che una ragazza
giri da sola a quest’ora,ma capisco che forse non è il caso e me lo conferma
lei stessa quando glielo propongo.
La seguo con lo sguardo mentre si allontana con passo mesto,poi mi accascio
contro il muro della palestra,la testa reclinata sulle ginocchia.

***

POW Kaede

Fatico a riprendermi dallo shock di quello che ho appena sentito.
Quella voce…
Haruko Akagi…
l’unica persona che ha la possibilità di portarmi via il do’aho…
Sento che mi sto per arrabbiare,anzi che sto per inca****mi di brutto…ma che
dico,sono già inca**ato!!!
Ma la Akagi non era innamorata di me?!
Che cosa vuole dal MIO e ribadiamo il concetto MIO do’aho?!
Sei innamorata di me?!
E allora rimani innamorata di me,che diamine!!!!
Ma tieni giù le mani da Hanamichi!
Lui non è terreno di conquista,è proprietà privata,off-limits!
Se solo si azzarda a tentare un qualsiasi tipo di approccio giuro che la
disintegro,la faccio in pezzettini talmente piccoli che neanche al microscopio
potranno ricostruirla!!
Però ho flash:mi vedo davanti il Gorilla infuriato che vuole vendicare la
sorella e allora decido che mi limiterò a farla soffrire atrocemente,invece di
ammazzarla seduta stante.
Allungo gli occhi e le orecchie più che posso:non devo perdermi neanche una
sillaba di quello che sta succedendo e devo tenermi pronto ad intervenire
tempestivamente nel caso le cose degenerassero,ovvero se l’arpia tentasse di
saltare addosso ad Hana (che è poi quello che farei io se mi trovassi al suo
posto).
Comunque per il momento non sembra averne l’intenzione,anzi!È Hanamichi che le
si avvicina e le posa le mani sulle spalle.
No!!!!
Hana,ma che fai?!
Lasciala andare immediatamente!!!!
Adesso esco da qui dietro,ammazzo lui,ammazzo lei e poi mi suicido…l’ho detto
che questa storia finirà col delitto passionale!
Sto davvero per uscire allo scoperto per evitare il peggio quando sento le
parole del do’aho
“Non provo lo stesso per te…quello che provo per te è un grandissimo affetto,ma
niente di più…”
D’improvviso il mio mondo torna a dipingersi di rosa,sento gli uccellini che
cinguettano e le campane che suonano a festa.Non credo di essere mai stato più
felice in vita mia,mi sembra di essere al settimo cielo…ma si sa che spesso e
volentieri le cadute da certe altezze sono molto,molto dolorose.
Difatti…
“Sei innamorato di un’altra persona” e il cretino annuisce,rifiutandosi però di
rivelare di chi si tratti…ma io lo devo sapere!!
Va bene,la Akagi per questa volta la scampa,ma ciò non toglie che il delitto
passionale ci sarà lo stesso,eccome se ci sarà!
I due parlano ancora per qualche minuto e Hana consola la sorella del capitano
che è scoppiata in lacrime,poi finalmente lei si decide ad andarsene
lasciandomi campo libero con la testa rossa.
Tiro un profondo sospiro,poi lascio il mio posto d’osservazione e mi avvicino
al rossino,che siede sconsolato con il capo abbandonato sulle ginocchia.
“Do’aho!” lo apostrofo gentile come sempre.
Non vorrei fare così,ma è più forte di me:basta la sua sola presenza a farmi
