Slam Dunk e i suoi personaggi non sono miei. Se non
mi credete sulla parola chiedete a babbo Inue!
ARGHH!!!!!!!!!!!!!!! Non ci credo!! Ho scritto questo capitolo a tempo di
record! Spero che vi piaccia, ho appena passato una nottata davanti al pc e non
ho proprio intenzione di rileggerlo, ormai le mie cellule celebrali sono in
tilt, quindi scusate vari errori lessicali e grammaticali e varie cavolate che
sicuramente non mancheranno!!! Cmq da ora inizia per me il lavoro duro, infatti
io stessa nn ho ben chiaro cosa accadrà nei prossimi capitoli, e mi sà che
dovrò passare un bel po' di orette davanti al teleschermo bianco! SIGH!!! Vi
prego, consolate una povera ragazza succube di pressioni psicologiche da parte
dei parenti che vogliono che studi di più, dagli amici che la costringono a
prestargli l'intera sua collezione di manga, e persino da Puffi, il suo amico
immaginario che l'ha minacciata di buttargli la tastiera dalla finestra se non
si decide a portargli subito un dolcetto ç___________ç !!! Credo che sia ora
di andare a nanna prima che inizi a dubitare sul serio sulle mie proprie capacità
mentali!!! Allora un grosso grazie a tutti coloro che hanno commentato la mia
fic e particolarmente a Naika la cui e-mail mi ha ridato il coraggio di
continuare a scriverla!!!
Amore a
pagamento parte
III
di Enlil
CAPITOLO 3 : "Sonno"
- Io non sono uno schiavo!-
Gli occhi fissi sui suoi, i pugni stretti, lo sguardo di fiamme... No,
decisamente quel ragazzo non era nato per fare lo schiavo pensò Rukawa.
Il suo aspetto si addiceva di più a un valoroso soldato che parte per la
guerra, con il suo scudo e la sua armatura argentea che risplendeva al
sole... no, forse questo era un po' troppo banale, allora forse a un
abitante della giungla, un Tarzan fiero e libero dalla pelle scura e i
muscoli tonici flessi ogni volta che si arrampicava su un albero o si
appendeva ad una liana, unti dal sudore che gli scendeva sulla pelle in
mille vie argentee, le labbra socchiuse ansimanti dallo sforzo, il petto
che si muoveva al ritmo del suo respiro... Oh no, i suoi pensieri avevano
pericolosamente deviato dalle candide metafore all'immagine di tante
immagini di quel ragazzo in perizoma tigrato che gli svolazzavano di
fronte!!
Scosse leggermente il capo per levarsi quell'immagine dalla testa.
"Dannazione Kaede! Non starai mica diventando un hentai come quel
razza di essere con gli aculei di Akira?!? Insomma, hai qui di fronte un
povero ragazzo appena privato della sua libertà e la prima cosa che ti
viene in mente è di saggiare le sue labbra, sfiorare la sua carne, far
scorrere la tua lingua nei più piccoli anfratti del tuo corpo per...
DIAVOLO DIAVOLO DIAVOLO DIAVOLO!!!!!! L'ho fatto di nuovo!! Cerchiamo di
fare chiarezza in tutto questo. Allora, quel razza di pervertito che
continua a definirsi mio amico mi ha portato contro mia volontà in un
bordello, stò quasi per fargli rimpiangere il giorno che imparò la
differenza tra maschio e femmina che mi ritrovo davanti questo tipo che
come se fosse nulla mi ruba il cuore e con quello anche altre parti più
basse. Poi davanti a me si svolge una specie di film tragico
strappalacrime di serie C e ti viene la brillante idea di richiederlo per
tutta la notte. IN CHE DIAVOLO DI CASINO MI SONO FICCATO?!?!?! Insomma,
ora cosa dovrei fare? Ho seguito l'istinto senza preoccuparmi minimamente
di quello che comportava tutto ciò, una cosa più unica che rara per me!
allora i casi sono due, o mi sono preso la "Sendinite" e fra
poco mi inizieranno a antrofizzare i muscoli facciali in una smorfia con
gli angoli della bocca girati in sù, o semplicemente i miei nervi non
hanno retto ed è giunto il momento di entrare in una clinica
psichiatrica! Ma prima di tutto devo cercare di levarmi da questa
situazione, cosa dovrei fare?! Violentarmelo?!? Seee, e poi come potrei
guardarmi più allo specchio?! E allora?!?!?"
