Questa è la mia prima fic slash (che è diverso da yaoi) in assoluto, e quindi, neanche a scriverlo, la prima su “Will&Grace”.
Dedicata ad Ines che come me è una grande fan di questa coppia (a voi scoprire quale) e… alla mia gemellina telepatica che fa gli anni!!!!!!!!! E vista la serie, questa ff sarà una vera sorpresa!!!

Lo stile è un po’… particolare (è praticamente un copione), si tratta di una cosa nuova per me, ma credo che per mantenere il ritmo di questa sit-comedy sia la soluzione migliore.
Speriamo ^^;;

ARRIVEDERCI JACK
by Fagi

*Atelier di Grace*

<Karen è alla sua scrivania che si sta limando le unghie>
<Jack entra tutto trafelato>
Karen: Tesoro che aspetto orribile, che succede?
Jack: Karen è successa una cosa F-A-V-O-L-O-S-A!!!
Karen: Hanno trovato un modo per non dover più farsi la ceretta?
Jack: Di più!
Karen: Hai incontrato Cher?
Jack: Ma no, di meno
Karen: Conosciuto l’uomo dei tuoi sogni?
Jack: Esatto! Non è una cosa favolosa?!
Karen: Certo tesoro, se lo dici tu
<Karen continua a limarsi le unghie>
Jack: E’ bello vedere quanto i tuoi amici tengano alla tua felicità…
Karen: Tesoro, correggimi se sbaglio, ma è la sesta o settima volta in questo mese che annunci di aver conosciuto l’uomo della tua vita?
Jack: Settima… però questa volta è diverso!
Karen: Ok, ok, convinto tu…
<Entra Grace con sguardo allucinato>
Grace: Karen! Il signor Gribble ha detto di avermi mandato un fax per disdire l’appuntamento di oggi: perché non sono stata avvertita?!
Jack: Ciao Grace
Grace: Ciao Jack, scusa ma sono appena arrivata dall’altra parte di New York, per un appuntamento che non c’era!
Karen: Eccolo! Oh… che sbadata, mi ero dimenticata di leggerlo! Capita no?
Grace: Jack tu sei testimone che si tratta di legittima difesa!
Jack: Grace no!!!
<Jack blocca Grace che tenta di avventarsi su Karen>
Karen: Tesoro ti fa male lavorare tanto, giàgià.

*Ufficio di Will*

<Will è seduto alla sua scrivania e sta compilando alcuni moduli >
<Entra Jack >
Jack: Will non ci crederai mai!
Will <senza alzare lo sguardo dai fogli>: conosciuto l’uomo dei tuoi sogni?
Jack: SI!!!
Will: sesta o settima?
Jack: Uffa! E’ la settima, va bene?! Ma perché tutti dovete essere così freddi! Io vi do una notizia meravigliosa e voi reagite così… mosci!
Will <alzando lo sguardo>: Jack conosci la fiaba di Pierino e il Lupo? Ecco, è la stessa cosa.
Jack: Begli amici!
Will: Non si tratta di amicizia Jack! Solo… preferiamo aspettare prima di festeggiare con te
Jack: E tu lo trovi incoraggiante?
Will: Non ho mai detto che lo sia, ma tu… ti lasci trasportare troppo dall’entusiasmo del primo incontro, ecco
Jack: Questa volta è diverso Will! Bill è l’uomo giusto, lo sento!
Will: E da dove salta fuori questo “Bill”?
Jack: Oh Will! <si siede su una sedia dello studio e con aria sognante> L’altro ieri sono andato alla “Papaya Verde”
Will: Un locale gay immagino
Jack: Infatti, e… l’ho incontrato! Ero appena arrivato e stavo ordinando qualcosa da bere, quando si è avvicinato! Dovresti vederlo, è bellissimo! E’ un incrocio tra Silvester Stallone e Brad Pitt!
Will: Emozionante
Jack: Be’ abbiamo cominciato a parlare, poi alla fine della serata ci siamo lasciati i numeri di telefono e ieri… mi ha richiamato! Sta sera usciamo insieme!
Will: Evviva
Jack: Potresti sollevare il tuo muso da quelle carte e prendermi un po’ in considerazione?
Will: Jack sto lavorando. Forse non conosci a pieno il significato di questa parola, comunque... gradirei essere lasciato in pace.
Jack: Ok, basta dirlo Will-cuore-di-ferro. Ci vediamo!
Will: Ciao Jack
<Jack esce sbattendo la porta>
<Will alza il volto e fissa la porta pensieroso, poi scuote il capo e ritorna alle sue carte>