ribollire il sangue nelle vene e a mandare in tilt tutto il mio self-control.
“Non adesso Rukawa” sussurra quasi,con la voce più seria che gli abbia mai
sentito prima d’ora.
E mi fissa,i suoi occhi di cioccolata che sembrano due pozzi neri carichi di
tristezza.
Sento tutta la mia determinazione e le mie certezze vacillare pericolosamente.
L’unica cosa che vorrei fare in questo momento è stringerlo forte a me e non
lasciarlo più andare.
“Hai…hai rifiutato la corte della Akagi…” vorrei sembrare freddo e sicuro di me
come al solito,ma la mia voce tradisce le emozioni che bruciano dentro di me
perché la sento tremare.
“Baka kitsune!! Hai ascoltato tutta la nostra conversazione,come ti sei
permesso?” Hana balza in piedi e mi fronteggia con gli occhi fiammeggianti e le
mani serrate a pugno “Scommetto che sei qui per prenderti gioco di me e che non
vedi l’ora di andarlo a spifferare a tutta la scuola. ‘Quello sfigato di
Sakuragi!Una volta che trova una disposta a stare con lui se la lascia
scappare!’ Ma io non te lo permetterò,stupida volpe!Azzardati a dire una sola
parola e io ti uccido,quant’è vero che mi chiamo Hanamichi Sakuragi!” si ferma
ansimando per la rabbia e il fiume di parole che mi ha gettato addosso.
Ma io quasi non sento tutto quello che mi dice,nella mia testa solo il “Sei
innamorato di un’altra persona” che si ripete incessantemente.Devo anche averlo
detto ad alta voce perché lo vedo rilassarsi e fissarmi con gli occhi sgranati
“Come hai detto kitsune?”
Sospiro di nuovo e mi costringo a tirare fuori la voce
“Hai rifiutato la Akagi,non la ami.Ti piace un’altra persona” mi fermo un
istante.Ora viene il difficile “Chi?Chi è questa persona Sakuragi?”
I suoi occhi si allargano ancora di più per lo stupore,poi si mette sulla
difensiva
“Non sono affari tuoi volpe!” mi aggredisce,ma io non mi scompongo minimamente
“Chi è Sakuragi?”
“Eh?”
“Dimmelo!!”
“E perché dovrei dirlo proprio a te?Cosa te ne importa?” si è di nuovo calmato
e mi guarda con una muta domanda negli occhi.
Se continua a guardarmi così finirò col confessargli tutto,sento che sto per
cedere.
“Io lo devo sapere,Sakuragi” nel tono della mia voce è chiaramente udibile un
tono d’urgenza.
La sua faccia assume un’espressione incredibile:un misto d’incredulità,paura e
non so che altro.Sembra…speranza? E dalle sue labbra esce di nuovo la fatidica
domanda
“Perché?”
Ecco,è il momento buono per confessargli il mio amore. È facile Kaede,basta
solo che tu apra quella maledetta boccaccia e dica tre semplici parole “Perché
ti amo”…
“Il perché non ti deve interessare,non è importante.Voglio saperlo e basta!”
E bravo Kaede…risposta sbagliata,complimenti.
Il volto di Hana si indurisce e i suoi occhi diventano più impenetrabili di una
lastra di ghiaccio.
“Ma certo!Lui vuole,pretende…chissà poi cosa mi aspettavo” mormora
Sbaglio o era delusione quella che ho sentito nella sua voce?Non faccio in
tempo a chiedermelo che lui è già sparito,lasciandomi solo a prendermela con la
mia incapacità di mostrare le mie emozioni e a sfogare la frustrazione contro
il muro della palestra.