I secondi passavano e i due rimasero a fissarsi negli occhi... ovvero, uno
fissava all'erta, l'altro con sguardo vacuo era disperso nei labirinti
della sua mente nella confusione più completa.
Il rossino osservava il ragazzo dai capelli corvini dinnanzi a lui.
Sembrava non intenzionato a fare una mossa. Stava semplicemente lì,
immobile, a guardarlo negli occhi. Sicuramente stava tramando qualcosa.
Probabilmente stava aspettando che avesse abbassato la guardia per
prenderlo di sorpresa e saltargli addosso.Ma lui non si sarebbe certo
lasciato ingannare! Lui era un tensai dopotutto! E non avrebbe di certo
lasciato che uno snob hentai vissuto nel lusso più sfrenato si sarebbe
portato via la sua verginità! Non importa quanto lo picchiassero, non
importa quanto sangue sarebbe uscito dalle sue ferite, non importa nemmeno
se lo snob hentai in questione aveva due occhi blu da infarto e... COSA?!?
Possibile che proprio lui avesse pensato quelle cose?! Insomma, di fronte
a lui c'era la persona che aveva tutta l'intenzione di prenderlo per il
culo in tutti i sensi, di umiliarlo e di toglierli il suo orgoglio, e lui
pensava a quanto fossero belli i suoi occhi?!?! Scosse violentemente il
capo non accorgendosi che il ragazzo in questione di fronte a lui stava
facendo lo stesso in preda a fantasie sessuali degne del suo amico dai
capelli a punta.
"Comunque devo ammettere che è proprio carino, forse un po' freddo
con quell'espressione vacua... Mi chiedo perche mai si trovi in questo
posto, di certo non gli mancheranno le possibilità! Che forse nasconda
qualche terribile fantasie perversa?! Che sò, del genere gli piace il
sadomaso?! In effetti ora che ci penso la faccia da maniaco ce l'ha...
ARGHH!!!! E se mi costringerebbe a fare cose ignobili come per esempio...
"
La mente del ragazzo si riempì di scene a luci rosse riguardanti manette,
frustini e qualsiasi altro oggetto che riguardasse anche solo lontanamente
le parole "perversione" e "assoluta"!!
Il viso gli si accese di una violenta tonalità di rosso che faceva
concorrenza ai suoi capelli.
"Non oso neanche pensarci! Dannazione! Se adesso mi lasciassi
violentare da questo sporco maniaco in calore quì perderei quel poco
orgoglio che mi è rimasto! Tutti i miei ideali! A cosa sarebbero
significati tutti i miei pensieri sull'aspettare la persona giusta e
sull'amore?!? NO! Non posso permetterlo! Ma come posso fare?! Si, stò
tipo qui è piuttosto mingherlino e non mi sarebbe difficile metterlo ko,
ma fuori da questa stanza di sicuro mi aspetteranno quei due gorilloni di
prima, e nonostante sia un tensai e potrei sconfiggerli quanto e come
voglio, sono troppo stanco e ferito per affrontarli alla pari" Pensò,
tralasciando il particolare che già prima quei due l'avevano steso
nonostante fosse riposato e nel pieno delle forze.
