F
Anzai I
hate you! parte
I di
Vania
Lo
so, sembra strano che sia proprio io a dirlo ma è così. Io lo odio
quell’insulso trippone!!!! è
tutta colpa sua se ora sono in questa situazione, colpa sua e di
quell’isterico di Taoka. Sì odio anche lui!
Facciamo
finta di tornare indietro nel tempo così capirete il mio punto di
vista!!!!!!
Ayako
ci dice che - quest’anno farete il ritiro con il Ryonan!!! Contenti?-
-
Wow! Che figata! Potrò prendere a calci Fukuda!!- dice Hanamichi (mi
odiano tutti!! Perché??? N.d.Fukky)
Tutti
iniziamo ad esultare come dei perfetti idioti, io compreso.
Durante
il viaggio ci comportiamo bene e all’arrivo… iniziano i miei problemi.
-
Ehm…purtroppo non ci sono abbastanza camere doppie e qualcuno dovrà
dormire in un letto matrimoniale.-
-
lo faremo io e la mia Ayako!! vero amore????- dice adorante il capitano e
play dello Shohoku
-
Scordatelo tappo!!!- ribatte secca lei mentre si volta dall’altra parte.
Siccome
entrambe le squadre sono dispari a qualcuno toccherà di dormire con un
avversario… a chi se non a
me???.
-
Non con Fukuda non con Fukuda non con Fukuda NON CON FUKUDA!!!!!!!!-
ripeto come un mantra
- Hey Mitsui, ti spiace se vengo in camera con te?- no, la voce
stupenda e dolce di questo aitante avversario non è di Fukuda…
Interrompo la mia preghiera e inizio a fantasticare poi….
-
Con me nessuno non viene…- mi era scappato detto sottovoce. Non
mi ha sentito sicuramente nessuno.
Nessuno
tranne Sendo che ghigna e mi da una pacca sul sedere prima di andare in
camera. Quando so che la matrimoniale è nostra il mio sorriso si allarga
incredibilmente, va da un orecchio all’altro.
Koshino
mi guarda malissimo e io, per cattiveria pura, gli rispondo con un sorriso
malizioso che lancio verso Akira. Uhm, chissà cosa è successo tra quei
due.
Magari
potrei chiederglielo in camera…
Vado
su per le scale e arrivo dall’oggetto del desiderio di Koshino.
-
Ciao! Scusa ma non avevo nessuna intenzione di dormire con Hiroaki e…
piuttosto che dormire con quel muflone di Fukuda mi sarei fatto prendere
a testate dalla vostra scimmia rossa, Hanamichi!- esordisce quando
entro.
-
Non dirlo a me!- rispondo. Però…. Il suo sorriso non è poi così
irritante. Volendo… “galeotto fu il letto”!! O meglio, potrebbe
essere il letto.
Sono
le 3 del pome e non ci saranno allenamenti per oggi… i ragazzi del
Ryonan hanno gridato al miracolo! Poi hanno scoperto che il loro, vispo
quanto figo, capitano aveva messo della vodka al limone nel tè del loro
allenatore.
Lui,
che è astemio, ha iniziato a sculettare in mutande (che schifo!!!!!)
credendosi una ballerina brasiliana!!!
-
su ragazzi!!!! Carnevale viene una volta l’anno!!!- dice lui rosso in
viso mentre il bel Akira se la ride con noi.
Alla
fine Anzai stava per morire a forza di ridere e ha dato anche a noi il
pomeriggio libero.
Sendo
che è l’idolo della situazione( strano!)
propone di andare a fare un giro al bosco dove, secondo quello che
sappiamo, ci dovrebbe essere un bel lago dove sguazzare e una fermata
dell’autobus che ci porterà in città.
Gli
anni passati non avevamo mai avuto l’opportunità di venire in questo
posto che è, tra l’altro, bellissimo e piuttosto isolato, non mi
arrischio a dire persino intimo, se solo non ci fossero anche gli altri.
Sendo
e io, per casualità o forse altro, ci sdraiamo e prendere il sole vicini
sotto gli occhi esterrefatti di tutti: okay, io non sono molto gentile con
gli altri ma non sono un mostro disumano! Poi Sendo è bravo, mi è
simpatico e non rompe le palle a nessuno.
