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Questa volta non devo precisare soltanto che i personaggi non sono miei, ma di Inoue, ma anche che questa bellissima canzone ( di parecchi anni fa, ma secondo me sembra scritta pensando a loro due) non è mia. Spero che Antonello Venditti non si offenda se uso “Amici mai” per una song- fic HanaRu…sicuramente non si arrabbierà con un’altra romanista: fra lupacchiotti ci si intende! ^^ Un grazie ideale anche a Rukawa, che mi fornisce sempre l’ispirazione!!!
Amici mai di Nausicaa
Certi amori non finiscono, fanno dei giri immensi e poi ritornano. Amori indivisibili, indissolubili, inseparabili. Ma amici mai, per chi si cerca come noi non è possibile. Odiarsi mai, per chi si ama come noi basta sorridere.
Devo essere sincero: ho avuto un colpo di fulmine per te e questo mi aveva spaventato a morte, così avevo deciso di ignorarlo, di dimenticarlo, di far vedere quanto ero forte, io, a voltare le spalle ai miei stessi sentimenti…Eppure il mio cuore tornava sempre lì da te. E poi, diciamocelo, come potevo non pensare a te, quando ti avevo continuamente davanti in palestra e i miei occhi non facevano che cercarti? Quali dannate possibilità avevo? Diventare tuo amico? Stiamo scherzando?! Non ho mai pensato a te in questi termini, accidenti, non si fanno certe fantasie sugli amici! Per esempio, non ho mai fantasticato di baciare Yohei, mentre con te… Poi la grande idea per riuscire a lasciarti perdere: ma io quello lo ODIO!!! Sì, mi risolveva un sacco di cose…ed ero talmente bravo a farlo credere agli altri che a volte mi convincevo fosse vero…E lo credevi anche tu. Se ci penso ora darei la testa al muro: quanto tempo perso, kitsune! Ma non poteva durare in eterno questo mio inganno collettivo, non se ogni volta che ti vedevo il mio cervello ripeteva sempre la stessa frase: “E’ LUI!”. E ora siamo insieme eppure sembra tutto come prima: tu fai l’arrogante, io ti rispondo, volano i pugni e poi…abbiamo trovato un modo piacevolissimo per fare la pace! Mm…veramente ora ci pestiamo pochissimo rispetto a prima, non ho più bisogno di farlo per toccarti…Certo che mi ero proprio rincretinito, sempre lì ad aspettare il momento buono per far scattare la rissa e metterti le mani addosso…e in realtà, quando ce le suonavamo, mi veniva davvero da ridere, perché comunque stavo condividendo qualcosa con te… Però preferisco quello che condividiamo adesso!
Tu per me sei sempre l’unico, straordinario, normalissimo, vicino e irraggiungibile, inafferrabile, incomprensibile…
Sei la persona più speciale che io abbia mai visto, kitsune, con te non mi annoio mai. E chi lo direbbe di qualcuno così taciturno e solitario? Mi sei sempre vicino ( sei un po’ possessivo, sai? Ora comincio a rendermene conto…), eppure a volte ti trasferisci ad anni luce di distanza da me. Per esempio…se decidiamo di guardare un film insieme, io magari vorrei chiacchierarci su, commentare le scene: mi giro e …eccoti lì che dormi! Mi piace vederti dormire, ma allo stesso tempo mi sento escluso, mi sembra che tu sia dove non posso raggiungerti. Sai, ora che ci penso non ti ho mai chiesto cosa sogni. Ci sono io nei tuoi sogni? O devo diventarne geloso? Geloso del tuo sonno…E non mi dire che sono un idiota!! Cosa?! Sono un idiota geloso?! Grrrr…guarda che io lo dicevo anche per te, sai? Ti sveglieresti di buon umore dopo aver visto il fantastico tensai anche in sogno…E non sbuffare con sufficienza, kitsune! Eh? Mi hai sognato? Ma non potevi dirmelo subito, così evitavo questa scenata?! Di’ la verità, tu lo fai apposta…e lo ammetti pure!!! Be’ io