"Allora, vediamo un po', prima di tutto metto fuori servizio sta
specie di essere a sangue freddo dagli occhi da volpe che pare essersi
gelato sul posto, poi me ne stò un po' quì tranquillo a mangiare
qualcosa e rimettermi in forze, in seguito mi scaglio fuori dalla stanza e
faccio fuori tutti i cattivi meglio si Rambo e Goku versione SSayan messi
insieme. Mi vendico di tutte le angherie subite e riporto la pace sulla
terra facendo scomparire quel bastardo di Sakaoda e con lui tutti i suoi
scagnozzi! Certo, farò così, dovrò aspettare solo un attimo che questo
diavolo di pavimento smetta di girare e... e... "
La testa cominciò a girarli forte e i sensi si confusero in una marea di
sensazioni e immagini che andavano via via allontanandosi e annebbiandosi.
Poi più nulla.
___________________________________________________________________
Lentamente riaprì gli occhi lasciando che attorno a sè gli oggetti e i
rumori ripresero spessore. Subito percepì una sensazione di bagnato e
fresco sul viso.Si trovava disteso su qualcosa di soffice e caldo. Appena
riuscì a riprendere il pieno uso della vista si ritrovò di fronte a due
fiamme di ghiaccio che lo scrutavano attentamente. Ebbe un sussulto.
Subito alzò il busto, lasciando cadere sul letto la pezza bagnata che
aveva sulla fronte. Allora si rese conto che il ragazzo dagli occhi
di volpe di prima ora stava proprio seduto sulle lenzuola di fronte a lui
a pochi centimetri di distanza. Il cuore iniziò a tuonarli nel petto
mentre si sentiva gelare e infuocare insieme dinnanzi a quello sguardo.
Poi il moro si alzò lentamente e senza dire una parola si diresse verso
il tavolo al centro della stanza. Raccolse da un cesto d'argento due mele
a caso nel mucchio, su di cui una affondò i denti. Si avvicinò
nuovamente al letto e al ragazzo che sorreggeva.
Il rossino fissò ogni movimento dell'altro ragazzo senza riuscire a
comprendere le sue intenzioni, e si sorprese quando si trovò davanti al
viso una mano bianca ed affusolata che gli offriva una mela.
Per qualche secondo stette in contemplazione dell'oggetto insicuro sul da
farsi.
- Cos'è? Non hai fame?-
Per la prima volta l'altro parlò svelando una profonda voce decisa, che
prese a schiaffi duramente il profondo silenzio che regnava incontrastato
nella stanza.
Eccome se aveva fame!! Era da giorni che non metteva in bocca qualcosa di
decente, non sapeva neanche se aveva mai messo in bocca qualcosa di
decente in tutta la sua vita!
Afferrò perplesso il polposo rosso oggetto sferico, poi ne morse
titubante un pezzo, poi un'altro e un altro ancora, e in men che non si
dica della mela era rimasto ben poco.
Durante tutta l'operazione Rukawa continuò a fissarlo.
Poco prima, quando lo aveva visto sbiancare e accasciarsi al suolo gli era
mancato un battito. Per la seconda volta in meno di un'ora aveva agito
d'impulso e prendendolo fra le braccia l'aveva disteso sul letto e gli
aveva poggiato sulla fronte un tovagliolo che prima aveva ben inumidito in
una caraffa d'acqua.
Quando riprese un po' di colorito si calmò. Doveva aver avuto un calo di
zuccheri e lo stress di quella giornata aveva fatto il resto. Era strano
vedere quell'essere così pieno di vita e furore indifeso disteso sul
letto. Aveva un'espressione dolce e malinconica. Nel sonno le maschere
cadono e si spezzano, lasciando trasparire il più profondo io. Kaede
rimase scosso quando vide formarsi agli angoli degli occhi del ragazzo due
lacrime trasparenti che gli scivolarono lungo le guance fino ad arrivare a
inumidire le labbra e disperdersi nella calda e rosea carne (non sò se le
persone quando sono svenute piangono, cmq a me serviva così, cercate di
essere comprensivi!!! Ecco, ora ho completamente rovinato la drammaticità
del momente! Bè, ormai quello che è fatto è fatto : p) .