*3 settimane dopo*
*Atelier di Grace*

<Grace è china sul grande tavolo e sta prendendo alcune misure>
<Entra Will>
Will: Ciao Grace
<Grace si solleva dal tavolo>
Grace: Oh ciao Will! Come mai da queste parti?
Will: Pausa pranzo lunga oggi… <si guarda attorno> dov’è Karen?
Grace: E’ uscita con Jack, sono andati a fare compere
Will: Ah si.. Jack me ne ha parlato. Oggi è il compleanno di “Bill”
Grace: Will si può sapere perché la dici così?
Will: Cosa dico come?
Grace: “Bill” sembra quasi che lo sputi come nome. Non è una cacca molle di cane che ti fa schifo solo l’idea… è un ragazzo moooolto carino!
Will: Carino? Si può sapere che cosa ci trovate tutti in quel tizio?
Grace: Devo dedurne che non ti sta neanche un po’ simpatico
Will: Non è male solo che… sembra che tutti l’adoriate! Tu sbavi non appena lo vedi…
Grace: Non è vero!
Will: … Karen appena l’ha conosciuto ha commentato “sono sempre i migliori quelli che se ne vanno”…
Grace: Concordo!
Will: E Jack… e Jack vive 24 ore su 24 in sua adorazione!
Grace: Will… se non ti conoscessi potrei dire che ne sei geloso
Will: Geloso io? Di quello?! Solo perché tutti l’adorano ed è uno dei ragazzi più fighi che abbia mai visto?! Che cosa te lo fa credere?
Grace: Il fatto che lo chiami checca, dimenticandoti che appartieni anche tu alla stessa categoria? <Faccia sconsolata di Will>

*Appartamento di Will. Zona giorno*

<Will sta facendo colazione>
<Entra Jack e con posa da vamp si appoggia sulla porta>
Jack: Sono il gay più fortunato al mondo
Will: Vinto alla lotteria?
<Jack si avvicina a Will>
Jack: Scemo! Ieri era il compleanno di Bill e…
Will: Ti prego, non voglio sapere nulla sulle vostre performance erotiche.
Jack <con aria sognante>: Mmmm….
Will: Dal tuo mugugno estasiato deduco che è stata una serata indimenticabile.
Jack: Deliziosa, si! Ma non sono venuto a parlarti di questo
Will: A no?
<Jack guarda di sottecchi Will>
Will <sospirando>:Allora che cos’è successo di così incredibile?
<Jack prende da una tasca dei pantaloni una scatolina blu di velluto. E’ visibilmente su di giri>
Jack: Apri
<silenzio>
Will: Jack… è… un anello di fidanzamento
Jack: SI!!! E’ la prima volta che ne ricevo uno
Will: Te l’ha dato Bill?
Jack: No, il Papa. Che domande Will, certo che me l’ha dato lui!
Will: Ah… Non è un po’ presto? In fondo vi conoscete solo tre settimane.
Jack: Non centra! Mi sembra di conoscerlo da sempre e poi… credo di essermene innamorato, lo sai?
Will: Lo vedi? “Credi” di esserne innamorato! Non lo so Jack, non sarebbe meglio esserne sicuri?
<Will porge l’anello a Jack. Jack lo guarda pensieroso>
Jack: Sai Will, a me nessuno ha mai regalato un anello di fidanzamento. Tutte le mie storie sono sempre state.. senza futuro. Per mia scelta il più delle volte, l’ammetto. Però io… VOGLIO crederci in questa storia.
Will: Jack…
Jack: Ho BISOGNO di crederci.
Will: Ma così facendo non stai… scappando?
<Jack continua a fissare l’anello. Chiude e mette via la scatola>
Jack: Ti sbagli Will… è proprio il contrario. Per la prima volta sto affrontando seriamente la faccenda. Ora devo andare. Bill mi sta aspettando, andiamo al cinema a vedere “The One”
Will: Dal genere azione-che-vuol-essere-seria-invece-risulta-demenziale ne deduco che hai scelto tu il film
Jack: Faccio finta di non averti sentito
<Jack si allontana dirigendosi verso la porta>
Will: Ciao Jack, salutami Bill
<Jack apre la porta, però prima di uscire si ferma e si volta verso Will>
Jack: Will io…
Will: Si?
Jack: … no, niente, è una sciocchezza… Ci vediamo Will
<Jack esce>
<Will nasconde il volto tra le mani>

