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DISCLAMERS:
I personaggi di questa ff appartengono a Fushigi Yuugi di Yu Watase, e non
vengono usati a fine di lucro. Inizialmente questo racconto era il primo di una
serie ambientata in fumetti diversi con personaggi dei manga in questione e si
intitolava “Cose molto cattive…”. Purtroppo era una serie che ha dispetto
del titolo si ammantava di un eccessivo buonismo
Amore è sofferenza di Hide-chan
Quante frustate gli aveva inferto? Ormai aveva perso il conto… D’altronde quello stupido aveva cercato di scappare… e quando un ostaggio cerca di scappare deve essere punito, punto e basta… - Sembra aver perso conoscenza. Toglietegli le catene. - TAMAHOME <Yui> - Ricorda Tamahome… I tuoi piedi non calcheranno più il terreno di Konan e i tuoi occhi non vedranno mai più la principessa di Suzaku. Se ti permetto di vivere, è solo per non contrariare padrona Yui. Cerca di non dimenticarlo.
Si, era proprio così… se fosse per lui sarebbe stato proprio così. Quello era un nemico e lo avrebbe ucciso… e poi gli era pure antipatico: con quella faccia pulita che piace tanto alle ragazzine… Gli era piaciuto frustarlo, si era eccitato a frustarlo quasi stesse facendo l’amore, forse era stato per lui più divertente che scoparsi una vergine. Strano… di solito si divertiva a procurare dolore agli altri, ma questa volta era stato diverso. Ogni volta che si avvicinava alla stella di Suzaku iniziava come a vibrare e iniziava ad ardere come di odio… come di qualcosa di opprimente/non opprimente e irresistibile… era come se lo volesse scorticare, possedere, picchiare… era un sentimento di cattiveria totalizzante… Non voleva andarlo a trovare quella notte, un po’ di cella in solitudine, sapeva, lo avrebbe fatto riflettere meglio, capire meglio la sua condizione, la sua impotenza… ed invece non aveva potuto fare a meno di ritrovarsi li… nella stanza dove era prigioniero quel <demone>, lo era andato a trovare… con la frusta, senza armatura… Eccolo lì, pensò, sdraiato sulla paglia con quel torace nudo… con quei pantaloni strappati a suon di frustate… con quelle ferite… con quel viso… quel bel viso… Si buttò su di lui baciandolo… - Tamahome… il tuo corpo… la tua sofferenza mi eccitano… Il Suzaku cerco di agire, di ribellarsi… ma bastò un solo pugno per stroncarne le velleità di ribellione. Poi riprese a baciarlo… La sua lingua inizio a passare sopra le ferite che gli aveva procurato assaggiandone il sapore del suo sangue… poi… poi gli strappò completamente i pantaloni di dosso e decise di entrargli dentro… Spinse… un dito in perlustrazione… - Ugh… Poi ne aggiunse un altro… - Ahhh… Quasi quasi pensò… ci metto dentro tutta la mano a pugno… Ma cambiò idea e, tiratisi giù i pantaloni, si cinse le sue gambe alla vita e lo penetrò con il proprio membro… con furiosi colpi di fianchi… - Hai già finito? < Tamahome che fingeva di essere indifeso… > - Cosa? - Beh, sai non è la mia prima volta… ma questa è la peggiore in assoluto… a parte il fatto che non mi paghi < a differenza degli altri > sei sta penoso: sei minidotato e hai finito in due minuti! - Ma… - Impotente! Impotente! Nana nana… Nakago fuggì piangendo… il suo orgoglio era stato calpestato dal verme di Suzaku: era davvero un “demone” come aveva scritto in fronte… - Sigh... Snif…
F I N E P R I M A P A R T E
TAMAHOME: Perché è scappato? Io non gli ho fatto niente… HIDE-CHAN: Così ingenuo e insensibile… diventerai il mio uke preferito! < abbracciandolo > Guarda ho qui un catalogo… scegli pure ciò che ti piace… TAMAHOME: Rukawa… Sakuragi… Sakuya Kira… Kato… Son Goku…
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