Mentre
gli altri buttano il povero Yasu nel lago completamente vestito e io penso
al gnocco che ho di fianco, il sole mi prende in pieno il viso, ma una
mano mi fa ombra. – il sole bacia i belli….- dice proprio chi è al
centro dei miei pensieri.
-
sono lusingato…infatti anche tu sei al sole- gli faccio notare - già…scalda
questo sole, non trovi?- detto questo si toglie la felpa leggera, avvicina
il viso al mio e ci copre con il maglione, rimanendo con una magliettina
talmente stretta che bisognerebbe emettere una legge perché le vieti:
potrebbe far venire un infarto a qualcuno (me compreso) una visione come
quella, caratterizzata da muscoli guizzanti coperti a malapena da
pochissimissima stoffa!!!!
-
va meglio?- mi chiede. Io non rispondo, sono ancora sotto shock. Dio, lo
avrò per me per ben 7 giorni ma soprattutto…7 notti!!!! E’ stato lui
a iniziare questo gioco e quindi non potrà tirarsi indietro. Non può ma
soprattutto non deve, NON CI DEVE NEANCHE PROVARE!!!
Mi
scopro per un secondo e vedo Hiroaki Koshino diventare viola e augurarmi
del male sottovoce e a denti stretti. Bene bene…mi sento un bastardo ma
mi diverto troppo a vederlo così.
Non
è colpa mia se si è lasciato sfuggire un tocco di gnocco come lui!!! E
poi il fatto che lui guardi proprio me mi fa stare bene. Stra bene.
Quando
torno sotto il maglioncino e giro il mio viso verso il suo, i nostri nasi
si sfiorano e la mia mano destra scivola sul suo addome scolpito.
Ora
mi guarda e sorride e non con quel sorriso a 50mila denti che lo
contraddistingue, ma un sorriso dolce. Mi prende la mano e intreccia le
mie dita con le sue.
-
Gli altri penseranno che ci stiamo baciando…- dice
-
Pensi forse che mi dispiaccia? Pensi che mi interessi cosa dicono gli
altri? Forse dispiace e interessa sapere la verità al tuo Koshino…-
butto lì io. Che abbia esagerato?
-
Adesso tocca a me dire che non mi interessa! Ora sono con te e il resto
del mondo mi è indifferente.- mi guarda come un predatore in piena
caccia, cos’è gli ho dato l’impressione di essere una preda? Ora mi
verrà a dire che sono un duro dal cuore tenero? Ora ti metto in riga io
Akira Sendo!!!!! Queste frasi da seduttore non funzionano con me!
Mi
giro su un fianco verso di lui e lo invito a fare lo stesso, fatto questo
lo attiro più vicino a me mettendogli una mano sul sedere.
Gli
mordo dolcemente e scherzosamente il labbro inferiore e gli sussurro un
caldo – speravi che ti lasciassi giocare con me a lungo?- a fior di
labbra. Arrossisce e abbassa lo sguardo.
Mi
piace, è decisamente il mio tipo: sfacciato ma non troppo, particolare ma
non strano. Poi vabbè la conosciamo tutti la sua fama da macchina del
sesso… il che per me è una buona garanzia, mi è bastato Kogure come
verginello.
Siamo
entrambi attivi però…. Beh vorrà dire che ci saranno delle sexy lotte
tra noi. Già mi immagino noi due tutti sudati a rotolarci tra le lenzuola
per prendere il comando….uhm….. .
Inizia
a passarmi la lingua sul contorno della bocca, adesso lo sento vicinissimo
a me, mi accorgo di avere ancora la mano sul suo sedere e una palpatina ci
sta a questo punto.
Mi
spinge con la schiena a terra e io gli metto le mani nelle tasche dietro
dei jeans, ora voglio vedere che sa fare.
Mi
bacia senza lingua sulle labbra e poi i baci scendono verso la mascella e,
arrivati all’orecchio, vanno verso la guancia dove diventano caldi e un
po’ bagnati.
Io
gioco con un paio di natiche che sembrerebbero di marmo se non fossero
belle calde…. Uhm… beato chi ti sfonda baby…. .
-
si danno da fare eh? Guardali come si impegnano! Hey voi due, non siete
mica gli omini invisibili!- quando ci scopriamo la faccia li troviamo
tutti lì a fissarci.
Sendo
si alza e mi offre una mano per aiutarmi a fare lo stesso.