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*3 mesi dopo*
*Guardaroba di Karen*

<Karen si sta provando un completo gonna nera con camicia variopinta stile arlecchino. Jack è seduto su una sedia affianco a lei>
Karen: Tesoro e con questi orecchini?
Jack: Non lo so… prova a mettere quelli a forma di sole
Karen: Ed ora?
Jack: Perfetta cara!
Karen: Grazie caro
<si baciano>
<Jack si risiede sospirando pesantemente>
Karen: No, no tesoro, così non va bene! Perché quell’aria afflitta?
Jack: No, niente…
Karen: Tesoro! Lo sai che a me puoi dire tutto.
Jack: Ecco… oh, al diavolo! Bill mi ha chiesto di trasferirmi da lui!
Karen: Oh Jack è una notizia magnifica!
<Karen guarda Jack>
Karen: No, non è una notizia magnifica… qual è il problema?
Jack: Non lo so Karen, non sono pienamente convinto che sia la scelta giusta. Insomma così… saremo molto più lontani… e poi… ho paura che non sia la persona per me… Forse mi sto sbagliando.
< Karen si avvicina a Jack. Gli appoggia dolcemente la mano su una spalla>
Karen: Jack, perché credo che questo problema abbia un nome?
Jack <incredulo>: Karen… come l’hai capito?
Karen: Intuito Jack, intuito
Jack: Oh Karen, eppure ho sempre creduto di essere riuscito a fingere bene!
Karen: Jack, stai parlando di me!
Jack: Hai ragione, è naturale che tu abbia capito, d’altro canto conosci sia me che Will…
Karen <sorpresa>: Will?
Jack <che non si è accorto della faccia di Karen>: Sempre e solo Will
Karen <sbiancata>: Sempre… e solo… Will…
Jack: Che idiota, non è vero? Ho passato quasi metà della mia vita sperando che prima o poi le cose cambiassero… hai ragione, ora basta! Sai che faccio? Domani vado da Bill e gli dico che accetto. <non accorgendosi che Karen è immobile, l’abbraccia> Grazie Karen, sei una vera amica <fa per uscire> Ah, Karen, ti prego. Nessuno deve saperlo.
<Jack esce>
<Karen è ancora immobile, pietrificata ed incredula>
Karen: Will? Ma… non ero io???!!!

*Appartamento di Grace*

<Grace e Will sono seduti sul divano, davanti alla tv>
Grace: E’ incredibile, c’è gente che si ostina a guardare questa roba!
Will: Già! Infatti noi la stiamo osservando, non guardando, vero Grace?
Grace: Spiritoso
<Grace spegne il televisore>
Will: Be’ è ora di andare a casa
<Will si alza e fa per andarsene>
Grace: Aspetta un momento, non è che mi devi dire qualcosa?
Will <confuso>: Che cosa?
Grace: Oh, andiamo, non fare il prezioso con me! So, che lo sai!
Will: Grace, non ho la più pallida idea di che cosa tu stia parlando
Grace: Non usare quel tono con me, sai? Ho passato metà del pomeriggio a consolare Karen! So tutto!
Will: Bene, visto che sai tutto perché non lo dici anche a me?
Grace <sospettosa>: Veramente non sai che Jack va a vivere da Bill?
<Will fissa stralunato Grace. Poi scuote il capo, si gira ed esce spedito dall’appartamento della ragazza>
Grace: Non ne sapeva niente veramente…

