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Disclaimers: questi personaggi non sono miei ma di papà Inoue, a parte Akira che è la mia regina fustigatrice personale.(^_^ndAkichan) Note: in questa parte è inclusa una piccola songfic omaggio...! La canzone appartiene agli aventi diritto, come al solito non ci guadagno niente, ecc., ecc...
Amare per non soffrire parte V di GreenWitch
Hanamichi gli aveva detto di non chiamarlo a casa, ma Kaede non resisteva più. Doveva assolutamente sentire la sua voce... Compose il numero e sentì una voce molto conosciuta rispondere. “Pronto casa Sakuragi.”
Ciao, sono io.....
“Oh! Buonasera Mito!” rispose Hanamichi, interdetto e impacciato dalla presenza della matrigna.
...amore mio.
“Sì, dimmi.”
Non resistevo più. Pensavo a te.
“bene, direi che è importante”
Quando verrai?
“Non lo so. Dipende...”
Non parlare se li c'è lei lascia parlare me. Dì sì o no...
“Certo..”
Ma vieni appena puoi. Anche tardi se tu vuoi. Intanto non dormirei. Quanto mi manchi lo sai.
Mi ami o no?
“Ci puoi giurare, Yohei.”
Io di più...
“No, non credo...”
Ma lei adesso dov'è? Vicino a te?
“Sì, sì senz'altro”
Uh uh uh no...
Ho sciolto tutti i capelli giù e ho il profumo che mi hai dato tu..
“Ah, sì?”
Vieni almeno per un po', non ho sonno non mi sveglierai dì quello che vuoi però stasera non dir di no..
“Va bene, Yohei. Se è proprio necessario, vengo.”
Adesso chiudo non vorrei far insospettire lei Amore io sono qui e potrei anche morire....
“No, no stai tranquillo adesso faccio un salto da te. Buonasera.”
Amore vieni qui...
CLIC Hanamichi aveva riattaccato. Comunque era riuscito a strappargli la promessa che sarebbe andato a trovarlo. Adesso doveva solo preparare tutto.
“Okamesan! Io faccio un salto da Yohei. Non so quando tornerò.” “Va bene. Ma potresti anche essere un po' meno formale con la tua matrigna... Te l'ho detto tante volte...” Così Hanamichi uscì di casa e si incamminò alla volta dell'abitazione del suo volpino.
Arrivato alla meta, si accorse che le luci erano tutte spente. Entrò, dato che la porta non era chiusa a chiave, e seguì un bagliore che proveniva dalla sala da pranzo. Kaede lo aspettava in piedi davanti ad una tavola apparecchiata con una tovaglia di broccato di seta rossa (ultimamente ce l'ho su con la seta rossa...chissà perchè... ndGw), sovrastata da due candele anch'esse rosse accese. “Che cosa..?” “Non so se te lo ricordi, ma oggi è un mese che stiamo insieme, koi. Così ho pensato di festeggiare... Ho anche sbattuto fuori di casa Nobu. Anche se penso proprio che a Sendo non sia dispiaciuto...”
Infatti nella villa di Sendo, stava succedendo qualcosa che avrebbe migliorato la vita di tutti loro... “Nobu, volevo parlarti di una cosa... tu sei molto importante per me. Sei la prima persona che io abbia veramente amato e quindi volevo chiederti se.. per caso... volessi venire ad abitare qui...” Kiyota era rimasto un pochino ammutolito. “Lo so, è una cosa un po' avventata forse... ma io vedi.. ti amo troppo. Per me questa domanda è come se..come se io... beh se uno di noi due fosse una donna, sarebbe un po' come se ti chiedessi... Beh tanto vale, ormai.... Kiyota Nobunaga, vuoi sposarmi?” Kiyota che prima era solo ammutolito, adesso aveva totalmente perso la ragione. Non poteva crederci! Il ragazzo che ama di più al mondo gli ha chiesto di sposarlo! Oddio non sarebbe stato proprio un matrimonio, perchè la legge non lo consentiva, ma loro non avevano bisogno di essere accettati dallo stato ma solo da loro stessi. Sendo aveva fatto le cose in grande, gli aveva preso anche un anello anche se, nell'emozione del momento, si era dimenticato di darglielo... ¬___¬''' Nobu dopo essersi quasi ripreso lo guardò negli occhi e sussurrò credendo di non essere sentito “Cazzo, ditemi che non è un sogno...!” “No, non è un sogno amore mio! Vuoi che te lo provi?” e con passione chiese il permesso di entrare in quella incredula bocca che, nonostante tutto era ancora un po' intontita. Ma non ci mise molto per svegliarsi sotto le carezze delle labbra di Akira. “Devo prenderlo come un sì?” chiese speranzoso Akira. “Mille volte sì, mio dolce amore!” e lo sfiorò sulle labbra con le sue. “Dalle mie labbra le tue labbra hanno preso questo assenso.” “E le mie lo hanno avuto dalle tue.” “Che incoraggiamento! Allora rendimelo!” e tornò veloce a torturare quelle labbra sensuali. “Baci come un dio!” E i due, uno fra le braccia dell'altro, si bearono della semplice presenza dell'altro, finchè Akira non prese di peso Nobu e lo portò in camera da letto. Dopo essersi spogliato e aver spogliato Kiyota, Sendo si distese e con voce implorante chiese “Prendimi Amore!”. Così Nobu, con tutta la delicatezza di cui era capace, penetrò il suo porcospino e, quando gli fu tutto dentro, si abbassò a baciarlo con passione. “Ti prego, Nobu...” a quella richiesta Nobu iniziò a spingere con ardore dentro il suo futuro “marito” che conminciò a uralre dal piacere e dal dolore, essendo la sua prima volta.