Mi
cinge i fianchi con un braccio e, guardando tranquillamente gli altri,
dice – E allora? Siete pudici? Io e Hisa no, quindi… noi non ci
facciamo problemi.-
Mi
sento come una fighetta al braccio del sex symbol della scuola.
Il
tempo è volato e il sole sta già morendo, così
il mio trascinatore di folle preferito ricomincia a proporre dei
piani:
-
Sentite, se andiamo in città potremmo mangiare in un bel posto e poi
andare, stasera, a fare qualche partita di biliardo. Allora?-
Tutti
d’accordo, quindi andiamo.
Mentre
mangiamo sento una mano sfiorarmi l’interno coscia ,lo guardo ma lui sta
parlando con il nano, e capitano, della nostra squadra. Alibi perfetto
caro.
Gli
metto un braccio intorno alle spalle e lui si ferma un secondo e mi guarda
sorridente. Bello bello bello!!!!
Io
però sono un duro e queste cose non le faccio vedere a quel branco di
imbecilli invidiosi o scandalizzabili.
-
Allora? Si va a giocare a biliardo?- propone Akira
Si
va tutti insieme, contenti come una scolaretta delle medie. Beh… tutti
tranne Koshino, è ovvio!
Entrati,
io e Sendo siamo gli ultimi e gli sussurro all’orecchio – uhm…. Devo
leggere tra le righe? Tutte queste palle e queste…mazze…..-
-
lo so io che mazza ti serve Mitsui, lo so io…-
Io
rimango lì a boccheggiare come un merluzzo, proprio non me lo aspettavo!
Lui sogghigna soddisfatto e mi trascina ad un tavolo.
Giochiamo
abbastanza bene ma non troppo.
Sono
piegato praticamente a 90, con una gamba leggermente sollevata, quando una
stecca mi tocca in mezzo alle gambe e neanche troppo gentilmente! Quando
inizia ad andare su e giù chiedo il time out a questa tortura erotica e
lui mi guarda mentre si appoggia alla stecca.
-
Come mai? Non ce la fai già più Hisashi?-
-
Ma allora sei veramente l’hentai che tutti dicono!-
-
i tuoi amici ti chiamano “anima ardente”….. mi piacerebbe sapere in
che senso, anzi lo voglio scoprire…- questo ragazzo ha più faccia tosta
di Rukawa! Non vincerà con me però!
-
Ti dico solo che nessun amante si è mai lamentato…. Forse solo la
finocchia con cui stavo prima che diceva che ero forse troppo violento nel
movimento….a stantuffo.- dico. Lo voglio vedere arrossire.
-
Sei esplicito….mi piaci, mi piaci persino più di prima. Comunque non è
un problema che mi
riguarda
visto che…io non starò passivo caro!-
dice calmo. Hn! Lo crede sul serio? Illuso! Però fa intendere che
qualcosina si farà…uhm!
-
Questo è da vedere.- mi risolvo a rispondere.
Ricominciamo
a giocare, io sbaglio e quindi tocca a lui. Ora mi diverto un po’.
Quando
gioca gli tocco il sedere, gli sussurro delle battutine maliziose, gli
lecco leggermente il lobo dell’orecchio…. Lui però continua ma lo
vedo sudare e tendere i muscoli per non darmi soddisfazione. Mi
soddisferai dopo, ma in altro modo….hihihihi!
Vince
lui ma a me non importa.
Ci
accorgiamo che è tardissimo e inizia una corsa sfrenata verso la fermata
dell’autobus per non perdere l’ultima corsa.
Torniamo
e vediamo Taoka incazzatissimo che si lamenta del nostro ritardo. A quel
punto l’idolo della folla, la nostra star esclama
– beh, almeno noi non ci siamo messi a ballare in modo penoso e
in mutande! Si vergogni, non è questo l’esempio che dovrebbe dare a dei
giovani impressionabili e bisognosi di un modello a cui ispirarsi come
noi!!!- uhm….perché noi non abbiamo un capitano come lui?
E’
inutile dire che Taoka, diventato paonazzo, non la pensa come me, inizia a
rincorrere Akira che mi prende per un braccio e insieme corriamo in camera
chiudendola poi a chiave.
Iniziamo
a ridere come due cretini e Taoka cerca di buttare giù la porta e, avendo
un fisico modellato da anni e anni di …..tiro di coriandoli, non ci
riesce e noi due ci buttiamo a peso morto sul bel lettone.