*Stanza di Jack*

<Jack sta tirando fuori degli abiti dall’armadio e li sta mettendo sul letto>
<Entra Will di evidente pessimo umore>
Will: Che cos’è questa storia?
Jack: Ciao Will, ben entrato, ciao, fai come se fossi a casa tua, eh?
Will: Sto solo facendo quello che fai tu ogni giorno da me
Jack: Sempre a rinfacciare le cose!
Will: Lasciamo perdere. Grace mi ha detto tutto: ti trasferisci da “Bill”?
Jack: Ecco, l’hai fatto di nuovo! Dici sempre “Bill” come se fosse un preservativo usato da un etero!
Will: Senti, il punto non è se mi sta o meno simpatico “Bill”, che è un nome proprio scemo a voler ben guardare…
Jack: Hai ragione “Will”
Will: … il punto è che non puoi andartene con il primo che passa! Jack! Vi conoscete da poco!
Jack: Sono quasi 4 mesi! Insomma, guardami! Ho 3...-20 anni! voglio cominciare a costruirmi una vita!
Will: Ma proprio andando ad abitare con quello li?
<Will ha il fiatone, per la foga dell’ultima affermazione. Jack sorride>
Jack: Senti già la mia mancanza
Will: Non è vero!
<Jack si avvicina a Will, lo abbraccia>
Jack: Io ti vorrò sempre bene Will, anche se non sarò più a romperti ogni giorno.
<Will ricambia l’abbraccio>
Will: Vieni quando vuoi, lo sai che la mia porta è sempre aperta
Jack: Grazie Will… e poi, guarda che non starò mica così lontano, sai? Non riuscirai a liberarti così facilmente di me!
<Si sciolgono dall’abbraccio>
Will: Non ne ho mai avuto l’intenzione Jack. Ti voglio bene Jack, sei il mio miglior amico.
Jack: Mmm… si, lo so
Will: Be’ ora devo andare, mi aspettano al club…
Jack: Salutameli
<Jack si gira per continuare a sistemare le sue cose>
<Will si ferma prima di uscire>
Will: Lo farò. Ciao Jack
Jack: A presto Will
<Will esce>

*Davanti all’ascensore*

<Will sta aspettando l’ascensore>
<Sopraggiunge Grace>
Grace: Dove vai?
Will: Al club, c’è una riunione oggi
Grace: Sei sicuro di stare bene?
Will: Certo!
Grace: Allora perché piangi?
Will: Non sto piangendo
Grace: Will, non sta mica per partire per la guerra… almeno, non ancora…
Will: Lo so, lo so, solo che… mi sembra di perderlo! Lo so che è una sciocchezza, ma ho questa convinzione e…
<Grace abbraccia stretto Will>
<Will nasconde il viso sulla sua spalla>
Grace: Lo so. Ti mancherà. Ci mancherà.

Fine

Lo sapevate che quando è nata l’idea per questa fic ero in punizione? Niente PC (infatti mentre scrivo i miei sono a lavorare), niente cellulare, niente uscite con amici? Ed il bello era che non sapevo assolutamente perché! Credo che questa fic risenta del mio stato d’animo…
Be’ lo so che purtroppo non rispecchia a pieno lo spirito della sit-com, ma ho fatto del mio meglio per rendere tutti i caratteri al loro meglio.

Karen: Tesoro, che cos’è questa roba?
Fagi: Emmm…. Una fic slash su W&Grace fatta per il compleanno della sist Soffio??? ^^;;;
Karen: No, no tesoro, è una cosa che bisognerebbe buttare nel cestino
Fagi: Solo perché non hai un grande ruolo, mica significa che è per forza una schifezza! Insomma non è il massimo, ma neanche il minimo, no? ;_____;
Karen: Io se fossi in Soffio mi offendere
Fagi: Ma la sist è mitica e quindi non lo farà, vero sist???????? Tanti auguri di buon compleanno!!!!!!!
Jack: Senti carina, ma… finisce così????
Fagi: Be’, ci sarebbe un seguito…
Jack: E allora scrivi, muoviti!!!
Fagi: -_________-……