Improvvisamente capì che non poteva lasciare che la vita di quel ragazzo
venisse distrutta, che diventasse uno schiavo, che il suo Tarzan col
perizoma tigrato (eddagli!!! Ma tu nn hai in mente nient'altro?Nd.Enlil/
Certo che si! Hana col perizoma zebrato, Hana col perizoma di pelle nera,
Hana senza perizoma...Nd.Ru/ Ci rinuncio -__-() Nd.Enlil) fosse rinchiuso
in una gabbia. Non importava quanti casini avrebbe dovuto passare, ma quel
ragazzo aveva sofferto troppo, e non avrebbe permesso che gli fosse fatto
nuovamente del male. Ancora non riusciva bene a comprendere quello che
sentiva... si, senza dubbio era molto attratto da quel ragazzo, oltre che
dal suo fisico anche dalla sua vitalità, ed inoltre era riuscito subito a
scorgere la sua debolezza e la sua paura dietro la quella maschera di
spavalderia, cosa che lo aveva colpito immediatamente... Aveva avuto
l'impulso di proteggerlo e difenderlo dal mondo e da tutti, e ora che lo
vedeva addormentato davanti a se non potè che rinforzare questi
sentimenti. Non sapeva se ciò sarebbe potuto definirsi amore, e per il
momento neppure gli importava. Ora l'unica cosa degna di essere trattata
in quel momento, era fare in modo di asciugare quelle lacrime per dare
posto al sorriso. Avrebbe fatto tutto il possibile per questo, e ce
l'avrebbe fatta. Non si era mai arreso dinnanzi alle difficoltà per
raggiungere il suo scopo, e quella non sarebbe sicuramente stata la prima
volta!
Risvegliato dai propri ricordi si ricordò che ormai il bell'addormentato
si era svegliato e ora lo stava fissando con occhi indagatori.
"Si, è facile a pensarsi, ma che diavolo devo fare ora?! Gli ho
offerto una mela e lui 'ha mangiata, non posso certo dirgli: "Ehi
rossino, tranquillo non ho nessuna intenzione di stuprarti per stanotte,
voglio solo darti una mano, come? Non ne ho idea. Perchè? Ne sò ancor di
meno, forse perchè ti amo nonostante non ti abbia mai visto prima d'ora,
comunque sento un grande impulso di proteggerti e di asciugarti le lacrime
con la lingua, quindi fidati pure!"!! Se me ne esco così è
probabile che mi ritrovi minimo con la mandibola rotta o direttamente mi
crede pazzo... chissà perchè ma stò cominciando a credere di esserlo
diventato davvero!! Mha, comunque mi sono stancato di pensarci, quello che
sarà sarà. Ora sò solo che mi è venuto un sonno... yahaa!!! Quasi
quasi mi distengo e mi addormanto, poi penserò al da farsi dopo..."
Il rossino vide avvicinarsi il moro ulteriormente. "Ecco, ora arriva
e... e... non riesco neanche a pensare a cosa mi potrebbe fare!! C'ha una
faccia che potrebbe essere il perfetto ritratto della lussuria e della
perversione!! Ma che fa?! Sbadiglia?? Forse è una tattica per distrarmi
facendomi credere che sia stanco per poi sorprendermi con un balzo
felino!! Si, è sicuramente così, ma io non sono così tonto da
cascarci!! Ecco... si stà distendendo accanto a me... Appena che fa una
mossa verso si me giuro che gli dò un pugno e gli faccio ingoiare tutti i
denti!! Ha chiuso gli occhi, proprio come immaginavo avevo ragione, come
sempre dopotutto! Ecco, fra un attimo apre gli occhi e mi attacca...
ecco... ancora un attimo... si ora... ancora poco e... sento che il
momento è vicino... forse fra un po'... ma quando ci mette?! Comunque io
di certo non abbasso la guardia! Allora... Ecco! Sento che si stà
muovendo!! Ora... "
RONF RONF
Il rossino cadde coi piedi per aria, ringraziando mentalmente il materasso
che aveva attuito il colpo.
"STA' RUSSANDO?!?!? COME PERMETTE DORMIRE MENTRE IO STO' QUA A
RODERMI IL FEGATO?!?! GIURO CHE GLIE LA FACCIO PAGARE A QUESTA MALEDETTA
VOLPACCIA!!!!!"