-
La nostra alcova del piacere…- dico mentre mi guardo intorno.
-
Non provocarmi o ti ritrovi in posizione orizzontale in un attimo
Hisashi-
-
E se fosse quello che voglio?- e alzo un sopracciglio
-
Sono le 2 e se comincio… ne avrai fino alle 8 come minimo. Vuoi
provare?-
- Se non vedo non credo e comunque ci sono altri 6 giorni…ho altri sei
giorni per farti mio. Vedrai che mi supplicherai di possederti! HA HA HA
HA! dico
-
Come vuoi….ma sappi che io
non ti pregherò mai, anzi sarà il contrario!!!!! HA HA HA HA!!!!!!!!! Buona notte sexy boy… ti auguro sogni bollenti così ci
penserò io a calmarti…e in molti modi!-
-
buona notte mio futuro schiavo dei sensi!- e così ci mettiamo a
letto.
Cavolo
in meno di 2 ore ci stavamo già baciando e io…non lo so, ho come
l’impressione di conoscerlo da sempre… mah…è meglio se dormo così
domani me lo seduco per bene.
Hisashi
Mitsui non lo prenderà mai! MAIIIII!!!!!
Questo
gioco mi attizza….. Akira è stato abituato a giocare con un ragazzino
come Koshino, niente a che fare con un vero uomo come me! (la modestia è
tutto, vero Mitchy? N. d. Vania)
E’
già mattina….
-
Uhm… Mitsui…- dice Akira appena sveglio
-
Allora… com’è il mio torace? Ci hai dormito bene?- chiedo io per
stuzzicarlo già dal primo mattino.
-
E' comodo, muscoloso, eccitante e invitante…. Quando ti scoperò nella
posizione del missionario, cioè io sopra e tu sotto con le gambe aperte e
completamente mio, sarà bellissimo accasciarmi sul tuo petto muscoloso
sfinito dall’orgasmo….- dice con gli occhi sbarluccicanti e lo sguardo
fisso su un punto non preciso.
E’
tosto anche di mattina questo qui!! Ma io non mi spavento di sicuro!! E
gli rispondo- Fantasie, solo fantasie!- prima di andare in bagno.
Sono
sotto la doccia e non ho chiuso a chiave la porta apposta. Lui lo sai di
sicuro ma non è ancora arrivato!
Poi
sento dei passi assolutamente non celati che si avvicinano, lo sento
aprire la porta.
Entra
e senza guardarmi mi chiede scusa e mi dice di non sopportare di arrivare
in ritardo. Okay è tardi e lui si è fatto la doccia a metà notte,
quando si è svegliato la prima volta, e ora si deve solo mettere a posto
i capelli e si deve lavare i denti.
Che
delusione! Lo pensavo più loquace e invece sta lì a dar peso ad una cosa
futile come il tempo…siamo amanti ora, non giocatori! Ah…dovrò
insegnargli tutto a questo benedetto ragazzo… non che mi dispiaccia,
anzi!
Ma…che
ca….ahhhhh!!!!!! –Sendo!- urlo io
-Sì?- dice lui civettuolo mentre mi palpa per bene il fondoschiena
e in mezzo alle gambe.
-
Uhm….. bello sodo….- dice toccandomi le natiche -sono sexy le tue
cicatrici!- continua lui con due occhi da bambino quando scarta un regalo
a Natale.
Passa
un dito su ogni cicatrice del mio petto, poi su quella sul mento. Lì ci
lascia dei bacetti dolci e umidi….questo ragazzo mi scioglie!
Lo
guardo dolcemente, lo prendo per le spalle per abbracciarlo e poi lo
spingo contro il muro del box doccia e lo immobilizzo col mio corpo.
-
Sono Mitsui Anima Ardente e non Hisashi cuore di panna, ricordatelo baby!
Tu sei mio e non il contrario!-
-
questo è da vedere!- e iniziamo a lottare, non si sa come, anzi
rotolando, usciamo dalla doccia ritrovandoci uno sopra l’altro distesi a
terra.
Lo
sto per acchiappare per le cosce, visto che non so come, è riuscito a
stare sopra, e sbatterlo (in tutti i sensi….) sul pavimento, quando lui
mi sfugge e io inizio a rincorrerlo.