***

POW Hana

Confusione.
Sorpresa.
Delusione.
Sono questi i sentimenti che fanno a pugni dentro di me mentre torno lentamente
verso casa,lo sguardo perso nel vuoto.
È stata una giornata intensa,di quelle che ti porti dentro una vita.
Prima la dichiarazione di Haruko…no dico,Haruko ha detto che ama ME.
Hanamichi Sakuragi.
Non la splendida kitsune.
Non uno dei tanti bellocci di terza che le ronzano intorno.
ME!!
Sono bello?
No,decisamente.Chiedere alle 50 ragazze che mi hanno scaricato per conferma.
Sono simpatico?
Beh,sì…se escludiamo le volte in cui faccio battute idiote o mi comporto da
cretino integrale(per la maggior parte della giornata)
Sono bravo nel basket?
Tzè…nonostante mi proclami il tensai lo vedo bene anche io che sono poco più di
un principiante,per di più senza un grammo di talento…neanche paragonabile a
Rukawa insomma…
In poche parole un disastro completo,un imbranato senza speranza…
Eppure lei si è innamorata di me,ha visto qualcosa in me che le è piaciuto…se
solo sapessi cosa!!!!
E poi…da quando è innamorata di me?!
Io non mi sono accorto di nulla…cioè,ho notato che non si interessava più alla
kitsune come una volta,che non arrossiva né cominciava a balbettare quando lo
vedeva…però da qui a pensare che non le piaceva più lui,ma che le piacevo io!
Ecco,appunto…Rukawa…quasi mi è preso un colpo quando me lo sono trovato davanti
e mi sono reso conto che doveva aver ascoltato tutta la mia conversazione con
Haruko!Mi aspettavo che si prendesse gioco di me che dopo aver sbandierato ai
quattro venti il mio amore per la sorella del Gori rifiuto la sua corte e
invece…invece quella stupida volpe ha insistito per sapere di chi mi fossi
innamorato questa volta…e c’era una tale urgenza nella sua voce,sembrava quasi
che dalla mia risposta dipendesse la sua vita!Per un attimo mi sono quasi
illuso che questo potesse significare qualcosa e invece quella frase
“Il perché non ti deve interessare,non è importante.Voglio saperlo e basta!” mi
ha fatto una tale rabbia!!
Sembrava quasi che la mai risposta gli fosse dovuta,obbligata…non era una
richiesta,era un ordine.
Non so proprio cosa pensare…e comunque,perché mai gli interessava tanto saperlo?
Non è che si è accorto che gli piace Haruko e ora è geloso di me?
Naah,se così fosse non mi avrebbe chiesto di chi sono innamorato io ma mi
avrebbe preso a pugni e poi sarebbe corso dietro ad Haruko per consolarla…per
lo meno io avrei reagito così,ma si sa che la volpaccia artica ha un modo di
ragionare tutto suo…
Dunque rimane irrisolta la domanda fondamentale:perché?

Sono seduto sulla panchina degli spogliatoi e sto riponendo con cura maniacale
le mie cose nel borsone.Gli altri sono già andati via tutti da un
pezzo,compreso Rukawa.
È passata una settimana dal giorno della dichiarazione di Haruko e per tutto
questo tempo non ho fatto che evitarlo:agli allenamenti cerco di stargli il più
lontano possibile,non lo provoco con le mie sfrecciatine idiote ed evito
persino di marcarlo quando siamo in squadre avversarie durante le partitelle di
allenamento.Tutto questo con somma gioia del Gori e degli altri componenti
della squadra che finalmente possono allenarsi con tranquillità e sono felici
della mia avvenuta maturazione…
Io però non ce la faccio più.
Anche gli allenamenti più brevi mi sembrano durare un’eternità…sto pensando
seriamente di lasciare il basket,tanto che se ne fanno di una schiappa come me
in squadra?E poi stare lontano dal mio sogno proibito non potrà farmi che bene.
Sospiro tristemente e mi alzo dalla panchina per chiudere il mio armadietto.
Sussulto e impallidisco quando una mano diafana si posa sulla mia spalla destra
e una voce profonda mi sussurra ad un centimetro dall’orecchio
“Perché ti amo”

***

POW Kaede

Una settimana d’inferno.
Non c’è definizione più adatta per descrivere gli ultimi sette giorni.
Sette interminabili giorni in cui la frase “Hana non è innamorato della Akagi
ma di un’altra persona” non ha fatto che lampeggiare incessantemente nel mio
cervello senza darmi un attimo di tregua.
Deve trattarsi di una cosa piuttosto seria perché non gira proclamandolo al
mondo intero e questo non è da lui. Assolutamente.
E così mi arrovello in continuazione il cervello cercando di capire chi possa
essere questa nuova ragazza che ha catturato il cuore del mio do’aho senza
giungere ad alcuna conclusione.
Mito lo saprà sicuramente.Però non posso certo andare da lui a chiedergli
“Scusa Mito,ma di chi è innamorato adesso Sakuragi?” come minimo mi beccherei
del deficiente e anche qualche cazzotto.
E così macero nell’incertezza…e nell’indifferenza.
Già,perché da una settimana Hana non mi rivolge la parola,non mi insulta più e
non mi picchia neanche. E io…io rivoglio indietro i miei pugni!!!!!
Ora,non è che io sia impazzito tutto di colpo o che abbia scoperto una qualche
vocazione masochistica,solo che pugni ed insulti erano il nostro unico legame e
ora non abbiamo più neanche questo…e io non lo sopporto!
La sua indifferenza mi sta uccidendo piano piano.
Rivoglio il mio do’aho casinista e attaccabrighe,l’unica persona in grado di
farmi sorridere anche solo tra me stesso. lo riavrò a tutti i costi,anche se
ciò volesse dire dover rispondere sinceramente alla sua domanda come
vigliaccamente non ho saputo fare una settimana fa.
Non ho la più pallida idea di come reagirà,probabilmente mi ritroverò con
parecchi lividi in più,ma ho visto qualcosa nei suoi occhi quel giorno…qualcosa
che ha acceso una piccola scintilla di speranza nel mio animo e mi spinge a
tentare questa sorta di mission impossible.
Come d’abitudine da una settimana a questa parte Hana è l’ultimo a rimanere
negli spogliatoi,sicuramente per evitare di incontrarmi una volta fuori.
Ma oggi è diverso.
Non ho intenzione di aspettare ancora,devo assolutamente chiarire la situazione
con lui.
La felicità uno se la deve costruire,non piove dal cielo e io ho intenzione di
cominciare a costruirmi la mia da questo momento.
Apro lentamente la porta degli spogliatoi ed entro…