Muovendosi a carponi si avvicinò al ragazzo che pareva essere caduto in
letargo, avvicinò la bocca al suo orecchio, respirò a pieni polmoni e...
- SVEGLIAAAAAAAA!!!!!!!!!!-
I muri sembrarono rimbombare al suo urlo.
Aspettò qualche momento, ancora niente. Poi il ragazzo disteso sul letto
aprì un occhio e alzò il busto.
Il rossino come in fotogrammi lo vide osservarlo per un momento, poi
alzare un braccio, poi il pugno che si avvicinava al suo viso, poi avvertì
un grande dolore che lo scaraventò giù dal letto. Quel bastardo gli
aveva tirato un destro sull'occhio!
Si rialzò in preda alla collera e prese il ragazzo per il colletto della
maglia
- MALEDETTO BASTARDO!!! COSA DIAVOLO TI E' SALTATO IN MENTE?!?! SI PUO'
SAPERE CHE CAZZO C'HAI IN QUELLA TESTA?!?!-
L'altro lo guardò tranquillo per un attimo, poi:
- Io non perdono che disturba il mio sonno - (Ce l'ho fatta!! Era il mio
più grande sogno mettere questa frase in una mia fic ^_______^, bè,
oltre che naturalmente diventare la più grande fanwriter del mondo, ma
per quello c'è tempo!)
- E questa ti sembra una buona ragione per prendere a puigni tutti quelli
che ti stanno attorno?!? -
Ancora un'altro sguardo di ghiaccio
- Si. -
-Grrrrrr......-
Questo era davvero troppo! Preso dalla collera caricò il colpo e colpì
il volpino nello stomaco. Quello barcollò un po', poi ripartì alla
carica e gli diede un calcio. Continuarono a darsele per un bel po',
contrariamente alle previsioni del rosso nonostante fosse magro Kaede era
un fascio di muscoli e gli diede non poco filo da torcere. Alla fine
stremati si buttarono a terra senza forze e affannati.
Il primo a parlare fu Kaede
- Agitatino eh?! -
- Agitatino?! E perchè mai?! in fondo sono solo appena stato fatto
schiavo da un fottutissimo maiale sudicio di soldi e ipocrisia, pestato a
sangue da due gorilla col QI di una rapa lessa e per di più preso in giro
da uno snob lurido maniaco iceberg dagli occhi a volpe con chiare tendenze
alla perversione e al sadomaso!! PERCHE MAI DOVREI ESSERE AGITATINO?!?!?-
l'altro lo fissò per un momento (tanto per cambiare! Preticamente non fa
altro!!Nd.Enlil / INFATTI!! Perchè non faccio altro?! Avrei molte cose in
mente io da fare al do'hao se solo me lo permettessi!!! Nd.Ru / Pazienza,
pazienza!! Nd.Enlil)
- Sbagli -
Si alzò e ridirettosi sul letto si distese nuovamente intenzionato a
riprendere ciò che aveva cominciato prima che quella furia con due gambe
lo svegliasse.
Ma la furia in questione aveva altro in mente
- Ehi tu!! Che cosa hai intenzione di fare?!? E cosa diavolo avrei
sbagliato io?! Ti avviso che sono un tensai e i tensai non sbagliano
mai!!! -
- Non vedi tensai? Voglio dormire -
- Eh no cocco!! Ora tu vieni quì e ... -
Il moro aprì per un attimo gli occhi, e avvicinatosi a un centimetro alla
sua bocca gli soffiò fra le labbra
- Vuoi forse dire che devo venire qui e violentarti? -
Il ragazzo arrossì violentemente
- N-n-n-NO!! CERTO CHE NO!!! BRUTTO HENTAI CHE NON SEI ALTRO!!! IO...-
- Come immaginavo -
E ritornò a dormire lasciando l'altro più confuso che mai
- C-cosa intendi dire con questo?-
Nessuna risposta
-Ehi!!-
Ancora niente
Si avvicinò un po' al ragazzo
RONF RONF
SBONG
Cadde nuovamente, ma questa volta non c'era il materasso ad attuirgli la
caduta
Rialzatosi si avvicinò marciando verso quel clone di volpe aliena capace
di addormentersi in 2 secondi netti
- TI HO DETTO DI SVEGLIARTI!!!!!!!!!-
E dicendo questo lo buttò giù dal letto.