Mi
lancio su di lui come un lupo (metafora azzeccata) su un agnellino
tutt’altro che indifeso.
Lo
branco per le gambe e lui cade come un birillo, lo giro gli apro le gambe
come voglio io e mi ci metto in mezzo. I bacini si sfiorano, le labbra e
le mani lavorano febbrili.
-
Allora, chi è sotto adesso?-
-
Vaffanculo!- mi risponde mentre è indifeso sotto di me. Pensa di salvarsi
provocandomi?
-
Porta rispetto! Arrenditi, su, lo sai anche tu che è questione di poco e
sarai docilmente in mio potere!!- dico perfidamente io con un ghigno poco
rassicurante.
Guardalo!
È un amore, lo sa anche lui di non avere scampo con me perché, anche se
più basso sono molto più forte, eppure non cede. Così mi piaci, così
ti voglio.
-
Lasciami schifoso!!- urla
-
Schifoso? Come mai, allora, sento una cosa alquanto dura contro la mia?
Dai che piace anche a te. Dillo!!!!- inizio a muovermi contro di lui e lo
vedo dimenarsi, come in una danza erotica contro il pavimento.
Ho
una mano sulla sua erezione che, da come pulsa, dovrebbe gradire
abbastanza direi.
E’
lì che geme e di contorce sotto ogni mio tocco, sotto ogni mio sospiro
che lo accarezza come le ali di una farfalla.
Potrei
venire anche solo guardandolo, sul serio.
Sento
i brividi che lo percorrono, sento che l’orgasmo sta per esplodere in
lui e allora stringo di più il suo orgoglio maschile e lo tormento ancora
più velocemente, con più forza, aizzato come sono dal suo viso che
esprime lussuria, piacere e voglia.
Voglia
di venire, voglia che tutto finisca in modo da potermela far pagare con
un’altra lotta ma dal finale diverso. Assolutamente diverso.
-
Sei tosto sai? Non ti sei ancora arreso….di pratica ne hai fatta, eh
sudicione? Godi, cazzo godi!!!!-
-
Non…ah! Sono….. Kogure………ahhhhhhhhh…..bastaaaaaaaahhh…..ah!
no! Noooo……uhm!-
Kogure?
Che cazzo centra ora? Non me ne sono accorto ma ho smesso di pompare
-
No…ti voglio….continuaaaaa…..- gemi. Ricomincio e gli faccio un bel
succhiotto sul collo come marchio per farti ricordare chi è stato il più
forte.
Adesso
stai per venire, lo so, lo sento.
Tiri
tutti i muscoli, ti dimeni, urli, gemi e io ti guardo come un pittore
guarda la sua opera.
Che
belli che sono i tuoi occhi…sono belli anche chiusi.
-Ahhhhhhhhhhh!!!!
Sììììììììììììììììì…………….ah……………- gemi
forte, scosso dal piacere. Poi fai un urlo da matti e ricadi sul
pavimento, la tua schiena non è più inarcata, i tuoi tratti non sono più
tesi, ma i tuoi bellissimi occhi rimangono chiusi.
Ti
sento ansimare e la mia voglia aumenta sempre più.
Mentre
ti guardo arrapatissimo scatti e inverti le posizioni. Merda! Mi sono
lasciato fregare!
-Sei
bravo Mitsui….ora tocca a me però!- dice ghignandosela.
Me
lo succhia per bene, con foga
e poi mi gira.
-NO!-
urlo
-Non
voglio sbattertelo dentro, voglio solo darti una leccatina. Sta fermo,
fermo ho detto!- il tono è duro e per una volta gli cedo il controllo.
Adesso
che ho il mento a terra e le mie natiche invitanti ben esposte, lui inizia
a leccarmi i testicoli come un cane mentre mi masturba con ritmi sempre
diversi. Ci sa fare, indubbiamente ci sa fare.
Smette
di leccarmi e giocare con il mio sesso al limite. Mi trovo a fare versi
inarticolati simili a suppliche. Cazzo! Cosa mi sta facendo fare
questo…?!
-Dai
cazzo! Muoviti! Muoviti!!!!!!!!- dico
Inizia
a leccare il mio orfizio mentre una mano mi accarezza o sculaccia una
natica.
Carezza.
Pacca. Carezza. Pacca. Carezza. Pacca. Pacca. Pacca. Pacca. Pacca.