Dalla tavola apparecchiata
i due piccioncini si erano trasferiti sul divano. Rukawa aveva portato dalla
cucina una dozzina di bottiglie di sciroppo di quello che si mette sui
gelati e, denudato il suo rossino aveva dato prova delle sue doti
artistiche, disegnando iniziali e ghigrigori sulla pelle abbronzata di
Hanamichi. Non soddisfatto del risultato, però decise di cancellarlo a colpi
di lingua approfittando per marchiare il suo amante con piccoli morsi. “Per sempre, Dade!”
Il giorno dopo, di nuovo verso le dieci (ho sempre il mio lavoro...^_^ndAkira), Akira accompagnò Nobu da Rukawa per permettergli di fare i bagagli per trasferirsi nella villa di smileman. “Kaede” iniziò Nobu “devo darti una bella notizia....” e, porto la mano per far vedere la fedina che gli aveva regalato Akichan, continuò “Akira mi ha chiesto di sposarlo...” Kaede per la sorpresa lasciò cadere il cucchiaio che aveva in mano sul tavolo (anche stavolta stavano tentando di colazionare...ndGw) e, saltato al fianco di Nobu, si inchinò a Akira tirando giù a forza anche la testa di Nobu. “Nobu è distratto, maldestro, arriva sempre in ritardo, ma è un bravo ragazzo. Ti prego di prenderti cura di lui e di accettarlo nella tua famiglia!” “Non preoccuparti Kaede. Non preoccuparti.” “Congratulazioni, porcospino!”
“Non trovi romantica l'idea del porcospino, Hana?” “Sì...” “Beh, stavo pensando che adesso Nobu andrà ad abitare con lui quindi...” “Sì, Kaechan... non vedo l'ora.” “Ti amo, Hanakun” “Anch'io, Kaede. Sempre e per sempre”
OWARI
HanaKae: tra rose e fior,.... ^___^ Elettra: w gli sposi ;_; AkiNobu-schivando-il-riso: ^___________________________^ Gw: ;________________________________; checcariniiii! Hana: e noi quando, autore? Gw: eh? Come puoi rovinare un momento così commovente? Uuuhh, guarda Nobu sta lanciando il bouquet... Hana: e non cambiare discorso...! GwElettra&Kae-che-si-scannano-per-prendere-il-bouquet: >____< grrr! AkiHana-scappano-non-visti Hana: comunque, a parte tutto era un finale un po' culo... Aki: già, neanche a me è piaciuto un granchè... e poi chissà come gli è venuto in mente di farmi fare l'uke... Hana: su non è poi così spiacevole, no? Aki: in effetti... Hana: resta il fatto che non è venuto fuori questo granchè di ficci.. Gw-che-dopo-aver-preso-il-bouquet-con-i-denti-si-è-accorto-del-loro-discorso: ;____________________________________________________; Elettraaaaaa! Sono cattiviiiii! Io non gli scrivo più niente.... Tutti: magari.... ¬__________¬''''''''' Gw: Buuuuuaaaaaaaaaahhhh!!!!!!
Adesso è veramente finita. Ringrazio (di cuore!) coloro che hanno avuto lo stomaco di leggere fino a qui... inchino!
P.s.: tutti i miei simpatici tesorini in questa ficci si sono divertiti alla follia senza prendere le necessarie precauzioni... è solo un'opera (opera?) di fantasia ma danno comunque un pessimo esempio... non seguite il loro esempio! Praticate il sesso sicuro!
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