comunque ti ho sognato, ma non ti posso raccontare niente, mi imbarazza troppo…hai capito, no? Mh? Lo sogni anche tu?! Aspetta, dimmelo all’orecchio…accidenti, kitsune, che fantasie!!! Be’ stasera le proviamo… A parte gli scherzi, mi piace sognarti, per averti vicino anche quando dormo. Poi mi sveglio, apro gli occhi e ci sei tu in carne ed ossa: praticamente è come se non ci separassimo mai. La mia bellissima e seducente kitsune… non ti ho ancora raggiunto del tutto, non ti ho ancora compreso del tutto… ma non c’è fretta, vero? Abbiamo tutto il tempo del mondo…
Quando ci siamo incontrati la prima volta, mi hai davvero colpito. Letteralmente, se mi passi la battuta non proprio originale. Mi hai fatto subito provare quanto sia dura la tua testaccia rossa! Ma era anche la prima volta che qualcuno mi scuoteva sul serio dalla mia indifferenza. Devo ammetterlo: mi hai incuriosito subito, do’aho. Mi hai divertito con la tua spontaneità; mi hai fatto arrabbiare con la tua spacconeria, con la tua incapacità di concentrarti su qualcosa per più di tre minuti. Non avevi mai giocato a basket e gridavi ai quattro venti di essere un genio. A parte il fatto che non lo eri… e se anche fosse stato? Non è una giustificazione per non impegnarti a migliorare! Anzi, chi è più bravo deve impegnarsi ancora di più per come la vedo io. Come, che c’entra?! Ma se non volevi neanche provare a fare un tiro in corsa!!!! Troppo semplice per il tensai… non ti ricordi? No? Eh, capisco che fai fatica a tenere a mente tutte le tue scemenze… Sì, mi hai fatto davvero arrabbiare… E mi hai ferito. Con il tuo dichiarato odio, con i tuoi insulti e i tuoi pugni. Per chi poi? Per la Akagi!! E la cosa che mi dava più fastidio era il non capire perché ci stessi male: in fondo non eri mica il primo che diceva di odiarmi o che voleva spaccarmi la faccia! Di solito non suscito molte simpatie… Ma era la prima volta che questo odio mi feriva, la prima volta che i pugni di qualcuno mi facevano male sul serio… Be’ basta così. Sto scadendo nel sentimentale e non mi piace affatto. No, non ti dico più niente di quello che provavo, è inutile che fai quella faccia!! Come dici? E chissenefrega che riguarda anche te, i pensieri sono miei e me li tengo!! No, non te lo dico… uhm… cosa voglio in cambio? Un tuo bacio….
Ma amici mai, per chi si cerca come noi non è possibile… Odiarsi mai, per chi si ama come noi sarebbe inutile…
Alla fine la verità era che ci amiamo. E’ vero, abbiamo sprecato un sacco di tempo, sempre lì a menar le mani per ogni cretinata. E’ buffo pensare che ora facciamo la doccia insieme… Se ci pensi bene è incredibile. Come, cosa?! Tutto: il nostro incontro, le nostre reazioni, il modo in cui è nata la nostra storia… E’ incredibile anche che IO mi sia innamorato di TE!!! No, non arrabbiarti ora , do’aho, sto scherzando. Anzi, forse è la cosa meno incredibile, ma non perché tu sei un genio, idiota! Semplicemente perché è destino che stiamo insieme, io e te: siamo diversissimi, il giorno e la notte, il Sole e la Luna e nonostante questo abbiamo capito che ciò che ci unisce è più importante di ciò che ci divide. Non avevo mai concesso così tanto di me ad un’altra persona, Hanamichi, e non mi sto riferendo al mio corpo. Mi sei entrato nella testa e nel cuore… Ho faticato non poco ad accettarlo, ma ora che l’ho fatto mi sento in pace con me stesso. Sono sereno. Perché ne valeva la pena.
Il nostro non conoscersi per poi riprendersi, è una tortura da vivere. Il nostro amore è unico, insuperabile, indivisibile… Ma amici mai…
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