L'altro ancora assonnato si alzò e fece per dire
- Io non... -
- Si lo sò, ho capito l'antifona, non perdoni chi disturba il tuo sonno,
comunque cerca di svegliarti e smettila di prendermi in girio!!-
- Allora che vuoi ? Sii sintetico. Ho sonno.-
Il rosso fu preso da un altro attacco e ricominciò ad arrossire
furiosamente
- Cioè, insomma... come dire... Tu... ecco... -
- No, non ho nessuna intenzione di venire a letto con te -
Tagliò corto l'altro
Il ragazzo fece un sospiro di sollievo, però molti interrogativi gli si
affacciarono sulla mente
- E perchè no?-
L'altro lo scrutò per un attimo.
- Non sembri uno che ci sappia fare sotto le coperte -
Eh no! Ora era stato punto nell'orgoglio!! Voleva forse dire che il tensai
era un incompetente per quanto riguardava la sfera sessuale?!?
Una nuvoletta di rabbia con tanto di fulmini e saette gli comparve sulla
testa
- TU!! COME OSI BAKA KITSUNE!!!! GUARDA CHE SONO UN TENSAI ANCHE A LETTO A
DIFFERENZA TUA BRUTTA VOLPE HENTAI IMPOTENTE E ANCHE PERVERSA!!!! GIURO
CHE QUESTA TE LA FACCIO PAGARE!!! IO....... E NON DORMIRE QUANDO IL TENSAI
TI STA' PARLANDO TI HO GIA' DETTO!!!! EHIIIIII!!!!!!!!!! -
Niente da fare, ormai il moro aveva appoggiato la testa sul cuscino
ed sembrava essere caduto in coma!! Era impossibile! Un caso da ricovero!!
Non riusciva proprio a comprendere cosa avesse in mente quella specie di
volpe glaciale perennemente addormentata, ma non pareva avere cattive
intenzioni...
" No Hanamichi! Non puoi cascarci di nuovo! Quante volte dovrai
sbatterci la coccia per capire che non bisogna mai fidarsi di nessuno?!?
Credevo che ormai la lezione fosse stata imparata! Lui non stà che
prendendoti in giro! Ti farà soffrire, come del resto tutti!
Ricordatelo"
Questo fu quello che pensò ma non potè fare a meno come nel sonno quella
kitsune dagli occhi blu mare avesse un'espressione così dolce e
rilassata.
- Nel sonno le maschere cadono e si spezzano, lasciando trasparire il più
profondo io...-
Sussurrò a se stesso in un sospiro.
Poi si rese conto di aver anche lui sonno.
Si distese affianco al ragazzo dai capelli neri che alla luce soffusa
della lampada prendevano mille riflessi blù e chiuse gli occhi,
scivolando dolcemente nel sonno.
_____________________________________________________________________
Allora? Che ne pensate? Commenti, critiche e consigli, accetto
tutto!!!!!!!!!!
Vostra Enlil-chan ^___________^
Non ho nulla a che fare con la realizzazione di Slam Dunk che non è
mio. I personaggi non sono miei, ma dell'unico vero tensai, Inue (Hana:
Ehi!!! E io che sono?). Io li prendo solo in prestito per spupazzarmeli un
po' a mio piacimento. Non guadagno niente e scrivo solo per avere una
scusa per rendere la vita un inferno a tutti quelli che mi stanno intorno,
oltre a che mi diverdo un mondo! CAPITO!?!??
Vai all'Archivio Fan Fictions |
Vai all'Archivio Original
Fictions |
|