*ATTENZIONE:
il narratore di questa fanfic è Shinji Ikari, come potete vedere è una fanfic
Yaohi
tra Shinji e Kaworu
Il 17°
Angelo di
Sara-chan
L’unica
persona che mi è stata amica, se n’è andata prima che potessi capire
se era immaginazione o realtà.
Tu
mi hai salvato dalla solitudine.
Non
ho ancora capito perchè sei venuto sulla terra, perchè hai desiderato la
morte. Sei rimasto un mistero, ma l’unica cosa di cui sono certo, è che
sei la persona che amo di più al mondo.
Nel
momento in cui tutto il mio mondo mi era crollato addosso, sei arrivato, e
hai illuminato il mio cammino, riscaldando il mio animo.
Siamo
stati insieme per così poco, eppure, solo a te, Kaworu, ho parlato del
vero me stesso.
Tu
mi hai catturato.
Non
so perchè, ma da te non scappai, non avevo paura di sentire i tuoi occhi
su di me.
Sei
stato l’unico da cui non sono riuscito a fuggire.
Mi
hai insegnato che ci sono altri sentimenti oltre all’odio e al dolore.
<<...In
altre parole: Ti voglio bene...>>
Prima
che me ne potessi rendere conto, era troppo tardi.
La
mia colpa è stata quella di aver aperto le mani solo un poco, per poter
vedere il tuo viso, e tu sei volato via, come un angelo crudele.
Dovevo
stringerti, con tutte le mie forze, e legarti a me.
Hai
giocato con i miei sentimenti, come ha fatto mio padre, però, non posso
odiarti, anche volendo non riesco.
Tu
non mi hai usato, tu mi hai amato.
In
un giorno, uno soltanto, sei riuscito a regalarmi ciò che mio padre non
è riuscito a darmi in quindici anni, la felicità.
In
un giorno, sei riuscito a farmi sentire, come nessuno mi aveva mai fatto
sentire, amato...
Sei
un angelo crudele, perchè dopo avermi insegnato tutto questo, mi hai
chiesto, sorridendo, di spezzare la tua esistenza.
Sei
un angelo crudele, perchè sei volato in alto, lasciandomi solo.
Sei
un angelo crudele, perchè le tue ultime parole sono state: <<Mi hai reso felice..>>
Ma
hai idea del peso che possono avere certe parole?
Non
hai ancora capito che l’amore degli angeli è troppo grande, troppo
pesante, per essere sopportato dalla mie esili spalle?
Perchè
mi hai fatto questo Kaworu Nagisa?
Perchè
hai rubato il mio cuore?
Perchè
hai giocato col mio animo?
Perchè
mi hai lasciato solo?
Tu
non dovevi andartene, tu dovevi continuare a vivere, eri una persona molto
migliore di me, sarei stato io a dover morire.
...Come
sono egoista.
Ti
vorrei qui, ma non puoi tornare indietro.
In
realtà, capisco perchè volevi morire, eri stanco, stanco del mondo,
stanco della vita, stanco della solitudine di una vita eterna.
E’
già tanta, troppa, quella che ho provato io, posso immaginare, quanto
dolore devi aver provato tu.
Ti
ammiro, ammiro il tuo coraggioso, io... non sarei mai riuscito a prendere
una simile decisione, perchè io scappo da tutto, perchè io mi rifugio in
me stesso, perchè io sono solo un ragazzino stanco della vita e impaurito
dalla morte.
Però,
ora non ho più paura, non scapperò più.
La
mia decisione, ormai l’ho presa.
Non
sei stato proprio tu a dire:
<<Vita
e morte sono equivalenti...>> ?
Hai
detto anche che la morte consapevole, è meglio della vita..., e forse,
hai ragione.
Ora
so, quello che devo fare.
Se
tu, non puoi tornare da me, allora...
...sarò
io a raggiungerti.
<<In
altre parole: ti amo.>>
Vai all'Archivio Fan Fictions |
Vai all'Archivio Original
Fictions |
|