Hana è seduto sulla panchina intento a riporre i suoi abiti nel borsone.
Da qui non posso vedere la sua espressione,ma da come sono incurvate le sue
spalle capisco che deve essere triste e io non lo sopporto.
Torna a sorridere,Hana.
Torna a sorridere perché solo così anche io posso recuperare il mio sorriso.
Perché il mio sorriso sei tu.
Faccio un passo silenzioso verso di lui con un braccio proteso nella sua
direzione quando Hanamichi si alza e con un gesto lento accompagnato da un
sospiro chiude il suo armadietto.
Sento qualcosa che mi si spezza dentro.
In un lampo arrivo vicino a lui e gli poso una mano sulla spalla.Lo sento
sussultare mentre gli sussurro
“Perché ti amo”in un orecchio.
Il do’aho impallidisce alle mie parole e sgrana gli occhi per la sorpresa,poi
si volta a fissarmi indietreggiando fino a toccare gli armadietti con la
schiena.
Con un tonfo lascio scivolare a terra il borsone che porto sulla spalla
sinistra e supero la panchina che si trova tra di noi,giungendo di nuovo di
fronte a lui.
Gli sfioro una guancia con le dita prima di avvicinare il mio viso e appoggiare
la mai fronte alla sua. Il cuore mi batte come impazzito nel petto mentre Hana
continua a guardarmi con quell’espressione sorpresa nei suoi grandi occhi
dorati.
“La risposta alla tua domanda do’aho.Perché ti amo” sussurro sulla sua bocca
prima di coprire la distanza che ci divide e posare le mie labbra sulle sue,che
mi accolgono dolci e morbide come mi aspettavo.
È una sensazione splendida,mi sento finalmente completo.
Premo di più la mia bocca su quella di Sakuragi e Hanamichi risponde al mio
bacio,spalancandomi le porte del Paradiso.
Ci stacchiamo ansimanti quando entrambi sentiamo il bisogno di respirare.
Allontano il mio volto da quello di Hana continuando a tenerlo tra le mani e
fisso i suoi occhi che ora brillano di mille pagliuzze dorate.
Un leggero sorriso increspa le labbra del do’aho.
“Ora hai capito do’aho?Io ti amo” Hana annuisce e il suo sorriso si accentua
“Da tanto tempo desideravo sentirtelo dire” si sporge per darmi un bacio a fior
di labbra “Ti amo anche io”
Sorrido,forse per la prima volta nella mia vita, e affondo il viso nell’incavo
del suo collo.
So che ora dovremmo parlare,spiegarci come ci siamo innamorati e come abbiamo
passato quest’ultima settimana. Dovrei raccontargli di come mi sono sentito
immaginandolo innamorato di un’insulsa ragazzina e chiedergli perché è stato
così triste e preoccupato nell’ultimo periodo…ma c’è tempo,più avanti.
Non ora.
In questo momento voglio solo ascoltare il suono del silenzio che ci avvolge
protettivo,rotto solamente dal battito all’unisono dei nostri cuori.

OWARI

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