-Ahhhh….uhm…..non….leccarmi…e
basta…ah!!! Fammi qualcos’ AhhhhhhhALTROOOO- inizio a supplicare senza
neanche rendermene conto.
Mi
eccito a farmi dare delle pacche! OHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHH!!!!!!
Ho
un dito dentro!! Io sto sto………
-
Sììììììììììì! Ancora ancora!!- mi trovo a dire quando lo
toglie.
-
Sì schifoso porco, te ne do ancora !- mi dice tutto eccitato e aggressivo
dalla voglia.
Mi
stantuffa dentro per un bel po’ e poi, pur cercando di ritardare il
momento, vengo. Mai provata una cosa simile. Purtroppo mi ritroverò
davanti ad un suo sorrisone compiaciuto e scommetto che mi dirà – Vedi?
Vedi quanto ti piace?- sono sicuro che lo farà.
Quando
apro gli occhi lui sorride. Sorride in modo dolce e mi fa – Lo faresti
tu a me?- oddio!
Ditemi
che non è un sogno!!!!
-
Ma…ma…..- riesco solo a dire.
-
Se tu che sei un super seme hai goduto così…vorrà proprio dire che è
bello…no?-
-
Sì….- non so che rispondere.
Mi
guarda. E’ come se fosse indeciso. Vuole dirmi di sicuro qualcosa, forse
una stupida battuta del cazzo su di me come passivo.
-
Sai….quando te lo facevo….avevo voglia che tu mi prendessi. Sì che mi
scopassi. Non mi era mai capitato…- è serio ma un leggero sorriso
imbarazzato gli incurva le labbra, di solito sempre sorridenti.
-
Penso che uno non sia meno maschio se lo prende e che è stupido privarsi
di un piacere come questo. Non avrei mai pensato di dire una cosa
simile….tu hai uno strano ascendente su di me Akira Sendo…-
-
Sashi….voglio baciarti…- così si avvicina con il viso con movimenti
lenti e morbidi. Anche le sue labbra sono morbide.
Sono
belli i suoi capelli un po’ arruffati e adoro quelli cortissimi che ha
dietro la nuca, sono così belli da accarezzare, da sfiorare con la punta
delle dita.
Il
suo viso si sposta a destra e a sinistra mentre mi bacia superficialmente,
poi passa la lingua sulle mie labbra e sussurra sulle mie labbra –
Hisashi….mi piaci tanto sai? Non lo dico perché mi è piaciuto molto
farlo con te ma perché lo penso -
-
Anche tu porcospino sporcaccione, ma ora vestiamoci e andiamo, fra 5
minuti dobbiamo essere in palestra. Dai muoviti.-
Ci
siamo vestiti alla velocità della luce e siamo arrivati appena in tempo.
Tutti
ci guardano, anzi, guardano il tuo bel succhiotto violaceo, Akira Sendo.
Non
te ne ricordavi eh? Vai davanti allo specchio che c’è in spogliatoio e
te ne accorgi, spalanchi gli occhi e lo copri con la mano. Troppo tardi
bello.
Mi
guardi malissimo e io scoppio a ridere di gusto prima di andarmene.
Hisashi
Mitsui ce l’ha fatta di nuovo.
Perché
ho detto che odio Anzai? Il perché lo scoprirete nel prossimo capitolo.
Grrrrrrrrrr!!!
Kosh:
questa fic fa schifo! Ria non pubblicarla!!!!!
Sashi:
io invece direi che è stata la sua miglior fic. Vero Akira?
Sendo:
sì!!!!!!!
Kosh:
Akira!!!!!!! Torna da meeeeeeeeeeeeeeeeeeeee!
Vania:
così ora capirai cosa vuol dire non essere amati da Sendo. Tiè!
Kosh:
crepa befana!
Vania:
Akira come fai ad amarlo?
Sendo:
ma io non lo amo!
Vania:
non tu! Dicevo ad Akira14!!!! Bah…questo è e resterà per sempre un
grande mistero….. comunque grazie Ria per avermi sempre sopportata,
grazie a papino Inoue per averli creati e grazie a chiunque sia riuscito a
leggere fino alla fine le mie disastrose fic!
Kosh:
ma allora lo sai anche tu che fanno schifo!
Vania:
dì addio per sempre ad Akira! Non scriverò mai più fic su voi due
insieme!!! Tiè!!!!!
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